lunedì 23 gennaio 2012

Valle del Tramazzo


Questo forum vuole offrire a tutti coloro che, come me, abitano in Val Tramazzo  – di qualunque opinione politica e confessione religiosa essi siano –  uno strumento comodo ed attuale per dialogare, discutere e confrontarsi tra loro su qualsiasi argomento, con particolare riguardo alle tematiche specifiche del nostro territorio e delle nostre comunità.

Vi lascio la parola, augurando a tutti noi che il sole possa sempre splendere radioso sulla nostra bella valle.




Nota: la Val Tramazzo, terra d'origine della storica casata dei conti Guidi (e della mia), è una stretta vallata incastonata tra i contrafforti dell'appennino romagnolo, che s'inerpica lungo tutto il corso del torrente omonimo fino al crinale che segna il confine tra Romagna e Toscana.




667 commenti:

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smb1975 ha detto...

Sara' una bufala, ancora non c'e' il teatro e gia' girerebbero voci di cambio orario della scuola media???? Comunque se fosse vera questa notizia mi pare che non ci siamo proprio.....i consiglieri comunali non sanno ancora nulla e dei docenti delle medie inizierebbero a prendere iniziativ? O qualcuno li ha gia' coinvolti perche' tutto l'affaire teatro e' gia' deciso nei minimi particolari ma chi e' competente (il consiglio comunale) non sa ancora nulla? Sarebbe normale sotto il regno samori dove la democrazia e' un optional.

Anonimo ha detto...

Ancora una volta si gioca coi bambini...dal consiglio comunale dei ragazzi, alle problematiche del rifacimento della piazza, ora ad "doc" una scuola teatrale...
Ma modigliana non doveva essere la città della musiuca? Quanti ragazzi che escono dalle Medie sanno suonare uno strumento?

Max Liverani ha detto...

Un saluto a tutti i frequentatori del blog da una ''new'' entry..

smb1975 ha detto...

Ciao Massimo ben venuto nel blog dove spero troverai modo di contribuire con le tue opinioni. Spero che altri ti seguano rompendo l'abitudone di leggere ma non lasciare traccia del proprio pensiero perche e' il cuore di una vefa democrazia scambiare opinioni liberamente.

Max Liverani ha detto...

Grazie per il benvenuto Mario, cercherò di fare un pò di proselitismo e , certamente, scriverò volentieri quando avrò abbastanza elementi per esprimere un mio parere personale..a presto

Anonimo ha detto...

Qualcuno mi spiega perché adesso la Lega difende l'articolo 18?
Loro non erano tutti dalla parte degli inprenditori del nord cioè dei padroni?
Forse hanno pensato che gli operai sono di più degli imprenditori e allora conviene cercare di accontentare loro per prendere più voti?

Anonimo ha detto...

Amici, vista la richiesta di molti cittadini di fotografare la “Potatura” nel parco della scuola materna statale Puntaroli, ho riportato le foto sulla mia pagina di Face book
(Modigliana… Potare si abbattere no)

smb1975 ha detto...

Per l'anonimo che chiede lumi sulla lega. Per quanto riguarda la lega locale la domanda va rivolta a di chi competenza, a livello generale invece mi pare che da sempre sia per il nord imprenditori e dipendenti, senza contrapposizioni di classe perche' se l'imprenditore spende meno e' piu' cometitivo e puo' anche assumere e investire di piu' e il dipendente incasssare di piu'. Ma questo se non abbiamo tutti (imprenditori e dipendenti) delle sanguisughe da mantenere.

ONNOGENOS ha detto...

Confermo quanto detto da smb1975 nel suo ultimo intervento, cioè che la Lega non parteggia né per l'una né per l'altra delle ben note classi sociali marxiane, la cui scontata contrapposizione è ormai storicamente superata.
La Lega è schierata da sempre con la classe di chi lavora e produce, siano essi imprenditori o lavoratori subordinati, contro la classe dei parassiti nullafacenti che vivono alle spalle dei primi.
Le modifiche del governo Monti all'articolo 18 sono sicuramente migliorabili ma, a mio modesto avviso, contribuiscono a snellire la gestione aziendale, quindi ad incrementare la produzione con conseguenti vantaggi per tutti.
Ciò detto, non mi vergogno ad ammettere che non sono in grado di rispondere alla domanda del lettore anonimo di ieri, dato che neppure io so spiegarmi la contrarietà del mio Movimento a questa revisione dell'articolo 18.

Anonimo ha detto...

La lotta alla miseria deve essere condotta dal governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all’iniziativa privata.
In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.
(Karl Popper)

Preoccupato ha detto...

Si può sapere quanto dobbiamo pagare per l'IMU?? A Tredozio lo sanno da un pezzo!!!

smb1975 ha detto...

Mi giunge voce che l'aliquota imu modiglianese, per le prime case, dovrebbe essere 5,4.

Anonimo ha detto...

A pensarci bene anche questa è grossa: Mentre Tredozio ha già deciso la sua politica finanziaria , Modigliana Pare che il consiglio Comunale invece del 12 aprile si riunirà il 26 aprile.
Se fosse così sarebbe veramente una vergogna in quanto molti cittadini che stanno facendo le denunce dei redditi dovranno andare al "CAF" almeno due volte... Poveri noi..Perchè questo ritardo rispetto ad altri comuni? che c'è sotto-sotto? Il teatrino?

ONNOGENOS ha detto...

A Tredozio le aliquote IMU sono le seguenti:

- Prime case: 5,5
- Esercizi commerciali: 8,0
- Immobili strumentali: 1,0
- Seconde case (+ tutto il resto): 10,0

smb1975 ha detto...

Oggi grande incontro al vertice tra qui-quo-qua da cui esce la solita aria fritta frutto d'inciuccio. Grande accordo su riforme e legge elettorale. Parlamentari ridotti ma gia con un si vedra meglio. Elezione non piu con coalizioni pero con l'indicazione del premier, che cosa vuol dire? Come si fa a non presentarsi in coalizione ma indicare il premier? E' evidente che ogni partito indichera un proprio candidato che sara quello che guidera la campagna elettorale. E i super poteri che prevedono al premier? Un po generico.....
E veniamo alla modifica della legge elettorale che piu dara gioia ai paladini delle preferenze ovvero agli amanti della demagogia. Chi nominera' i candidati da mettere in lista? Chi potra permettersi una campagna elettorale dispendiosa per farsi conoscere e ottenere piu preferenze? Per non parlare del voto di scambio. Vedremo come le preferenze consentiranno il ricambio. Per cambiare servono prima di tutto persone nuove che vogliono spendere il loro tempo, questo vale sia a livello nazionale ma anche locale e in entrambi i casi non ce n'e' traccia. Ma finalmente ci saranno le preferenze e tutto andra bene......

Anonimo ha detto...

ECCO LA POLITICA DI UN NOSTRO CONCITTADINO "ONORARIO"

COME VEDIAMO IL POTERE LOGORA CHI NON CE LO HA !I NOSTRI PARLAMENTARI DOPO TANTI PROCLAMI A VUOTO ..PARLANO ANCORA DI 500 DEPUTATI DA MANDARE IN PARLAMENTO? E DI 250 SENATORI..MA CHE SI VERGOGNINO..IL NUMERO GIUSTO SAREBBE DI NON SUPERARE I 500 PARLAMENTARI NEL TOTALE..MA NO..TANTO PAGA SEMPRE PANTALONE CIOè (NOI) ANSA) - ROMA, 27 MAR - Il numero dei parlamentari dovrebbe scendere a 500 deputati e 250 senatori. E' quanto prevede la bozza di accordo sulle riforme costituzionali. ''Sul numero dei parlamentari la decisione dovrebbe essere questa: al massimo ci potra' essere una norma transitoria'' ha spiegato il leader Udc, Pier Ferdinando Casini.

Casini,500 deputati e 250 senatori - Politica - ANSA.it
www.ansa.it
Casini,500 deputati e 250 senatori, Al massimo ci potra' essere una norma transitoria, , Politica, Ansa..Mi piaceNon mi piace più · · Condividi · 10 ore fa

ONNOGENOS ha detto...

La "marcia trionfale" del governo Monti:

- un passo indietro sulle liberalizzazioni;
- un passo indietro sui costi della politica (con la "p" minuscola);
- un passo indietro sui conti correnti gratuiti per i pensionati;
- un passo indietro sul dimezzamento del numero dei parlamentari;
- qualche altro passo indietro che adesso non ricordo;
- un bel balzo in avanti nell'aumento (insostenibile!) della pressione fiscale.

Considerazione: ogni "patria" ha il "salvatore" che si merita!

Anonimo ha detto...

Incredibile!!!

Molti cittadini di Modigliana (compreso il sottoscritto) si sono visti recapitare una lettera dal responsabile dell’ufficio tecnico (geometra Flavio Malagotti) avente per oggetto:

Impianto illuminazione pubblica nelle vie. N Ronconi, Via Severoli, Piazza Oberdan,Via Corbari, Via Don Giovanni verità, Via Amendola, Via F.M.Piazza

Si comunica che sono previsti interventi di messa a norma e sostituzione dell’impianto dell’illuminazione pubblica nelle vie in oggetto.
Le nuove linee sostituiranno, per alcuni tratti, quelle esistenti, mentre in altre porzioni si procederà alla posa di nuovi cavi.
Tutti i corpi illuminati verranno sostituiti con lanterne rispondenti alla vigente normativa, alcune montate su palo, altre staffate a muro.
Al fine di rappresentare eventuali osservazioni sul posizionamento dei corpi illuminati, si invita la S.V. a prenderne visione della soluzione progettuale che intende adottare presso l’ufficio tecnico lavori pubblici del Comune ed a voler restituire firmato l’allegato modulo, entro sette giorni dalla presente. In mancanza si procederà secondo quanto previsto in progetto.
Cordialmente

Foglio “2”

Il sottoscritto___________________Propietario dell’immobile sito in Via/Piazza_____________N.____________________preso atto della nota N. 2399 del 26/03/2012 dichiara di non aver osservazioni in merito.
___________.Li_____________ Firma______________________


Ora alcune riflessioni:
1) Che bisogno c’è, se un cittadino non ha osservazioni da fare di restituire il modulo se entro sette giorni dalla non consegna procedano d’ufficio?
2) Il modulo doveva forse essere fatto ciclostilare all’incontrario, quali osservazioni e perché contrario.
3) Ma in sto comune di… cos’è scoppiata la dittatura? Prima fanno gli interventi poi ti mandano una lettera dove ti chiedano … (presa per il culo?)
3) Meglio lasciar perdere…..( LORO SE LA RIDONO SULLE NOSTRE INCAZZATURE) ma ha sto punto io non autorizzo più niente anche perché ho preso visione del progetto sviluppato sulla mia via , pare un progetto molto infantile, di solito le illuminazioni si fanno tutte da una parte non un po’ destra e un po’ a sinistra secondo le comodità. Forse per risparmiare? …. Risparmiare per il Teatro?

smb1975 ha detto...

Visto che si parla molto di liberalizzazioni ma cosa hanno liberalizzato?
Un giovane farmacista puo', una volta laureato, aprire una farmacia mettendosi sul mercato?
Un giovane laureato in legge, dopo qualche anno di gavetta come tirocinante puo' esercitare la professione di avvocato o notaio?
Un giovane laureato i economia dopo annii di torocinio puo' aprire uno studio?
Uno con la patente ed eventualmente apposito
S corso, puo' fare il taxista?
Un ingegnere, architetto, geologo puo' esercitare liberamente dopo qualche anno di praticantato?
Mi pare che la risposta a tutte le domande era no un anno fa ed e' no oggi dopo le liberaliz
zazioni.
Quindi, cosa hanno liberalizzato?????

ONNOGENOS ha detto...

Infatti, come ho appena scritto nel mio intervento precedente, anche sulle liberalizzazioni il governo Monti ha fatto un bel passo ... indietro!

smb1975 ha detto...

Onnogenos volevo rincarare la dose perchè per me è mooooolto meno di un passo indietro......mi pare propria il nulla assoluto.
Sulla riforma del lavoro come abbiamo detto credo sarà più o meno (forse meno) la stessa cosa ma attendiamo il testo prima di esprimere un parere definitivo anche se.......
Sul resto che dire se non che si è dimostrato un governo non tecnico ma politico a tutti gli effetti. Un governo tecnico al momento della sua nomina, che ricordiamo è avvenuta per salvare il paese, aveva un potere tale da fare tutto quel che voleva senza che nessuno dei partiti che lo sostenevano potesse dire "a". Bene cosa avrebbe dovuto fare in un momento così favorevole? Da un governo veramente tecnico mi sarei aspettato interventi che nessun governo politico avrebbe mai potuto fare cioè prima di tutto tagliare subito gli sprechi. 260 miliardi di contributi a pioggia al sistema industriale di cui almeno 60 già identificati come veri e propri sprechi, non era forse un intervento facile facile per un governo tecnico? Tagliare gli sprechi della macchina pubblica, rivedere il sistema italiano se non in senso federale almeno riequilibrando la distribuzione dei contributi non sullo storico ma su dati standard. Erano interventi troppo complessi per degli iper geni laureati alla Bocconi? O forse erano interventi che toccavano caste, amici, lobbies e sottobosco della politica?
Invece cosa ha fatto questo genio di un governo? E' intervenuto sulle pensioni quando anche l'UE aveva certificato che il nostro sistema a regime era quello messo meglio, già in equilibrio. Hanno alzato le imposte, non hanno liberalizzato, non stanno riformando il mercato del lavoro. Insomma un governo Berlusconi senza Lega a calmierare gli interventi più invasivi dal punto di vista sociale. Perchè se il governo Berlusconi era criticato per annunciare e non fare, mi pare che questo governo è bravissimo nel annunciare e poi far credere che abbia fatto.

ONNOGENOS ha detto...

Caro amico, mi si perdoni l'estrema semplificazione, ma io credo che quanto sta accadendo sia un'ulteriore conferma del vecchio detto "chi pecora si fa, il lupo se la mangia".
Questo governo ha subito calato le brache davanti alla furiosa reazione di alcune categorie (taxisti, notai, farmacisti, ecc. ecc.), mentre ha colpito duro una categoria infinitamente più numerosa, qual'è quella dei comuni cittadini, del "popolo".
Come mai?
Perché, democrazia o non democrazia, il popolo è fatto così da sempre: subisce passivamente, spesso anche leccando la mano di chi lo bastona (si vedano gli ultimi dati sul gradimento popolare di Monti) e, se alla fine si ribella, lo fa soltanto quando è ormai ridotto alla fame e alla disperazione.
Naturalmente la scusa è sempre la stessa, cioè che "noi non possiamo farci nulla", ma non è affatto vero. Ne abbiamo un esempio anche qui, nel nostro piccolo: questa stangata fiscale verrà a costare ai modiglianesi infinitamente di più del famoso "teatro", tuttavia non sembra aver suscitato lo stesso scalpore ...

Anonimo ha detto...

Tutti in vacanza?

Anonimo ha detto...

Pasqua si avvicina, il sole splende nel cielo.....

ONNOGENOS ha detto...

All'anonimo del "Tutti in vacanza?"

Non capisco se con la sua domanda lei voglia verificare quanti potranno ancora permettersi di andare in vacanza per Pasqua, oppure se ha voluto lamentare un calo di interventi sul Blog.
Nel primo caso posso solo risponderle che io non andrò da nessuna parte e che, con l'aria che tira, temo che saranno in molti a restarsene a casa.
Nel secondo caso rilevo che gli ultimi commenti pubblicati sulla grave situazione nazionale fornivano lo spunto per numerosi interventi ma, evidentemente, i nostri lettori (lei compreso?) preferiscono occuparsi soltanto delle faccende locali.

Anonimo ha detto...

Oggi amici nel bar mi facevano notare un articolo uscito e pubblicato da La Tribuna ed Mugiàna avente per titolo “Sala Polivalente”.

Riporto frase che non condivido:
Il referendum , ha tempi più lunghi e poi potrebbe essere ritenuto dai tre saggi, nominati dalla giunta (in modo Imparziale? E c’è un costo per il comune) non ammissibile perché è una scelta che è nel programma poi,….. ecc ecc.

Carissima redazione della La Tribuna ed Mugiàna, Quali elementi avete per pubblicare questa frase, chi ve l’ha detto, in base a quale legge o normativa una proposta di referendum viene bocciata se era nel programma della lista?

Premetto che mi sono consultato con diversi tecnici (in materia) e nessuno di loro mi ha esposto la contrarietà del quesito perché era nel programma elettorale. Forse qualcuno di Voi fa molta confusione o VUOL FARE CONFUSIONE , il fatto che, la proposta del referendum precedente, era basata (dai promotori del referendum) soprattutto che lo scambio di palazzi non era nemmeno sul programma elettorale non implica pregiudiziali sui futuri referendum.

Anche se era nel programma elettorale, abbiamo già notato, che gente che era in lista ed addirittura rappresentava una forza politica ….. visti i tempi ora non condivide più l’idea.

Mi aspettavo invece che il giornalino, che penso che rappresenti la lista Bertelè, quindi supportata dalla LEGA, UDC, e Repubblicani-Socialisti, facesse luce sulla singola posizione dei partiti.

Comunque mettetevi il cuore in pace, stiamo lavorando, a breve ci saremo, le firme per la richiesta del referendum si raccoglieranno, pertanto augureremo buon lavoro ai Garanti, che solo a loro spetterà l’ammissione o non del referendum.

smb1975 ha detto...

Beh il referendum sarebbe consuntivo e per essere ammissibile deve avere delle caratteristiche ben definite ma non ricordo che tra queste caratteristiche ci sia "deve essere un punto del programma elettorale" ma recita lo statuto comunale: non possono essere sottoposti a referendum atti o fatti riguardanti la tutela di minoranze della popolazione, le nomine dei rappresentanti dell'amministrazione, il suo personale e gli altri oggetti indicati dal regolamento. Ora bisognerebbe sapere cosa elenca il regolamento.

smb1975 ha detto...

C'e' una cosa che non riesco proprio ha capire della linea del PD e ieri sera ascoltando la Seracchiani ancora mi si sono confuse le idee ulteriormente. Dunque di la Seracchiani che per colpa del centro destra eravamo nella merda e per questo loro hanno scelto Monti, perche' avrebbero potuto vincere le elezioni ma Monti e' stata una necessita' per salvare l'Italia. Dunque potevano vincere le elezioni ma per salvare l'Italia hanno fatto un sacrificio mettendo il paese prima della loro vittoria. Poi pero' prosegue dicendo che purtroppo il parlamento che vota i decreti e le leggi non e' cambiato, e' sempre quello di prima dove loro non sono maggioranza e quindi non possono attuare a pieno le loro idee per cambiare la situazione e migliorare le cose in maniera piu' equa ma devono mediare e a volte votare qualcosa che gli piace ma lo fanno per il bene del paese. Dunque ti sacrifichi perche' monti e' una soluzione migliore rispetto ad una loro vittoria pero' poi ti lamenti perche' sei comunque minoranza e devi accettare anche scelte lontane da quelle che avresti fatto. Ma ci sono o ci fanno? E pensare che la Seracchiani mi sembrava quella un po' meglio di quella combriccola.....invece a star con lo zoppo ha imparato bene a zoppicare.

ONNOGENOS ha detto...

Forse vi sembrerò un povero imbranato però, a questo punto, non posso più trattenermi dal porre una domanda sulla quale mi arrovello ormai da tempo: tra tutti i cittadini modiglianesi - amministratori a parte - ce n'è almeno UNO favorevole alla realizzazione di questo benedetto (o maledetto) teatro?
Su entrambi i blog di vallata ormai non si contano più gli interventi dei detrattori, ma in tutto questo tempo non c'è stato NESSUNO che abbia buttato giù almeno una misera riga in favore dell'opera in questione!
Ma com'è possibile?!

smb1975 ha detto...

La domanda di Onnogenos e' corretta. Al momento si annovera un cittadino che su fb si e' schierato timidamente a favore durante una discussione virtuale. Per il resto aaaaaaa favorevoli al teatro cercasi. Ricordo che per la piscina coperta si fece una petizione com un migliaio di firme, si costitui um comitato che ha fatto un infagine serie sui possibili utilizzatori, la Tavaniello si e' impegnata in prima persona per raccogliere.preventivi e dopo tutta questa mobilitazione non e' stata nemmeno considerata. Il teatro lo vuole il sindaco e si fara' anche se fosse solo per far ricordare Samori come il sindaco che ha fatto il teatro a Modigliana. Purtroppo per noi verra' ricordato per il sindaco che pur di fare il teatro ha lasciato morire il paese.

Anonimo ha detto...

DA FACEBBOK (COMITATO DEI GENITORI)

Maristella Cimini
COMUNICAZIONE AI GENITORI:
In una riunione del Comitato dei genitori che si tenne prima di Natale, alcuni genitori chiesero di prendere in considerazione la richiesta di togliere il sabato dall'orario didattico della scuola media, con la distribuzione delle cinque ore nell'arco della settimana.
Il Comitato dei genitori avendo in quel momento altre priorità si limitò ad ascoltare la proposta rimandandone la discussione in un momento successivo.
Solo 10 giorni fa, precisamente il 19 marzo, in un incontro avuto con il prof. Bulgarelli e il prof. Amadori, abbiamo chiesto ai docenti di esprimere il loro parere rispetto alla proposta ed eventualmente di elaborare un'alternativa di orario da proporre ai genitori.
Venerdì 23 marzo si è riunito il collegio docenti, gli insegnanti si sono espressi ...all'unanimità per il mantenimento dell'orario attualmente in vigore, ma riconoscendo di non poter essere loro a poter prendere una decisione definitiva in tal senso, con grande disponibilità hanno proposto due diverse possibilità di variazione orario.
Il prossimo obiettivo del Comitato sarà sottoporre all'attenzione dei genitori i prospetti di orario elaborati dai docenti per chiedere un parere favorevole o contrario.
Nei prossimi giorni distribuiremo a tutte le famiglie (medie, elementari, materna e classi di Tredozio) una comunicazione, solo una volta raccolti i pareri dei genitori, si deciderà se portare in Consiglio d'Istituto la proposta oppure no.
Vorrei sottolineare che qualsiasi tipo di allarmismo al momento è assolutamente ingiustificato, non c'è ancora niente di definito, stiamo solo iniziando una discussione su un argomento che interessa tutti, docenti, genitori e ragazzi.
Vorrei concludere riportando il 2°art. del regolamento del Comitato dei genitori di Modigliana:
"IL COMITATO DEI GENITORI E' APOLITICO E RAPPRESENTA UN MOMENTO DI PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA OCCUPANDOSI DI TUTTI I PROBLEMI RIGUARDANTI LA SCUOLA ED I RAPPORTI TRA SCUOLA E FAMIGLIA, TRA SCUOLA E SOCIETA', CREANDO UN COLLEGAMENTO TRA GENITORI E ORGANI COLLEGIALI."
L'obiettivo del Comitato è muoversi secondo questo principio...
Inoltre vorrei ricordare che le riunioni del Comitato sono APERTE a TUTTI.
Esprimete liberamente il vostro parere anche in questa pagina.......grazie!

smb1975 ha detto...

Con riferimento al commento del comitato genitori, mi piace questo approccio di affrontare le cose, cioe' ponendo delle questioni senza soluzioni preconfezionate o in tutta fretta ma affrontandole con calma discutendone ampiamente.....qualcosa a Modigliana sta cambiando.

Graziella Tavaniello ha detto...

Mi piacerebbe sapere come si sta evolvendo il problema di cui ha parlato in questo blog il Comitato dei Genitori in quanto anch' io mamma sono molto interessata.
Mi permetto comunque di far notare che, secondo me, è controproducente aumentare il carico delle ore di studio per i ragazzi delle medie, spostandole dal sabato ad altri 2 pomeriggi della settimana.
Comprendo che molto probabilmente i genitori non vedano l' ora di farsi un weekend al mare con la famiglia, ma io vedo mia figlia alle medie, che spesso torna alle 13.10 già "cotta" e poi si deve subito rimettere sui libri, figuriamoci tenerli a scuola tutto il giorno ! E non pensiate che finito il rientro poi, arrivati a casa, non abbiano niente da studiare e preparare.
Conclusione per quanto mi riguarda io lascerei tutto così, l' unico modo per non rendere la scuola troppo pesante ai nostri ragazzi è "spalmargliela" su tutta la settimana sabato compreso.

ps: mia figlia è una che studia e va molto bene a scuola, questa è una doverosa puntualizzazione per i malevoli che avranno sicuramente pensato male.

Graziella Tavaniello ha detto...

Riporto questo mio commento anche su questo blog per chiarire la confusione che c'è sul fotovoltaico, citando alcune informazione e, anche perchè, mi piacerebbe molto che anche Modigliana e i modiglianesi si convertissero al "think-green" pensa verde; chi ne avesse la possibilità installasse il fotovoltaico sul tetto.
Quando qualche anno fa ero ancora nella lista Bertelè proposi di inserire nel RUE dei vincoli ai costruttori edili che prevedessero l' installazione sul tetto di un impianto fotovoltaico e di altre forme a risparmio energetico, come anche la raccolta delle acque piovane. Le case continuano a costruirle, ma ancora con i vecchi sistemi, arrivate voi alle conclusioni, eppure a Faenza, solo 20 km più in là, è una realtà già praticata da decenni.

Caro Pasquino nonostante sia pienamente daccordo con te per quanto riguarda l’ osservazione pratica e realistica che hai fatto qualche commento fa circa l’ assurdità di fare un TEATRO a Modigliana in periodo di “vacche magre ” anzi anoressiche visto che, quando avremo pagato l’ IMU prevista da questa giunta, andremo a chiedere l’ elemosina, o forse più praticabile salteremo qualche volta la cena ; non mi trovi per niente daccordo sul fotovoltaico.
Infatti basterebbe che tu leggessi qualche rivista a tema, io sono abbonata a Energia Solare FV, per renderti conto che ci sono diverse ditte italiane che producono pannelli fotovoltaici di tutte le razze, è un mercato in espansione e grazie alla forma dell’ incentivo che ha reso il costo dell’ impianto accessibile anche a gente con pochi soldi da investire.
E’ un mercato “fiorente” citando le parole del direttore della rivista, ed è l’ alternativa alla disoccupazione più nera che già c’è in Italia, ma non bisogna “segare” le gambe ad un mercato per nostra fortuna fiorente in tempi così neri.
Sicuramente è giusto calare via via gli incentivi, rapportandoli al minor costo dei moduli fotovoltaici, ma non mi venire a dire che l’ aumento delle bollette è dovuto ad essi, perchè sai benissimo che non è così.
Basta spulciarsi per bene una bolletta per capire che paghiamo tasse su tasse e ce lo vogliamo mettere anche l’ aumento del petrolio che ricade come una mannaia su tutto ?
Per dimostrarti che non sto raccontando frottole, ti cito 4 nomi di aziende italiane che fabbricano, installano e in alcuni casi, curano anche la parte burocratica degli impianti fotovoltaici che troverai sulla rivista menzionata : KW POWER Energie Rinnovabili Montesilvano PE, ALBASOLAR Alba CN, SOLSONICA Cittaducale RI, SOLAR GREEN Energy Burago di Molgora MB, inoltre troverai anche la pagella del mese dove sono pubblicate le foto dei 14 impianti più belli installati e collegati nel mese e guardandoli ti puoi “rifare gli occhi “.
In una Italia bloccata e in recessione, almeno quel settore sembra che offra prospettive di occupazione, ecco perchè non bisogna segargli le gambe.
Concludo dicendo che i moduli fotovoltaici sono TOTALMENTE riciclabili, parola dell’ Ing. Gordini in lista con il Dr. Bertelè e di cui io mi fido.
I posti di lavoro si possono creare investendo nelle tecnologie del futuro, non certo sbavando dietro Marchionne, forse vuole mungerci ancora un po’.

Rispondi ↓

Graziella Tavaniello ha detto...

Cari lettori volete chiarirvi un po' le idee sull' IMU ? Guardatevi "Ballarò" questa sera su Rai 3, è l' argomento principale.

ONNOGENOS ha detto...

Gentile Signora Tavaniello,
personalmente io non ho bisogno di chiarirmi le idee sull'IMU perché - ahimè! - la situazione mi è fin troppo chiara già dall'inizio e sono perfettamente consapevole della "bastonata" in arrivo (e non mi riferisco tanto a quella di giugno, quanto piuttosto a quella successiva, che sarà molto peggiore).
Proprio perché so quello che ci aspetta, concordo pienamente con lei e sottoscrivo il suo saggio invito ai lettori affinché si documentino adeguatamente.
Stando infatti a quanto si legge sui nostri blog (anzi, a quanto NON si legge), l'argomento IMU sembrerebbe essere considerato di scarsa rilevanza o, comunque, assai meno coinvolgente di altri (il teatro in primis e, da ieri, anche l'inaugurazione delle gelaterie).
Probabilmente molti ingenui pensano che il "cattivo" sia il governo e che i comuni, "poverini", non possano far niente per evitare il salasso.
Naturalmente non è affatto vero: il governo lascia liberi i singoli comuni di applicare delle aliquote minime ma, a quanto pare, i nostri amministratori sostengono di non potersele (meglio: di non poterCELE) permettere.
Ma sulle nostre tessere elettorali non c'è scritto Italia Nord-Orientale?!
Allora io mi domando: se le nostre amministrazioni del mitico e ricco Nord-Est sono "costrette" ad applicare le aliquote massime (o quasi), cosa dovranno mai fare i sindaci della sgangherata Campania o della miserrima Calabria? Travestirsi da briganti e, schioppo alla mano, depredare nottetempo i poveri viandanti?

smb1975 ha detto...

Anch'io un'idea sull'IMU me la sono gia' fatta. Nel progetto di riforma federale dello stato che avevamo proposto non colpiva le prime case ed era inserita in un progetto che spostava la pressione fiscale verso il basso (regioni e comuni) ma poi li la lasciava. Inoltre la parte finale della riforma prevedeva il passaggio ai costi standard che responsabilizzano chi amministra. Aggiungo questa riflessione/domanda, visto che su questi punti sono tutti cocordi, perche' noi non siamo riusciti ad arrivare in fondo? Come mai Monti a novembre all'apice del consenso e della forza politica che aveva come primo intervento non ha fatto quello di tagliare gli sprechi? Quando pensa di portare questo provvedimento, in prossimita' della campagna elettorale quando i partiti potranno scaricarlo perche' dovranno pensare solo ai consensi e agli elettori=voti che beneficiano di questi sprechi?

Incazzatissimo ha detto...

Coi blog a Monti e soci non gli facciamo un bel niente invece Samori' lo possiamo stressare tutti i giorni per abbassare la IMU.
Allora diamoci tutti una mossa e fanculo il teatro!!!

smb1975 ha detto...

Prendendo spunto dall'ultimo anonimo incazzatissimo, comunico che come cittadini ci stiamo mobilitando per proporre un referendum sulla questione Teatro.
Martedì chiederemo il parere al segretario comunale, come previsto dal regolamento, dopo di che, una volta ricevuta la risposta, inizieremo a raccogliere le firme per presentare la richiesta di istanza referendaria.
Il gruppo è composto al momento da semplici cittadini che non condivido il progetto, siamo fuori dai partiti (questo non vuol dire che non siamo votanti più o meno schierati, io direi molto) quindi chiunque condivide la causa e vuole aggregarsi è ben accetto.
Ora la sfida è lanciata ai cittadini che si lamentano, vediamo se qualcun altro trova il tempo per andare oltre alle lamentele da bar.

Incazzatissimo ha detto...

Per il teatro fate i referendum e per le tasse non dite un cazzo??!! Ma via..........

smb1975 ha detto...

Beh, le tasse si decidono ogni anno e da quando amministra Samorì mi pare che non sia la prima volta che vengono alzate le tasse. Dopo anni di centro destro, appena arrivata al potere la sinistra ha subito introdotto l'addizionale irpef (per la prima volta a Modigliana) e aumentò ICI (c'era ancora l'ICI all'epoca) ma poi è stato anche rivotato quindi la gente nel segreto dell'urna poteva realmente protestare nella maniera più inequivocabile. Invece...sappiamo com'è finita ed è ancora qui ad alzare le tasse. Ma tra due annetti la gente se veramente non avrà digerito tutti gli aumenti delle amministrazioni Samorì e dei suoi compari, beh potrà cacciarli votando un'altra lista.
Quanto al teatro purtroppo anche se fra due anni voteranno qualcun altro.....se nel frattempo è stato fatto ce lo terremmo, così come i costi correnti (la gestione, le manutenzioni, ecc...) che ci saranno. Voto o non voto, cambiando sindaco e maggioranza, saranno costi che resteranno. O se preferisce, abbattiamo tutto e non avremmo più costi ma avremo sprecato del denaro.

Nell'immediato, perchè non propone lei una campagna contro l'imminente aumento delle tasse comunali? C'è sempre bisogno di gente nuova che si dia da fare senza aspettare che ci pensino altri. Va benissimo incazzarsi ma se uno si incazza dovrebbe poi dare seguito all'incazzatura. Altrimenti dovremo supporre che anche lei non è poi così incazzato.
Le minoranze immagino abbiano già fatto tutto quello che era possibile fare in sede di commissione e altrettanto faranno in consiglio (immagino, poi vedremo) ma alla fine quando i 12 yes men alzano le manine.....hanno la maggioranza. Forse se qualche cittadino incazzato iniziasse delle processioni quotidiane in municipio, forse qualcosa potrebbe cambiare...ma già, la gente è impegnata, non ha tempo per occuparsi di politica, c'è giusto il tempo per incazzarsi e aspettare che altri alzino il culo per fare qualcosa.

la Redazione ha detto...

 
 
B U O N A   P A S Q U A   A   T U T T I  !!!
 
 
La Redazione
 
 

La Redazione di “Modigliana Piazza Della Libertà” ha detto...

Contraccambiamo di cuore gli Auguri di una serena e felice Pasqua a Voi e ai vostri ospiti.

Giancarlo Piani ha detto...

Spero vivamente di aver capito male nel qual caso chiedo anzitempo scusa a tutti.

Cosa ho ascoltato alla radio?
Chi va in Casa Protetta lasciando di conseguenza la sua casa (di proprietà) di questa deve pagare l’IMU come SECONDA casa.

Una domanda al Trio che amo tanto (Prof. Claudio Samorì, Dott. Jimmy Valentini e sig.ra Samantha Mamudu):

E’ possibile porre localmente un rimedio a una cretinata, ad una scemata nonché ad una porcata di SuperScemo Mario (Monti) ?

Giancarlo Piani
Ps: E’ Pasqua………la Dott.ssa Elsa Fornero la trascorrerà sicuramente a casa sua……….la prego, Dott.ssa, ci rimanga!

ONNOGENOS ha detto...

Le confermo che, purtroppo, lei ha capito benissimo.
Da un flash d'agenzia che ho letto quest'oggi (anzi, ieri, data l'ora) sembra tuttavia che il governo si stia adoprando per porre rimedio a questa ennesima e colossale mascalzonata, esonerando gli ospiti delle case protette dal pagamento dell'aliquota IMU prevista per le seconde case.
A condizione, però, che le loro case rimangano VUOTE e che non vengano date in locazione.

P.S.
Mi auguro che, oltre a lei ed all'anonimo "incazzatissimo", anche altri lettori/utenti si rendano conto di quanto sia opportuno affrontare sui blog un argomento di assoluta rilevanza (e urgenza!) qual'è quello della discrezionalità delle amministrazioni comunali nella determinazione delle aliquote IMU.

Giancarlo Piani ha detto...

Non sono d’accordo neanche con la “pezza” che il Governo intende mettere.

Non lo sono per un paio di motivi:
1 – Una cosa è andare a vivere nella nuova casa al mare o ai monti è un’altra cosa è lasciare la propria casa e andare a “vivere” (pietoso eufemismo) in Casa Protetta.

Nel primo caso lo si fa per piacere, per cambiare aria, per cambiare vita mentre nel secondo caso lo si fa perché ad un certo punto tale scelta diventa una necessità quasi inderogabile, se non obbligata.

Chi lascerebbe tranquillamente e a cuor leggero la propria casa, la propria “tana” dove ha vissuto, nel bene e nel male, la propria vita e l’ha (la casa) modellata a sua immagine e somiglianza e con il suo “lungometraggio” di ricordi? Penso nessuno.


2 – Io penso che l’IMU dovrebbe rimanere da prima casa anche se avvenisse la locazione dell’immobile in quanto la persona percepirebbe si un affitto ma tale introito finirebbe per contribuire al pagamento della retta in Casa Protetta che, come tutti ben sappiamo, è in costante aumento come peraltro quasi tutto: costo della vita, bollette, benzina, IMU e Balzelli vari.

Perché decurtare tale ricavo applicando l’IMU seconda casa?

Giancarlo Piani

Anonimo ha detto...

Buona Pasqua aTutti,
Carissimo Piani, lei ha capito bene, ma dovrebbe ricordare anche che il problema esisteva già quando lei era presidente della Commissione Sanita-Servizisociali, in quanto gli ospiti di strutture hanno sempre pagato L’ICI per seconda casa. ( E risulta che non abbi mai posto il problema) Ora giustissimo fare una battaglia su una Vergognosa ingiusta tassazione sui fabricati… ma ricordiamoci che non siamo nessuno VERGINELLI..

smb1975 ha detto...

Per citare Piani, l'idea di Piani di non far pagare l'imu a chi e'in casa protetta l'applicherei in base all'isee, non sia mai che dopo aver etassato la chiesa ma sentato le banche, non si vedano pensionati da 30.000 euro al mese in strutture sanitarie non pagare l'imu.......

ONNOGENOS ha detto...

Caro Signor Piani,
io non sono di Modigliana, non so cosa lei abbia fatto o non fatto quando ricopriva incarichi istituzionali, perciò mi astengo dall'entrare in polemiche che, a mio giudizio, non solo non apportano alcun contributo alle discussioni ma, al contrario, finiscono col distogliere l'attenzione dal punto focale dei problemi.
Le dirò, invece, che sono assolutamente d'accordo con quanto da lei affermato nel suo ultimo intervento.
Aggiungo anche che il "SuperScemo" - come lei lo chiama - si è già rimangiato (almeno in parte) tutti i suoi reboanti propositi iniziali ad eccezione di UNO SOLTANTO, dal quale non è arretrato neppure di un millimetro: seppellire sotto una valanga di imposte, tasse e balzelli l'indifesa categoria dei soliti onesti contribuenti. Lei si è chiesto il perché?
Personalmente ritengo che la spiegazione più probabile stia nel fatto che, per colpire questa infelice categoria, il governo centrale non è costretto ad intervenire direttamente, non deve per così dire "sporcarsi le mani", ma in sua vece può utilizzare dei "gabellieri" pavidi, ubbidienti e solerti: le varie amministrazioni locali.
Lei ricorda cosa diceva Tancredi Falconeri ne "Il Gattopardo" ? «Se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi!».
Bèh, in questo caso da allora la forma è molto cambiata, ma la sostanza è rimasta più o meno la stessa.
Anche in passato i vari signorotti locali imponevano ai sudditi esosi balzelli per rimpinguare le loro casse svuotate del denaro malamente sperperato e, a riscuotere tali balzelli, mandavano i loro sgherri in veste di gabellieri.
Attenzione però, perché quando le popolazioni esasperate si ribellavano, i primi a fare una brutta fine erano proprio i gabellieri ...

smb1975 ha detto...

Sono perfettamente in linea con Onnogenos.
Quest'anno per Pasqua per la prima volta abbiamo sentito che i vacanzieri sono diminuiti del 30% circa, almeno nel numero di flussi di gente che si e' spostata. Questo negli ultimi anni di crisi non l'avevamo ancora sentito. Segno che la situazione inizia ad allargarsi a classi un po' medio-benestante, il famoso ceto medio che e' il grosso della popolazione.
A giugno arriva il pagamento IMU ma la vera botta sull'IMU si avra' a Natale ma a quel punto tra feste ed elezioni imminenti politica e consumismo troveranno il modo di sopire l'effetto. Poi nel 2013 ci saranno l'elezioni politiche e credo che qualche rimedio tampone verra' messo in campo altrimenti in campagna elettorale invece de comizi ci saranno linciaggi dei politici, di tutti.
Per questo se non si interverra' realmente, credo che da fine 2013 i malumori potrbbero iniziare ad essere ben piu' incazzerecci. Sempre che non ci sia un miracolo e l'economia mondiale riparti di colpo e quindi per inerzia qualche beneficio arrivera' anche a noi.
Comunque oggi la gente non e' ancora incazzata a sufficenza, visto che il massimo dissenso che vediamo e' il classico sfogo da bar che c'e' sempre stato e sempre ci sara'. Basta vedere anche qui nei blog, lettori ce ne sono ma come sempre a scrivete pochi. A fare processioni in comune per lamentarsi....non c'e' ombra. Comitati di cittadini incazzati non si vedono, c'e' lil solito menefreghismo in attesa che altri si lsmentino e facciano qualcosa, e poi magari prenderli pure per il culo perche' si ribellano e allo stesso tempo lamentarsi dello stesso problema. Insomma ancora tutto nella norma (????)......per ora

gigi bertelè ha detto...

Oggi finalmente è stata pubblicata la delibera n°20 di Giunta del 15 marzo con lo schema del Bilancio Comunale 2012 e programmatica ’13 e ’14, e tutti gli allegati, andate a leggerla sul sito del Comune alla voce albo pretorio. Buona lettura gigi bertelè

smb1975 ha detto...

Delibera con schema di bilancio pubblicata....o preparata con quasi un mese di ritardo? E' regolare? O ci sono gli estremi per creare intoppi formali? Visto quanto non sono democratci non val la pena fare sconti........o no?

smb1975 ha detto...

Lo spread e' tornato sopra i 400 punti......ma come mai? Il salvitalia non e' stato approvato? Le liberalizzazioni non sono state fatte? E il mercato del lavoro non e' stato riformato? E il road show di super mario all'estero non doveva migliorare la nostra immagine e portare investimenti?

Anonimo ha detto...

martedì 17 aprile ore 20,30 in Comune, è convocata Commissione Bilancio, i Cittadini possono ascoltare, odg:
bilancio previsione 2012
regolamento IMU
conto consuntivo 2011
varie ed eventuali
saluti luigi bertelè

Anonimo ha detto...

Richiesta referendum consultivo….

In base al’Art 3 paragrafo 4 in cui specifica che:
I cittadini che intendono promuovere il referendum possono richiedere la collaborazione del Segretario comunale per una corretta e compiuta formulazione della proposta referendaria.
Tale collaborazione si limiterà alla individuazione e messa a disposizione di tutta la documentazione necessaria, nonché nell’ausilio, alla formulazione della proposta.

Martedì, 10/0472012 come avevo annunciato ho portato la documentazione in comune, ma la segretaria è stata in ferie fino ad oggi pertanto, la stessa Segretaria a ritenuto necessario un periodo di tempo per collaborare sul quesito proposto e si pronuncerà giovedì prossimo.

Pubblico proposta presentata oggi.



Spett. Sindaco Città di Modigliana
Prof: Samorì Claudio

Modigliana ……./04/2012

Oggetto: Richiesta di referendum consultivo


Premesso ch

Anonimo ha detto...

Premesso che:

• la costruzione di una Sala Polivalente era inclusa nel programma elettorale delle 3 liste che parteciparono alla competizione elettorale nelle elezioni amministrative del 2009, in quanto Modigliana dispone di numerosi spazi potenzialmente utilizzabili per attività giovanili o per anziani, ma una sola struttura con requisiti ottimali sembrava un impegno interessante e soprattutto possibile;

Considerato che:

• in questo momento la situazione socio-economica di Modigliana è completamente mutata rispetto a 3 anni fa: numerose attività produttive hanno chiuso i battenti, altre sono in crisi, molti operai sono in cassa integrazione, le famiglie vivono in forte sofferenza per questo ed anche per l'aumento della pressione fiscale da parte dello Stato Centrale e pure per l'esosità dell'Amministrazione Comunale che pare stia per imporre un forte aumento della tassazione locale, una tassazione che mira ad accumulare molto più denaro rispetto a quello ricevuto nello scorso anno dai trasferimenti dello Stato (per quanto riguarda l'IMU) e che aumenta di un terzo l'addizionale IRPEF;

Preso atto che:

• le due liste di opposizione, che rappresentano oltre il 56% dei votanti, non ritengono prioritario tale progetto, anche su segnalazione della popolazione che percepisce, oggi, questo progetto come fortemente impopolare perché non considerato prioritario nell’attuale contesto economico/sociale;

Dato atto che:

• nel bilancio di previsione per l'anno 2012, in approvazione, è inserito lo stanziamento a Bilancio per la realizzazione di una nuova struttura da adibire a Teatro/Sala Polivalente;
• nel piano triennale dei lavori pubblici vigente è prevista la realizzazione di una nuova struttura da adibire a Teatro/Sala Polivalente;
• il 16/02/2012 la giunta Municipale, con Delibera n° 13, dando seguito alla volontà della maggioranza Consiliare del Comune di Modigliana ha avviato le procedure per la costruzione di una Sala Polivalente/Teatro approvando un Avviso-Bando esplorativo per accertare la disponibilità di un privato a cedere un locale al Comune al fine di realizzare una Sala Polivalente/Teatro;
• il sindaco e la sua Maggioranza Consiliare vuole così procedere con il progetto di acquisire di realizzare una nuova Sala Polivalente/Teatro a fronte di un paese che:
o non può permettersi di accomodare l'orologio della Tribuna, da mesi in silenzio;
o non può permettersi la fruizione del Museo Civico, della Pinacoteca e dell'Archivio Storico per molti mesi dell'anno in quanto gli mancano le risorse per la gestione e il riscaldamento;
o lascia strade e marciapiedi in preda alle buche e alle erbacce;
o vede monumenti importanti, quali la Tribuna, abbandonati al degrado, perché non può permettersi un intervento di dissuasione per piccioni;
o vede una zona industriale, nonostante da anni l'acquedotto possa funzionare, ancora senza l'acqua sufficiente;



Constatato che:

• nessuno dell'amministrazione comunale ha ancora quantificato l'intero costo dell'operazione, né illustrato chiaramente in cosa consista il progetto, nemmeno in linee di massima e tanto meno come verrebbe effettuata la gestione della nuova struttura ed i relativi costi;

Evidenziato che

Anonimo ha detto...

Evidenziato che:

• la Comunità dispone di propri spazi, nel centro cittadino, quali la Sala Bernabei, la Sala Pietro Alpi, l'ex Mercato Coperto, il pianterreno dell'ex Palazzo del Fascio, che, con modesti interventi, possono essere immediatamente messi a disposizione della collettività rispondendo alle stesse necessità a cui sarebbe finalizzata la nuova Sala Polivalente/Teatro, evitando inoltre quella conflittualità che la convivenza/richiesta di diversi gruppi di utenti potrebbe generare ed allo stesso tempo comporterebbe un minor dispendio di risorse economiche pubbliche, particolare oggi più che mai importante visti i grandi sacrifici a cui tutti siamo chiamati;
• anche il Governo Monti, di fronte alla crisi economica che stiamo vivendo, ha scelto di non portare avanti un evento importante, popolare e voluto dall'amministrazione romana quale la candidatura di Roma alle Olimpiadi;

Ritenuto che:

• in questo momento, nella scala delle priorità, quella della Sala Polivalente sia l'ultima delle necessità dei Modiglianesi;
• nella grave situazione di difficoltà che il nostro paese sta vivendo, la popolazione, sulla quale graveranno tutti i costi (attuali e futuri) di tale scelta, abbia il diritto di esprimere la propria volontà attraverso un Referendum che consenta a tutti un'espressione libera e segreta;

I sottoscritti, membri del Comitato Promotore, fanno istanza affinché venga promosso un Referendum Consuntivo con il seguente quesito

VUOI TU CHE MODIGLIANA VENGA DOTATA D’UNA NUOVA SALA POLIVALENTE/TEATRO

smb1975 ha detto...

Mi rivolgo ai tanti lettori del blog che pero' non scrivono mai, che ne dite di votare in anticipo sulla proposta referendaria? Qui potreste, volendo, anche scrivere due righe sul perche' del vostro parere. Oppure se qualcuno ha qualche suggerimento.

Graziella Tavaniello ha detto...

Ebbene raccolgo la palla al balzo!

Premesso che : spero vivamente che passi l' ammissibilità del referendum, poichè penso che dopo ormai 3 anni di crisi nera che ha messo in ginocchio anche i modiglianesi, spetti a LORO e solo loro decidere se è il caso di spendere un "fracasso " di soldi per fare un TEATRO e chissà quanti altri soldoni per mantenerlo, visto che, non esiste neppure uno straccio di preventivo di spesa globale.
Pazienza se poi a pagare saranno i modiglianesi con un sicuro aumento delle tasse, vogliamo già mettere nel conto l'IMU la cui percentuale non è certo tra le più basse? Eppure, non siamo certo Roma o Bologna, siamo un paesello collinare, sperduto e quasi senza lavoro visto che, come recita perfettamente il testo del referendum di cui sopra, anche le ultime aziende sono in forte sofferenza.
Per tutti questi sacrosanti motivi io dico NO al teatro, vedo più giusta e soddisfacente, oltre che alla portata delle nostre modeste tasche, valorizzare, apportando opportune modifiche, sale e edifici già esistenti già menzionati ampliamente dai gruppi di minoranza.
Peccato che, l' amministrazione sia sorda su questo argomento, forse sta facendo il gioco delle 3 scimmiette "non vedo, non sento e dico solo quello che mi fa comodo dire " ? Ebbene per questi buoni motivi è la gente che deve decidere !
ps: avete già letto il giornalino che l' amministrazione ha celermente imbucato nelle cassette della posta dei modiglianesi ?
Che bella sviolinata, ma che sviolinatissima, conclusione : sono tutti bravi, belli e tutto funziona benissimo...............mi sembrava di leggere la favola "Alice nel paese delle meraviglie" !

Però c'è la caduta di stile, come per la storiella, ormai archiviata, che si doveva fare la piazza Matteotti rinnovata in look e stile, perchè erano i giovani a chiederlo, sono riusciti ad infilare i giovani anche nella storiella bis TEATRO. Così sempre leggendo il giornalino,scopriamo che tra i nostri giovani è scoppiata la mania del teatro con opere annesse e connesse e passioni come il cinema, e quant'altro abbia attinenza, guarda la coincidenza, con il teatro, ma sarà vero ?
Io mi permetto di dubitare e concludo dicendo : cari ragazzi...beata innocenza.

Anonimo ha detto...

Copio ed incollo da Facebook

Iva sulla Tariffa rifiuti. La Regione risponde a Luca Bartolini (Pdl) dimenticandosi però di Hera
Il consigliere regionale: “Va bene scrivere al Governo, ma i cittadini vanno tutelati subito"

L'assessore alla regolazione dei servizi pubblici locali e alla trasparenza Simonetta Saliera ha risposto all'interrogazione presentata dal consigliere regionale Luca Bartolini sull'applicazione dell'Iva all...a Tariffa di igiene ambientale. Dopo le sollecitazioni dell'esponente del Popolo della Libertà, la Regione ha annunciato - proprio nel testo in cui risponde a Bartolini - di ritenere “che il Governo dovrebbe intervenire: ci impegniamo ad inviare una specifica richiesta per fare presente le contraddizioni e sollecitare un chiarimento normativo".
“Un passo avanti, peccato però che l'assessore non spenda una parola su Hera, la multiutility con capitale a maggioranza pubblica, che continua a mettere in bolletta l'Iva e di conseguenza i cittadini sono costretti a pagare un'imposta ingiusta e non dovuta", sottolinea Luca Bartolini, che aveva rivolto alla Regione specifici quesiti sul gestore del servizio. “Tra l'altro, da quanto ci risulta, Hera ha scritto una lettera ai sindaci dove, oltre a ricostruire tutta la vicenda dell'Iva applicata alla Tia, invita gli amministratori a non promuovere azioni di rimborso. Credo che gli enti pubblici, dalla Regione ai Comuni azionisti dell'holding, dovrebbero invece adoperarsi per capire come i cittadini possano riavere soldi che hanno pagato ingiustamente, viste le ormai nette sentenze della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione. Regione e Comuni dovrebbero quindi avere più coraggio e intervenire presso Hera, oltre che sul Governo, per avere risposte immediate. Nel frattempo, come avevo sottolineato nell'interrogazione - conclude Luca Bartolini - già dalla prossima bolletta Hera dovrebbe smettere di far pagare l'Iva".

Daniela ha detto...

Salve a tutti,

leggo regolarmente questo blog, anche se prima di questa sera vi avevo scritto solo una volta. Intervengo solo quando ritengo di non poterne fare a meno.

Insegno da 38 anni, da quasi 30 qui a Modigliana.

Sono venuta a conoscenza, ed ho letto anche qui sul blog, della proposta di settimana corta alla scuola media e del sondaggio che è stato distribuito ai genitori.
Vi pregherei di riflettere bene prima di rispondere.
L’idea del sabato a casa può apparire allettante, ma quanto costa ai ragazzi la settimana corta?

Sono state avanzate due proposte: sei ore di lezione tutti i giorni per 5 giorni alla settimana, oppure due rientri pomeridiani : uno di tre ore ed uno di due. Questo nel tempo normale. Nel tempo prolungato l’orario diventerebbe ancora più pesante.

Vi pregherei di soffermarVi su questi punti:

1. Come possono i ragazzi stare attenti e partecipare in modo produttivo alle lezioni la sesta ora di scuola, dalle 13.10 alle 14.10, dopo altre cinque precedenti? oppure alla settima, ottava ora pomeridiana? La scuola non è solo un obbligo da espletare, un tassa oraria da pagare. La scuola è una grande risorsa per i ragazzi: li aiuta a maturare le capacità logiche, di comunicazione, di giudizio. Secondo me è fondamentale fare in modo di salvaguardare il benessere dei ragazzi e mi sembra una violenza costringerli ad una attenzione prolungata per tante ore di seguito.

2. L’insegnamento delle ultime ore verrebbe penalizzato, nel senso che gli alunni stanchi raccoglierebbero ben poco, quindi la loro preparazione risulterebbe compromessa. Non dimenticate che i nostri sono ragazzi di paese, andando alla scuola superiore, oltre al normale impatto che tutti incontrano per le maggiori richieste e difficoltà, si trovano a dover fare i conti con le levatacce mattutine, l’ora di pullman quotidiana, il maggior accumulo di stanchezza. Cerchiamo di preparali al meglio per questo salto verso gli studi futuri.

3. Al pomeriggio, dopo tante ore di scuola, si troverebbero a dover ritornare sui quaderni, per preparare sei materie per il giorno successivo (oppure otto, nel caso dell’orario pomeridiano). Anche una materia in più da preparare ha il suo peso.

E non tiriamo in ballo l’annosa questione “A cosa servono i compiti a casa?”
Nessuno ha la pretesa di imparare a nuotare solo ascoltando la spiegazione dell’istruttore. Occorre scendere in acqua, imparare i movimenti specifici, ripeterli e ripeterli per riuscire a stare a galla. Poi fare vasche su vasche per acquisire sicurezza e resistenza.
Però talvolta si considerano superflui i compiti a casa, dando per scontato che i ragazzi imparino a risolvere le espressioni ed i problemi senza un adeguato esercizio. Francamente mi pare proprio una bella pretesa!

Con questo ho terminato.
Ringrazio di cuore chi ha avuto la pazienza di leggere sino in fondo.
Buona serata.

Daniela Massari

smb1975 ha detto...

Condivido in pieno le considerazioni della professoressa Massari, in particolare quello relativo all'attenzione, gia' oggi credo che i ragazzi fatichino ad arrivare freschi all'ultima ora.
Quanto ai compiti ci sono diverse materie che non si riescono ad imparare senza continui esercizi.

ONNOGENOS ha detto...

Come ex insegnante delle superiori non posso che condividere le considerazioni della lettrice Daniela. La settimana corta sarebbe risultata eccessivamente gravosa per dei ragazzi più grandi, figuriamoci per i più piccoli delle medie!

Come gestore del Blog, viceversa, mi lascia perplesso (e anche un po' deluso) l'affermazione "leggo regolarmente questo blog ... intervengo solo quando ritengo di non poterne fare a meno".
Lei non ritiene che, oltre a quelli della scuola, vi siano altri problemi meritevoli di essere discussi in questa sede?

Anonimo ha detto...

Articolo trovato su http://www.forlitoday.it/politica/predappio-e-modigliana-festa-di-primavera-e-tesseramento-pd.html

Predappio e Modigliana, Festa di primavera e tesseramento PD

…Lunedì 16 aprile il Pd di Modigliana invita i cittadini al Bar della Quercia (P.zza Matteotti), alle 20.45. Interverrà, per una chiacchierata sul bilancio di previsione 2012 del Comune, Claudio Samorì (sindaco di Modigliana). Sarà l’occasione per iscriversi al Partito o per rinnovare la tessera del Pd.

Ho letto questo articolo e sono davvero indignato. Una volta, quando Modigliana aveva un governo democratico (pensate un po’ che all’epoca non la pensavo così, ma i fatti mi hanno costretto a ricredermi) il sindaco e l’assessore al bilancio convocavano TUTTI I CITTADINI per presentare il bilancio ed ascoltare la loro opinione, dato che a pagare sono loro, mentre i partiti pare che i soldi se li intaschino e anche parecchi. Adesso invece il sindaco chiama solo i SUOI (ma il sindaco non dovrebbe essere di tutti?) per fare fare una chiacchierata amichevole, convincerli a prendere la tessera del PD ed anche che ha fatto un buon bilancio. Ci vorranno tutte le sue belle (e vuote) parole per spiegare le tasse che, si dice dovranno pagare. Visto che io non sarò fra i presenti (sono un pentito), mi raccomando al buon senso di quelli che ci saranno perché non si facciano infinocchiare per l’ennesima volta, perché devono pensare un po’ anche a chi non ha la loro fede e non ha neanche i soldi.
Un cittadino disgustato

smb1975 ha detto...

Per il cittadino disgustato. Condivido il disgusto perche' ritengo i metodi di questa amministrazione ben poco democratici, va pero' ricordato un altro aspetto: i cittadini da parte loro non brillano per partecipazione....non hanno mai tempo. All'ultimo bilancio che presentai da assessore ricordo che in sala Bernabei c'era solo un cronista e un cittadino (che all'epoca non perdeva mai nemmeno un consiglio comunale, insomma un affecionados).

Anonimo ha detto...

Macchè tessera PD….
A “LUI” secondo me, non gliene frega un bel cacchio del PD, a lui interessa rimanere nelle pagine della storia Modiglianese (Brutta pagina)
Forse dovrà fare il lavaggio di cervelli ai compagni e ai (Corazzieri/e) che lo seguano in tutte le cerimonie per convincerli a non firmare per la richiesta del referendum….
Comunque dai miei sondaggi siamo già in molti.
Ah Ah AH!!! sto rivivendo il Film Beppone e don Camillo …. ma io sono peccatore che c’entro con Don Camillo?

smb1975 ha detto...

Ho appena scambiato quattro chiacchiere con l'amico Mattia, unico modiglianese che, oltre al sua maesta' Claudio da Casa Merlaschio, voglia il teatro. Ho scoperto che non sapeva che il locale sara' utilizzato anche dall'auser per ballare. Credo che sua maesta stia iniziando a crearsi il consenso ma a singoli gruppi interessati senza coinvolgerli tutti assiem per evitare eventuali storcimento di naso.
Mi sono anche permesso di suggerire a Mattia dii muoversi per creare un comitato pro teatro come fu fatto per la piscina da chi era interessato a quel progetto. Penso sarebbe bello e democratico avere un interlocutore della necessita' del teatro, quanto meno per confrontarsi con qualcuno sull'argomento. Spero che segua il mio suggerimento.

Quanto ad un possibile utilizzo del teatro per proiezione cinema, inviterei lor signori di maggioranza e sua maesta' Claudio da Cada Merlaschio di informarsi presso chi si e' impegnato gratuitamente per Modigliana in pro loco negli ultimi 15 anni e vedranno che l'esperienza e' stata devastante sotto molti punti di vista. Quanto alla sala da usare per il teatro.......potrebbero chiedere ai compagni di partito di Tredozio visto che li c'e' una sala polivalente del genere presso la parrocchia. Ma quando si ragiona col prosciutto sugli occhi perche' tanto i soldi sono di altri, di noi citadini......beh non c'e' peggior sordo di chi non vuole sentire

Graziella Tavaniello ha detto...

Sono contenta di leggere che la conclusione a cui eravamo arrivati noi genitori, è ampliamente motivata dalla Prof. Daniela Massari che, essendoci dentro, conosce e verifica, sicuramente meglio di noi genitori, il graduale calo di attenzione dei ns ragazzi mano a mano ci si avvicina alle ultime ore di lezione.
Desidero porre l' attenzione su un particolare nuovo, a noi genitori è stato recapitato a casa un questionario da compilare e riconsegnare entro il 5 di maggio ai rappresentanti di classe.
Cosa che noi abbiamo già provveduto a fare, ma.....il questionario è totalmente anonimo...non richiede firme ne nomi degli alunni (facoltativi).
Conclusione : non credo proprio che un tale questionario che fornirà solo cifre anonime e quindi anche falsificabili, possa indurre, qualora il risultato fosse di voler cambiare gli orari, il ns Dirigente Scolastico gravato da enormi responsabilità a cambiare l' assetto degli orari.

smb1975 ha detto...

Ci risiamo, un altro giorno, un'altra tassa. Il governo dei famosi tecnici ha partorito l'ennesimo topolino o aborto. Rivoluzione del sistema fiscale.....niente riduzione delle aliquote irpef piu' basse con la copertura del recupero di imposte grazie alla lotta all'evasione (dove finiscano questi soldi non si sa visto che non vanno nemmeno a ridurre il debito). Inoltre udite udite andranno a rivedere le detrazioni e deduzioni, cioe' vengono a prelevare sempre noi poveri cttadini non evasori.
L'irap l'hanno ridotta? No, 35 miliardi non ci sono. Pero' gli oltre 100 (forse 200 dipende dalle stime) miliardi di contributi a pioggia per pochissime grandi aziende, amiche di confindustria, non sono stati toccati. Ma ci vuole un deficente (anziche un genio della bocconi) per capire una cosa cosi semplie cioe che questi aiuti a pioggia a pochi eletti sono di sicuro meno equi di un taglio dell'irap ed un ritocco al ribasso delle tasse per tutti? Oppure invece di aiutare pochi parassiti non sarebbe meglio azzerare il debito arretrato delle pubbliche amministrazioni?
Poi c'e' un altro argomento su cui vale la pena riflettere, cioe' come risolviamo il problema del nero? Badate che il facile populismo del facciamoli pagare tutto e mettiamoli dentro senza sconti e senza condoni puo' creare un problema di pari entita' a quello dell'evasione. Cerco di spiegarmi. Stanno emergendo nel viruoso nord est aziende che avevano contabilita' parallele in nero pari o maggiori a quello che dichiaravano. Ora che le indagini della finanza le stanno scoprendo (bene) si rischia in alcuni casi che poi chiudano a seguito di quanti debono pagare. Ora e' giusto che paghino e tutto visto che si tratta di tasse che magari altri concorrenti onesti hanno pagato. Pero' se chiudono, come la mettiamo con i dipendenti che rimangono a casa? E con l'indotto? Badate che si stanno scoprendo cadi di aziende che fatturavano 30 milioni di euro e altrettanti in nero, quindi centinaia di dipendenti e fornitori che rischiano di vedersi mancare il lavoro. Non e' un problema semplice da affrontare. Tutto questo in un clima di anti politica ma anche di imprenditori onesti che si suicidano per la disperazione. E di questo si parla poco e soluzioni non se ne vedono.

Anonimo ha detto...

Da Facebook "Comitato dei genitori"
Copio ed incollo

NOVITA' DEL GIORNO: questa mattina io e ......abbiamo incontrato il prof. Bulgarelli che ci ha comunicato che secondo lui il sondaggio è ben impostato, riporta correttamente il pensiero dei docenti e riporta in maniera chiara le proposte elaborate da loro stessi........il suo appunto è stato solo sulla decisione di estendere il sondaggio alla materna, anche secondo lui i genitori della materna potrebbero (non documentandosi aggiungo io) non capire esattamente cosa potrebbe cambiare. Ci ha anche comunicato che nelle prossime settimane lui e la preside dott.ssa Sabrina Rossi, avranno un incontro in provveditorato per definire il numero di docenti per l'anno 2012/2013, quindi ci chiedeva se fosse possibile aspettare di fare l'assemblea con i genitori in modo da avere quest'ulterior...e informazione che potrebbe definire cambiamenti.....(in breve:"si sono iscritti al tempo prolungato solo 10 bambini, quindi non è ancora chiaro se la classe potrà essere garantita, MA E' ANCORA TUTTO DA DEFINIRE, quindi cerchiamo di aver pazienza".) Il prof. Bulgarelli è comunque rimasto sbalordito da quella che è stata la reazione a questo sondaggio (che ripetiamo non ha un valore decisionale, è solo una raccolta di informazioni fatta dal comitato,) secondo lui un pò eccessiva, si è reso quindi disponibile se necessario ad anticipare l' assemblea prima dell'incontro con il provveditorato per chiarire il lavoro che si sta facendo e tranquillizare i genitori. questo fine settimana il comitato si riunirà, raccoglierà tutti i vostri suggerimanti e valuterà il da farsi. Buona giornata a tutti...............

smb1975 ha detto...

Scusate se mi intrometto da profano sul problema orario scolastico. Se non ho capito male gli insegnanti si sono espressi contrari al cambio orario in maniera unanime (cosi riportava il commento della signora del comitato genitori) inoltre il tutto sarebbe nato su richoesta di alcuni (non tutti i genitori) e molti sarebbero contrari. Pedagogicamente e' stato affermato che si tratta di una pessima proposta. Mi chiedo ma possibile che crei tanto rumore e attenzionementre di altre problematiche(teatro, lavoro, imu giusto per citarne alcune) che ci toccano tutti e piu' pesantemente si parli e intervenga meno?

Anonimo ha detto...

Grazie agli amichevoli consigli ho ritrovato il sito! Mario nell'ultimo commento pone l'accento sul punto giusto, anche l'orario scolastico è senzìaltro importante, specie adesso che si va verso la bella stagione ed il sabato libero da scuola potrebbe aiutare, così come nei gg lavorativi avere i figli in un posto sicuro, a scuola, mentre si lavora, ma penso che anche il Bilancio del Comune con l'IMU da pagare sia un argomento pesante. L'aliquota IRPEF comunale verrà aumentata di un terzo (+0,2 a0,6 )le attività produttive pagheranno di più per i locali di lavoro rispetto alla vecchia ICI 0,83% e la I° casa pagherà lo 0,52%, e forse con le detrazioni (-200 e -50 eu x figlio minore di 26 anni convivente) forse pagherà lo stesso per la rivalutazione del 5% + il 160% dell'estimo catastale. Il 50% delle tariffe base (0,76%), eccetto che l'IMU prima casa, andranno a Roma. A tutt'oggi non sono noti i trasferimenti da Roma, o se Bologna rimborserà i danni x neve (127.000 eu!), nel dubbio, secondo me, la Giunta ha caricato un 400.000 eu in più di tasse, che pagheremo. il CC del bilancio salvo ulteriori rinvii (dal 12 aprile al 26 aprile) si terrà il 10 maggio e quello del conto consuntivo (portato solo ieri in commissione, ULTIMO giorno utile)si farà solo il 30 aprile, ULTIMO gg possibile. E X IL TEATRO: TUTTO TACE, la richiesta mia e della Continelli x un pubblico confronto è protocollata il 23 marzo!!!! Per inciso non so che cosa abbia stabilito lunedì "il Consiglio" tenuti nel bar "la Quercia "x i soci PD, ne sapete niente??luigi bertelè

Anonimo ha detto...

Dal Comitato dei Genitori...

Maristella Cimini
PUBBLICO QUESTA LETTERA PER CONTO DI BARBARACROCE .......... VORREI SPENDERE DUE RIGHE A FAVORE.
Per correttezza, voglio precisare per chi non lo sa, l'attuale orario della scuola media che è così formulato: dalle 8,10 alle 13,lO tempo normale - dalle 8,lO alle 13,lO con rientro settimanale del venerdì dalle 14 alle 16. Confrontando l'attuale orario con quelli proposti, salta subito all'occhio la fine delle lezioni alle 14,10 che è effettivamente molto tardi, quindi è decisamente più ragionevole l'orario coi rientri - tra l'altro già in passato era attuato, tempo pieno con due rientri il martedì ed il giovedì. Ulteriore argomentazione, per quel che mi riguarda, è il fatto che già da adesso mio figlio, che frequenta le classe terza della scuola primaria fa una "Ievatac...cia" perchè abita fuori paese. Da sempre, gli studenti di campagna sono i primi ad essere caricati e gli ultimi ad essere riaccompagnati a casa, quindi un giorno in meno di scuola, l'ipotetico sabato, significherebbe per lui e per chi è in situazione analoga, un giorno in più di riposo. Ho letto con attenzione la lettera della prof.ssa Massari, e con tutto il rispetto e considerazione per la stessa, non sono d'accordo. Mi spiego, ho la sensazione che tendiamo - in generale come genitori- a sottovalutare le capacità dei nostri figli. Per essere più chiari, la decantata capacità di attenzione, concentrazione, stanchezza....... conseguenza dell'aggravio d'orario dovuto all'eventuale chiusura del sabato, non sia verosimile. Altre sono le cause da imputare soprattutto il fatto che i ragazzi stanno fino a tarda ora collegati ai social network, chattano, messaggiano e a scuola arrivano assonnati. Non penso proprio che sia quel pomeriggio o ora in più che gli possa effettivamente cambiare il rendimento scolastico e di conseguenza anche il risultato a fine anno. Mentre invece a me come madre, lavoratrice, una mattinata in più da trascorrere insieme, sarebbe gran cosa, visto che diventan grandi in un attimo ed il tempo passato coi figli, fra scuola, lavoro, attività varie, è decisamente poco. Aggiungo infine un'altra piccola argomentazione che mi auguro non venga considerata così venale e banale. Come cittadina, in un momento così critico dal punto di vista occupazionale, economico, risparmiare per un giorno sul riscaldamento della scuola non sia da buttare, anzi è un messaggio anche di responsabilità collettiva.
Queste sono le mie motivazioni per cui sono favorevole alla chiusura della scuola media del sabato, mi auguro che siano spunto di riflessione per tutti coloro che hanno avuto la pazienza di arrivare fin qui e colgo l'occasione per salutare tutti coloro che si impegnano, partecipano, spendono il loro tempo per cercare alternative che rispondano alle esigenze dei più e comunque con l'obbiettivo di migliorare la qualità della scuola ( da anni sempre più impoverita dai tanti tagli) e soprattutto degli studenti........Barbara

smb1975 ha detto...

Un grazie a Barbara Croce per aver condiviso, tramite l'amica Maristella Cimini, le riflessioni pro cambio orario. Per chi, come il sottoscritto è abbastanza fuori da questa problematica, è interessante conoscerne comunque tutti gli aspetti. Questo è poi lo spirito con cui è nato questo blog, dare un luogo in più dove scambiarsi opinioni e idee.

smb1975 ha detto...

Finalmente sembra che anche a Modigliana siano note le aliquote IMU e IRPEF, come ha scritto Bertelè qui e la Continelli sul suo blog.
Ricapitolando....
IMU
Prima casa 5,2
Attività Produttive 8,3
Seconda casa 10,6
Aree fabbricabili 8,5
Fabbricati agricoli 0,1

IRPEF
Da 4 passa a 6 ‰

Beh non c'è che dire un bel salasso. Vedremo nel 2013 se è vero quello che stanno anticipando oggi le minoranze, cioè che il bilancio è stato caricato di 400 mila euro in più di entrate da tasse. Se così fosse non ci sarebbe da stupirsi, l'anno prossimo ci sarà il consuntivo che porta all'anno elettorale e qualcuno vorrà avere un tesoretto per fare una bella campagna elettorale a suon di lavoretti e opere lasciate indietro......forse penso male ma spesso ci si piglia.

ANSA_MODIGLIANA ha detto...

Questo è pubblicato sul sito del comune, scusate la grafica ma con il copia incolla questo è il risultato.
COMUNE DI MODIGLIANA
Provincia di Forlì - Cesena
Ufficio Tecnico LL.PP.
Via Garibaldi, 63 - 47015 MODIGLIANA (FC) Italia
Telefono 0546-949512 - Fax 0546-949514
e-mail:f.magalotti@comune.modigliana.fc.it
Codice Fiscale 80002730408 e P.I. 00325120400


OGGETTO: AVVISO ESPLORATIVO PER EVENTUALI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
VOLTE ALL’ALIENAZIONE DI IMMOBILE PER LA REALIZZAZIONE DI SALA POLIVALENTEESITO

Con delibera di giunta municipale n.13 del 16/02/2012 è stato approvato un avviso esplorativo che
individui, senza vincoli da parte dell’Amministrazione, eventuali disponibilità di immobili idonei
alla realizzazione di una sala polivalente eventualmente con oneri di progettazione e realizzazione a
carico dei privati.

Detto avviso esplorativo è stato pubblicato all’Albo Pretorio on line e sul sito del Comune di
Modigliana dal giorno 27/02/2012 al 19/03/2012.

E’ stata fissata la data di termine per la manifestazione di interesse alle h.13.00 del 19 marzo 2012.

Entro tale data hanno presentato manifestazione di interesse i seguenti operatori:

GUELFO LIVERANI e FRANCO LIVERANI
COMMERCIANTI INDIPENDENTI
ASSOCIATI – Società Cooperativa

i quali sono stati tutti ammessi in quanto la documentazione presentata è stata ritenuta regolare.
La valutazione delle offerte presentate e l’attribuzione dei relativi punteggi hanno generato la
seguente graduatoria:

OFFERENTE PUNTI TOTALI
GUELFO LIVERANI e FRANCO LIVERANI 73 PUNTI
COMMERCIANTI INDIPENDENTI ASSOCIATI – Società Cooperativa 47 PUNTI

Vista la graduatoria come sopra riportata la Commissione ha aggiudicato in via provvisoria la
selezione alla proposta dei Sig.ri Liverani Guelfo e Liverani Franco
Modigliana, lì 18.04.2012


Il Responsabile del Procedimento
F.to geom.Flavio Magalotti


E ORA??????

luigi bertelè ha detto...

Dall'albo Pretorio, Atto del Comune di Modigliana del 18\4\12 del Responsabile Ufficio Tecnico Geom. Flavio Magalotti
Oggetto: avviso esplorativo per eventuali manifestazione di interesse volte all'alienazione di immobile per la reallizzazione di sala polivalente-esito
2 domande pervenute
GUELFO LIVERANI E FRANCO LIVERANI OTTENGONO PUNTI 73
COMMERCIANTI INDIPENDENTI ASSOCIATI - Società Cooperativa ottengono punti 47, la Commissione aggiudica ai LIVERANI in via provvisoria la selezione alla proposta
Quando ho fatto l'interrogazione al Sindaco a gennaio,dopo aver letto il giornale della RER, e il giornale di Banca Intesa-cassa risparmio di Forlì in cui si diceva che i soldi della RER ex-RUE per 355.000 eu e i 60.000 eu della Banca erano finalizzati al Filandone per sala polivalente, in CC mi fu risposto che era un'indicazione di massima....e ANCHE DI MINIMA, visto il risultato, i criteri di scelta della commissione lo facevano prevedere (punteggio x parchrggio etc), ALMENO UNA VOLTA ho indovinato!! gigi bertelè

smb1975 ha detto...

Insomma, questione Teatro tutto secondo copione....passatemi la battuta.

Ma tutti questi atti amministrativi di cui praticamente si azzeccano sempre gli esiti...è normale?

Adesso si potrà sapere il contenuto e valore della proposta vincente? E di quella perdente? Inoltre da chi è composta l'associazione che ha partecipato e perso?

Finalmente il sindaco, sua maestà Claudio da Casa Merlaschio, renderà edotti i suoi umili servi della gleba sul progetto teatro? O forse vuole stupire tutti facendo una sorpresona al momento dell'inaugurazione? Già perchè di inaugurazione sembra che ne fa tante, non ne perde una...almeno quelle. Anche questa sarà democrazia...di sinistra.

Anonimo ha detto...

X Barbara
Vorrei aggiungere, visto che nessuno ci ha pensato:
continuamente veniamo esortati ad allinearci all'Europa,vedi ultimamente le pensioni ed altro; ma lo sapete che in quasi tutti i Paesi d'Europa (e anche del resto del mondo)si va a scuola dal lunedì al venerdì e si frequenta per l'intera giornata?
Che siano più in forma i bambini degli altri Stati?
O forse sono più in forma i professori?
All'estero nessuno fa questioni di questo tipo. Noi siamo i soliti lamentoni.
Basta distribuire sapientemente le materie più "pesanti" al mattino e quelle meno impegnative il pomeriggio
Sottoscrivo l'osservazione sul risparmio energetico luce, gas, materiale di pulizia più una miglior distribuzione oraria del personale.

gigi bertelè ha detto...

UN RICORDO, quando andavo alle elementari io, anni '50, si stava a casa il giovedì, il mercoledì ed il venerdì, se ricordo bene, si faceva il rientro, c'era già la mensa, NON c'erano gli scuolabus, nè gli autobus, io abitavo in periferia di Belluno, ed assieme ai ragazzi più grandi, si faceva il "pedibus" a piedi sul ponte della ferrovia, d'inverno c'erano la mattina meno 15° e meno, e quando nevicava, non hanno mai chiuso le scuole!mia sorella minore, fu più fortunata, il padre di una sua amica la scarrozzava in auto! altri tempi..ed altre età gigi bertelè
anche qui, in campagna, si facevano delle belle passeggiate, per raggiungere le varie scuole rurali, da tempo chiuse.

Modiglianattivazione ha detto...

Questo il testo definitivo della richiesta Referendum dopo il supporto tecnico del Segretario Comunale.

Spett. Sindaco Città di Modigliana
Prof. Claudio Samorì

Modigliana, 20/04/2012

Oggetto: Richiesta di Referendum Consuntivo

Premesso che:

• la costruzione di una Sala Polivalente era inclusa nel programma elettorale delle 3 liste che parteciparono alla competizione elettorale nelle elezioni amministrative del 2009, in quanto Modigliana dispone di numerosi spazi potenzialmente utilizzabili per attività giovanili o per anziani, ma una sola struttura con requisiti ottimali sembrava un impegno interessante e soprattutto possibile;

Considerato che:

• in questo momento la situazione socio-economica di Modigliana è completamente mutata rispetto a 3 anni fa: numerose attività produttive hanno chiuso i battenti, altre sono in crisi, molti operai sono in cassa integrazione, le famiglie vivono in forte sofferenza per questo ed anche per l'aumento della pressione fiscale da parte dello Stato Centrale e pure per l'esosità dell'Amministrazione Comunale che pare stia per imporre un forte aumento della tassazione locale, una tassazione che mira ad accumulare molto più denaro rispetto a quello ricevuto nello scorso anno dai trasferimenti dello Stato (per quanto riguarda l'IMU) e che aumenta di un terzo l'addizionale IRPEF;

Preso atto che:

• le due liste di opposizione, che rappresentano oltre il 56% dei votanti, non ritengono prioritario tale progetto, anche su segnalazione della popolazione che percepisce, oggi, questo progetto come fortemente impopolare perché non considerato prioritario nell’attuale contesto economico/sociale;

Modiglianattivazione ha detto...

Dato atto che:

• nel bilancio di previsione per l'anno 2012, in approvazione, è inserito lo stanziamento di Euro 870.000,00 per la realizzazione di una nuova struttura da adibire a Teatro/Sala Polivalente;
• nel piano triennale dei lavori pubblici vigente è prevista la realizzazione di una nuova struttura da adibire a Teatro/Sala Polivalente per un costo previsto di Euro 870.000,00;
• il 16/02/2012 la giunta Municipale, con Delibera n° 13, dando seguito alla volontà della maggioranza Consiliare del Comune di Modigliana ha avviato le procedure per la costruzione di una Sala Polivalente/Teatro approvando un Avviso-Bando esplorativo per accertare la disponibilità di un privato a cedere un locale al Comune al fine di realizzare una Sala Polivalente/Teatro;
• il sindaco e la sua Maggioranza Consiliare vuole così procedere con il progetto di acquisire di realizzare una nuova Sala Polivalente/Teatro a fronte di un paese che:
o non può permettersi di accomodare l'orologio della Tribuna, da mesi in silenzio;
o non può permettersi la fruizione del Museo Civico, della Pinacoteca e dell'Archivio Storico per molti mesi dell'anno in quanto gli mancano le risorse per la gestione e il riscaldamento;
o lascia strade e marciapiedi in preda alle buche e alle erbacce;
o vede monumenti importanti, quali la Tribuna, abbandonati al degrado, perché non può permettersi un intervento di dissuasione per piccioni;
o vede una zona industriale, nonostante da anni l'acquedotto possa funzionare, ancora senza l'acqua sufficiente;

Constatato che:

• nessuno dell'amministrazione comunale ha ancora quantificato l'intero costo dell'operazione, né illustrato chiaramente in cosa consista il progetto, nemmeno in linee di massima e tanto meno come verrebbe effettuata la gestione della nuova struttura ed i relativi costi;

Evidenziato che:

• la Comunità dispone di propri spazi, nel centro cittadino, quali la Sala Bernabei, la Sala Pietro Alpi, l'ex Mercato Coperto, il pianterreno dell'ex Palazzo del Fascio, che, con modesti interventi, possono essere immediatamente messi a disposizione della collettività rispondendo alle stesse necessità a cui sarebbe finalizzata la nuova Sala Polivalente/Teatro, evitando inoltre quella conflittualità che la convivenza/richiesta di diversi gruppi di utenti potrebbe generare ed allo stesso tempo comporterebbe un minor dispendio di risorse economiche pubbliche, particolare oggi più che mai importante visti i grandi sacrifici a cui tutti siamo chiamati;
• anche il Governo Monti, di fronte alla crisi economica che stiamo vivendo, ha scelto di non portare avanti un evento importante, popolare e voluto dall'amministrazione romana quale la candidatura di Roma alle Olimpiadi;

Modiglianattivazione ha detto...

Ritenuto che:

• in questo momento, nella scala delle priorità, quella della Sala Polivalente sia l'ultima delle necessità dei Modiglianesi;
• nella grave situazione di difficoltà che il nostro paese sta vivendo, la popolazione, sulla quale graveranno tutti i costi (attuali e futuri) di tale scelta, abbia il diritto di esprimere la propria volontà attraverso un Referendum che consenta a tutti un'espressione libera e segreta;

I sottoscritti, membri del Comitato Promotore, fanno istanza affinché venga promosso un Referendum Consuntivo con il seguente quesito

APPROVATE: CHE MODIGLIANA VENGA DOTATA DI UNA NUOVA SALA POLIVALENTE/TEATRO?
SI NO
I primi tre promotori si rendono disponibili ad una convocazione come previsto dall'art. 3 comma 2 del Regolamento del Referendum Consuntivo.

Anonimo ha detto...

Calo drastico fra i partecipanti all’Accademia degli Incamminati,
Drastico anche il calo degli Accademici Modiglianesi… Pare che qualche Accademico non abbia partecipato proprio per protesta…. Forse non digeriva l’ordine del giorno? ..
A questi Accademici vada il mio ringraziamento… umile operaio tartassato dalle banche.

smb1975 ha detto...

Qualche anno fa, mi pare corresse l'anno 2008 ma potrei sbagliarmi, qualcuno organizzo' una serata per discutere di come affrontare la crisi e date spunti e ricette per il nostro territorio. C'erano fior fiore di persoggi illustri di banca, camera di commercio e industria. Spero che le illuminanti conclusioni siano state date a chi amministra Modigliana e che siano state discusse e poi sviluppate nel tavolo per il lavoro. Opsss forse dovremmo chiamare chi l'ha visto perche' mi pare sia un bel po' che non se ne sente parlare e purtroppo non se ne conosco gli esiti e di sicuro non si vedono e non si sono visti.
Ma per fortuna abbiamo l'Accademia degli Incamminati che ogni tanto si ricorda di essere di Modigliana e organizza la tornata nel luogo natio e quest'anno sembra abbia illuminato i propri iscritti analizzando la crisi e speriamo proponendo soluzioni per uscirne. Speriamo che sia emerso qualcosa di utile per tutti e non la solita aria fritta che serve solo per dare un palcoscenico a pomposi pseudo esperti dalle soluzioni in tasca per tutto.

smb1975 ha detto...

I promotori del referendum sul teatro ringraziano tutti i cittadini (senza disyinzione politica) che, in mezza giornata, hanno permesso di raccogliere le 50 firme nevessarie per avviare la procedura.
Ci scusiamo coi tanti che volevano firmare e a cui abbiamo spiegato che solo dopo il parere di ammissibilita' del quesito dovremo arrivare a raccogliere 300 firme e quindi avranno modo di aiutarci. Al momento avendo raggiunto il numero richiesto non vogliamo scomodare troppi cittadini per poi richiamsrli a firmare una seconda volta quando avremo ottenuto l'ammissibilita'.

Giancarlo Piani ha detto...

Un Sindaco con “attributi” DEMOCRATICI ( leggasi anche PD) dovrebbe avere:

- L’UMILTA’ di chiedersi se quanto promesso nel 2009 è giusto realizzarlo nel 2012 in condizioni economiche/lavorative/sociali notevolmente peggiorate non solo a livello Nazionale ma anche a livello Locale

- Il CORAGGIO di “mettersi in gioco” e di ascoltare/sentire/sondare tutti i suoi amministrati se gli stessi ritengono la costruzione di un Teatro/Sala polivalente prioritaria ed “economicamente sostenibile”.

Ciò premesso un’unica, semplicissima domanda:

Lei, sig. Sindaco Samorì, possiede tali “attributi” ?

Se la risposta è SI non c’è la necessità di valutare l’ammissibilità del quesito referendario………….

…………..DEMOCRATICAMENTE lo si indice!

Giancarlo Piani

smb1975 ha detto...

La democrazia, caro Piani, puo' far paura, soprattutto per chi non ha la coscenza a posto. Ma non mettiamo il carro davanti ai buoi.
Comunque sia, una volta concesso questo atto democratico (che sulla carta potrebbe anche confermare la sua scelta) nulla impedirebbe a sua maesta Claudio da Casa Merlaschio di andare avanti con il suo volere. Quindi a tutti gli effetti non gli comporterebbe particolari problemi.

gigi bertelè ha detto...

Si caro SMB nel novembre 2008 (se non erro?) facemmo un convegno sulla crisi globale...che a Modigliana ancora non c'era ed in Italia si intravvedeva. Se non ricordo male la maggioranza non partecipò... era ottimista e capiva il giusto (nell'estate del 2009 fece addirittura i manifesti di "gioia" per i patti di stabilità della Ditta Alpi, prodromo della successiva perdita di almeno 200 posti di lavoro). I consigli, ammesso che siano buoni e praticabili, vanno almeno ascoltati, eventualmente valutati, possibilmente attuati.... Il Prof. Savona, che ricordo era il delfino di Guido Carli ed è una delle migliori menti pensanti a livello mondiale, a detta dei tecnici, sabato all'Accademia ha fatto un'analisi e dato dei consigli, NON ha la bacchetta magica, PURTROPPO! Circa il referendum, più firme si raccoglieranno, più probabilità di saranno di far capire al Sindaco, che oggi non è il momento di investire soldi PUBBLICI in questo modo, OGGI si deve fare l'impossinile per mantenere e creare opportunità di lavoro qui! Agevolazioni IMU, tasse, aree, vie telematiche, infrastrutture, tutto può essere utile, secondo me! gigi bertelè

Anonimo ha detto...

Per Bertelè...
Le firme sono già state depositate in comune, come da regolamento nè occorrevano 50, visto l'entusiasmo di alcuni cittadini che assulutamente volevano firmare ne abbiamo presentate 68....Ora attendiamo il Comitato dei Garanti ai quali(come da regolamento)entro 10 giorni dovrebbero ricevere tutta la ducumentazione.

smb1975 ha detto...

Caro Gigi non volevo essere polemico ma solo concreto. Ahime dai vari convegni difficilmente escono delle proposte concrete. Per esempio so che dal vostro convegno del 2008 usci un documento con gli atti dei lavori che e' stato trasmesso al comune. Possibile che non ci fosse nulla di buono o di applicabile nel concreto? Forse, perche' spesso si tende in questi convegno a volare troppo alto, dare idee molto generiche e astratte, difficilmente si puo' trovare una conclusione con una paginetta che sintetizza in mamiera chiara cosa si propone. Ti giro la domanda, se tu dovessi spiegare a me o piu' in generale a chi ci legge, quali interventi anti-crisi erano venuti fuori? Proprio un semplice e breve elenco di interventi attuabili (non auspicabili).
Questo quesito lo porrei anche a tutti gli illustri accademici che hanno onorato Modigliana della loro presenza, mi piacerebbe che almeno uno di loro ci dicesse (se non qui magari in una lettera al sindaco o ai giornali) quali soluzioni alla crisi siano emerse dalla tornata di sabato.
Avremo mai tanta semplice e banale chiarezza? Poi magari potremo considerare le proposte come banali, scontate, intelligenti, lungimiranti o cazzate, ma almeno saremo tutti concordi che qualcosa e' stato realmente prodotto.

smb1975 ha detto...

Scusate ma a parte tutto quanto gia' detto qualcuno sa dire che fine ha fatto il tavolo per il lavoro? Ma soprattutto, prima di sparire nel nulla ha creato qualcosa? E' servito?

gigi bertelè ha detto...

a dicembre 2010 il sindaco abolì il tavolo del lavoro x mia "cattiva condotta", secondo lui, perchè avevo detto se ben ricordo una cosa del tipo "mi fa schifo" il loro modo di nascondere i problemi (mi sembra riferito a celare i soldi ed il progetto fantasma per la sala polivalente) e perchè la Continelli "era troppo polemica", sempre secondo loro; in realtà perchè non erano in grado di sostenere un confronto sui problemi e su ciò, anche se poco, era possibile fare. circa le idee del prof. Savona aveva proposto, tra l'altro, anche in sedi europee, di conferire parte dei beni dello stato ad un ente x 400 miliardi di eu, e con questo rifinanziare l'economia.PROBABILMENTE al CC del 30 aprile la giunta indicherà i 2 nomi dei Garanti che il CC voterà
gigi bertelè

smb1975 ha detto...

Caro Gigi il sindaco e la sua banda non dovevano nemmeno avviarlo quel tavolo, cosi come era organizzato era morto prima di nascere.
Sull'idea di vendita immobili per 400mld se ne parla da tempo, Tremont e' sempre stato attaccato su questo. Di idee per fare qualcosa ce ne sarebbero, la verita' e' che manca la volonta' perche' chi governa (da sinistra a destra, bipartisan) ha interesse a mantenere lo status quo perche' campano di questo sulle spalle di tutti noi. Riadisco un concetto: ci lamentiamo sempre degli sprechi, che sono ovunque, ma il governo tecnico ancora non li ha scovati. I costi standard sulla sanita' (oltre l'80% della spesa totale dello stato) sono stati affossati ancora nel governo berlusconi perche' la parte sistemico assistenzialista si e' messa di traverso, e i tecnici non procedono perche'? Insomma.......speriamo che ci sia un intervento dall'Altissimo altrimenti ci lasciamo gli zampetti

Anonimo ha detto...

Modigliana. Depositata la richiesta di fare un referendum per chiedere cosa ne pensano i cittadini

FIRME PER LA SALA POLIVALENTE

Una commissione di garanti dovrà deciderne l’ammissibilità

http://www.corriereromagna.it/forli/2012-04-26/firme-la-sala-polivalente

MODIGLIANA. Sul teatro si potranno esprimere tutti i modiglianesi. La richiesta per fare un referendum sul progetto di costruzione di una sala polivalente, voluto dalla giunta guidata dal sindaco Claudio Samorì, è stata consegnata ufficialmente lunedì mattina in Municipio.
I tre promotori, Adriano Cheli, Mario Sala e Graziella Tavaniello, hanno presentato il quesito referendario accompagnato da 50 firme. Ora l’amministrazione comunale dovrà nominare una commissione dei garanti che valuti se la domanda ai modiglianesi è ammissibile o no (il testo è semplice: approvate che Modigliana venga dotata di una nuova sala polivalente/teatro?) poi i promotori dovranno raccogliere firme autenticate di un decimo dei cittadini. I tre ammettono che «la costruzione di una sala polivalente era inclusa nel programma elettorale delle 3 liste che parteciparono alla competizione elettorale nelle elezioni amministrative del 2009», ma sottolineano come «la situazione socio-economica di Modigliana è completamente mutata rispetto a 3 anni fa: numerose attività produttive hanno chiuso i battenti, altre sono in crisi, molti operai sono in cassa integrazione e le famiglie vivono in forte sofferenza». L’aumento della tassazione portato avanti dallo Stato e l’introduzione dell’Imu spingerebbe a cambiare orizzonti. Le due liste di opposizione, come sottolineano i tre «rappresentano oltre il 56 per cento dei votanti e non ritengono prioritario tale progetto». Eppure la giunta sta procedendo: nel bilancio di previsione per l’anno 2012, in approvazione, è inserito lo stanziamento di 870mila euro per la realizzazione di un teatro-sala polivalente; il 16 febbraio la giunta ha approvato un avviso-bando esplorativo per accertare la disponibilità di un privato a cedere un locale al Comune al fine di realizzare la struttura. I tre promotori rilevano come il Municipio non può permettersi di accomodare l’orologio della Tribuna, da mesi in silenzio, né garantire la fruizione del museo civico, della Pinacoteca e dell’Archivio storico per molti mesi dell’anno, in quanto mancano le risorse; stesso discorso per strade e marciapiedi pieni di buche ed erbacce o monumenti, quali la Tribuna, abbandonati al degrado, mentre la zona industriale, nonostante da anni l’acquedotto possa funzionare, è ancora senza l’acqua sufficiente. I promotori sottolineano anche il fatto che manca un piano di gestione del teatro-sala polivalente e che ci sono altri spazi modiglianesi che possono sostituire questa struttura con pochi ammodernamenti, come le sale “Bernabei” e “Pietro Alpi”, l’ex mercato coperto ed l’ex palazzo del Fascio.

Matteo Miserocchi

smb1975 ha detto...

A piazza pulita ha appena parlato un sindaco di un comune dell'appennino ligure ed ha spiegato che non applichera' l'imu e attendera' gli eventi, se dovra' essere andra' un commissario prefettizio a imporre l'imu e lui se ne torna a casa.
Ecco un sindaco con le palle che quando prende una posizione la porta avanti anche con una posizione limite come questa pagandone le conseguenze.
Avremo mai un sindaco cosi'?

Anonimo ha detto...

Sono Cheli, da tempo ho inficcato il naso nel ginepraio di questa Amministrazione, come sapete sono uno dei promotori per il referendum “Approvate che Modigliana venga dotata di una sala polivalente/teatro ? si-no”… ..
Voglio solamente farvi notare come diversi comuni la pensano differentemente dal nostro, mentre il nostro comune pensa ad una megalomane costruzione e mette l’IMU alle percentuali più alte, altri comuni come Polistena (RC) , Pontinvrea (SV), Tula (SS), hanno deciso di non far pagare l’ IMU ai propri cittadini.
Ora mi domando: se vi sono quattrini in più perché far pagare L’IMU? Perché sacrificare Famiglie in cambio d’un teatro ?
A proposito; l’investimento sui pannelli fotovoltaici non era per un risparmio energetico? E questo risparmio non doveva ricadere sulle famiglie?

smb1975 ha detto...

Sento sempre piu' spesso parlare di un problema di crescita economica dovuta anche ad un sistema imprenditoriale di piccola e media impresa che non sarebbe piu' adatto ai tempi, non piu' in grado di competere in un contesto globalizzato.
Personalmente non penso sia cosi' anche perche' il famoso sistema italiano dei distretti e' stato oggetto di studio di ricercatori e studiosi di economia d'impresa.
Per questo mi viene da ribaltare la domanda. Non sara' il contesto politico-burocratico-amministrativo che non e' piu' adeguato al mondo che e' cambiato?

smb1975 ha detto...

Stufo di sentire cazzate su cazzate sono appena uscito dal consiglio comunale. Dunque la maggioranza ha votato contro l'ordine del giorno delle minoranze sulla consultazione sul teatro. La maggioranza ha difeso a spada tratta la realizzazione del teatro. Le motivazioni che hanno addotto per difendere la posizione sono state:
-era nel programma e ci hanno votato. Mi verrebbe da ricordare ai signori di maggiranza che pero' non rappresentano nemmeno il 50% e qualcuno della coalizione e' apertamente contro, quindi hanno si vinto ma stando a questo ragionamento sono circa il 40%
- bisogna rilanciare l'economia e quindi 870.000 euro di investimenti dara' molto lavoro a Modigliana e un'opera che completera' l'offerta di accoglienza e tirismo. Bene partiamo dall'investimento: hanno fatto un bando per trovate locali privati da comprare per fare il teatro, gia' questa brillante idea riduce il budget per i lavori ma va ad aiutare di certo chi voleva disfarsi di un immobile e non ci riusciva. Ma a parte questo come fanno a dire che i lavori datanno tanto lavoro a Modigliana? Per importi cosi rilevanti un comune deve fare un appalto.....sanno gia' chi vincera'? Non faranno appalto ma assegneranno direttamente i lavori? Sulla gestione poi, ancora nulla, non e' dato sapete comunque non credo che dara' tanto lavoro altrimenti i costi alti renderanno necessario un forte intervento del comune......e pagheremo noi con l'IMU e altri balzelli.
- ultima giustificazione:400.000 euro sono finanziamenti che hanno trovato per realizzare l'opera. Ora e' evidente che non si possono spendere questi soldi in spesa corrente (esempio materiale per la scuola, abbassamento delle rette dei servizi o aumento di contributi dati per il sociale) pero' non credo che ci sia una legge regionale o europee che specifica proprio solo teatro e nulla d'altro, di soliti si riusciva a inserire anche qualche intervento collaterale, simile o vicino, non so le strade immediatamente vicine, tanto per fare un esempio. Ma ammesso che il vincolo sia cosi stringente allora chi ha cercato fondi cosi vincolanti? Chi poi voleva usare questa come scusa. Faccio un esempio, quando intervenemmo sul centro storico, nelle finalita' ci stava l'illuminazione, il rifacimento della strada, l'intetvento al mercato coperto, il rifacimento delle facciate dei palazzi da parte dei privati. Ora invece ci sono solo contributi per il teatro e niente altro??????

smb1975 ha detto...

Giusto per dirne una delle cazzate dette ieri sera in consiglio. Il sindaco si e' pavoneggiato di quanto sono stati bravi investendo in questi anni e soprattutto per l'investimento del fotovoltaico. Di per se ha ragione, e' stata una bella idea. Peccato che si sia dimenticato che lui e la sua maggioranza l'ha denigrata fino all'ultimo, forse non ricorda gli sforzi e i convegni fatti dalla lista Bertele per far capire loro la bonta' del fotovoltaico in confronto al progetto delle biomasse che invece era il cavallo di battaglia della maggioranza. Ricordate che sembrava partisse subito il progetto biomasse? Invece.........
Sarebbe bene ricordarsi come sono andate le cose

smb1975 ha detto...

Finalmente una buona notizia dal governo dei pseudo tecnici: hanno copiato la lega e nominato un triumvirato di altri tre tecnici di cui due, sulla carta, personalmente mi pare partano con il ruolo e piede giusto. Intendo Bondi che dovra' trovare e tagliare gli sprechi dopo la magra figura di Giarda. Ora tutti lo difendo Giarda perche' aveva un compito difficile da fare in pochi mesi, ma sfogliando il suo currriculum non e' da ieri che si occupa della materia ma da diverso tempo. Inoltre o prendiamo atto che non e' competente e il governo ha fallita anche su questo, oppure tutti quanti la smettiamo di dire che lo stato spreca.
L'altro nuovo tecnico che mi fa ben sperare e' Gavazzi visto che dovra' metter mano a quei contributi dati alle aziende in maniera clientelare.
Ora vediamo se questo nuovo supporto tecnico-pratico dara' veramente una svolta o si faranno fagocitare.

Giancarlo Piani ha detto...

Il “qualcuno della coalizione” ha un nome, il mio che non mi preoccupa affatto che sia messo per esteso.

Attenzione: non sono solo io in Rifondazione ad essere contrario alla costruzione del Teatro ma sono in compagnia di TUTTI gli iscritti (pochi ma buoni).

Tanto per fare due nomi il Segretario Giovanbattista “Bistino” Tardi e la Gianina, la vedova di Fredino.

Ti dirò di più: quando ho telefonato per chiedere la loro disponibilità a firmare per il Referendum mi è stato detto di NON farmi vedere se ci andavo per il SI al Teatro……………..

Nota per il Sindaco e il PD: alla voce “Teatro” siete rimasti soli………..Rifondazione Comunista ritiene e ribadisce la DEMOCRATICA NECESSITA’ di chiedere, tramite REFERENDUM, l’opinione di TUTTI i cittadini modiglianesi a proposito del costruire o meno il Teatro/Sala Polivalente.

Sull’argomento Teatro ne ho già dette tante qui come nel blog della “Piazza” e, per il momento non ne aggiungo di altre.

Piuttosto………
Ieri in Consiglio Comunale dovrebbero essere stati scelti ed approvati i nomi dei componenti il Comitato dei Garanti che, lo ricordo:
è composto da tre membri, in possesso dei requisiti stabiliti dal regolamento in modo che ne sia garantita LA PREPARAZIONE giuridico – amministrativa, L’IMPARZIALITA’ e L’INDIPENDENZA dagli organi comunali.

Mi piacerebbe conoscere il loro nome e la motivazione per cui sono stati scelti.

Giancarlo Piani

smb1975 ha detto...

Giancarlo mi spiace ma non posso rispondere alla tua domanda perche' come ho scritto ne avevo sentite gia' troppe. Gia' puoi immaginarti vedere intervenire sull'argomento Giampaolo, ora che dopo il risultato del bando un minimo mi pare possa essere di parte. Per decenza dovrebbe evitare di intervenire e votare, prendendo spunto dal suo collega Liverani che a suo tempo quando si tratto' di votare sul palazzetto evidenzio la sua posizione e usci proprio dal consiglio al momento del voto. E gli e ne demmo atto anche allora.
Comunque sia i garanti dovranno attenersi allo statuto ed al regolamento e sinceramente, pur sforzandomi, non ho colto quale possa essere il problema per l'inamissibilita'. Certo non sono un avvocato o un giurista, quindi attendo tranquillamente la decisione che, se sara' negativa dovra' anche essere ben motivata perche' la faremo conoscere a tutti i cittadini.

Anonimo ha detto...

Per Piani.
Giancarlo,riguardo i garanti per il referendum sono stati nominati gli stessi garanti della volta precedente .... ovviamente cambia la segretaria comunale.

luigi bertelè ha detto...

Ieri sera non ero presente al CC, per precedenti impegni, comunicati alla Giunta giè il 23 marzo! Circa i garanti: vengono SCELTI, PROPOSTI E VOTATI dalla Giunta e dalla sua maggioranza! i nomi vengono SOLO proposti al CC! La nostra richiesta di odg era di illustrare alla Città il progetto e trovare, dopo un pubblico dibattito, un metodo, POSSIBILMENTE EQUO r a basso costo(questionari a campione, come fatto a Faenza x i parcheggi)per capire la volontà dei Modiglianesi! Avrebbe avuto un costo minimo! Se, come spero passerà il referendum avrà costi superiori e tempi incerti, a meno che i Garanti scelti e votati dal sindaco e dalla sua maggioranza non decideranno che non sia ammissibile... e la giunta potrà mettere anche questa cifra nella SUA sala, che leggendo la delibera n 34 di giunta sembra possa essere comunale anche solo al 51% gigi bertelè
VENERDI' 4 maggio alle 10 ci sarà la COMMISSIONE SERVIZI SOCIALI con all'odg Convenzione con CARPE DIEM per gestione casa protetta in regime di accreditamento! Non ho ancora visto gli atti, l'ultima volta parlavano di un contratto tra i 20 e i 30 anni....in cambio dei lavori, vedremo...

Giancarlo Piani ha detto...

Agli INOSSIDABILI Garanti chiedo:

- LA PREPARAZIONE giuridico – amministrativa
- L’IMPARZIALITA’
- L’INDIPENDENZA dagli organi comunali.

Alla nuova Segretaria un augurio di buon lavoro.

Giancarlo Piani

Anonimo ha detto...

Ieri Mattina, mi trovavo nella piazza mentre tu Sindaco parlavi dal palco per la ricorrenza del 1 Maggio, ti ho sentito, ti sei ispirato a due Modiglianesi deceduti;
Fredino Samorì e Gioacchino Rabiti detto Prof. Chino.
Sinceramente Sindaco hai fatto bene a ricordare questi Modiglianesi, mi hai commosso quando tu con le tue parole poetiche ai “eluso” che Fredino si cambiava solamente per il primo maggio. Certamente Fredino teneva molto al primo maggio tant’è che si “impalava” sotto al palco e ascoltava parola per parola e se c’era qualcosa che non condivideva lo dimostrava subito…. (marciando sul posto) ma mentre tu Sindaco, che eri anche amico mio, pronunciavi queste belle parole di ricordo, sotto il palco pavoneggiava un giovane, un giovane, che ora rappresenta la sinistra Modiglianese mentre pochi anni fa innalzava la mano destra al cielo.
Fredino aveva un’ideale, e credeva in ciò, stimava le persone che avevano fede nei propri ideali, ma odiava i “volta gabbana” e sicuramente se questa mattina Fredino fosse stato li avremmo visto un Fredino sconcertato ed agitato che senza alcun dubbio avrebbe detto la sua e si sarebbe sfogato con i compagni più intimi…
E i compagni più intimi come avrebbero tranquillizzato Fredino?
Dicendogli che i tempi son cambiati?.
Comunque bravo Sindaco, per i comizi sei il migliore, ti rendono molto poetico e professionale, riesci a commuovere anche i sassi e me, però ricordati che per ricordare il Prof “Chino”(socialista) ci sarebbe voluto ben altro modo…. Perché ai intitolato il parcheggio davanti alla sua abitazione a Berlinguer e non a lui? “Al grande Prof. Chino

Alba Maria Continelli ha detto...

L'ho già scritto nella Relazione alla seduta dell'ultimo Consiglio Comunale, ma mi sembra “così grossa” che voglio dare a questi eventi la massima pubblicità onde aiutare i nostri concittadini a comprendere in che mani siamo. Vi propongo la richiesta, che avevo inoltrato al Capo Ufficio Tecnico e la risposta fornitami dal Tecnico stesso.

Al Capo Area Tecnica, Geom. Magalotti Flavio
e p.c. all'Assessore ai Lavori Pubblici, Geom. Liverani Egidio
al Sindaco Prof. Samorì Claudio

Nell'ultima riunione della Commissione ai Lavori Pubblici, Urbanistica e Ambiente, del 26 gennaio u.s., in relazione ai fori praticati nel contro soffitto delle aule dell'edificio della Scuole Elementari, la S.V. affermava che tale operazione non alterava minimamente il risparmio energetico che s'intendeva ottenere con i contro soffitti.
Poiché non conosco questa “variazione” alle leggi fisiche che regolano la circolazione dell'aria, chiedo di poter vedere la certificazione del termo tecnico, che ha progettato e seguito i lavori di foratura del contro soffitto, certificazione che ovviamente attesterà la non variazione della temperatura (e quindi l'inalterata funzionalità all'obiettivo del contro soffitto) a fronte del sopraccitato intervento.
Restando in attesa di un cortese riscontro porgo distinti saluti.

Il Capogruppo Consiliare Alba Maria Continelli
Modigliana, 31/01/2012

Risposta del Capo Area:

Modigliana, 27.02.2012
Prof. Alba Maria Continelli
Via S.Lega, 20
47015 Modigliana FC

OGGETTO: Contro soffitto scuola elementare

In riferimento alla Sua del 31.01.2012 nostro Prot. n.857 si comunica che la realizzazione del contro soffitto è stata una scelta architettonica preferita ad altre che consente comunque un risparmio energetico sul riscaldamento rispetto allo stato originale.

IL RESPONSABILE AREA TECNICA-LL.PP.
(Geom Flavio Magalotti)

Sconcertata ho presentato un'interrogazione per chiedere se il Sindaco e l'Assessore ritenessero la sopraccitata risposta coerente ed esaustiva. L'Assessore, Geom. Liverani Egidio, ha risposto in Consiglio:
“Noi la riteniamo COERENTE ED ESAURIENTE...”
Ora i casi sono 2: o qualcuno ha delle gravissime difficoltà a livello di comprensione della lingua italiana, o qualcuno ha raggiunto il Guinness Word Record dell'arroganza.
Di seguito c'è stato un altro problema linguistico, che riguardava l'uso che si sarebbe fatto del nuovo ecografo, acquistato dall'Azienda Sanitaria, dopo il trasferimento de “Il Glicine”. La nota dell'AUSL diceva che “sarebbe rimasto a disposizione dell'Azienda” secondo la Maggioranza vuole dire che resta nella Struttura di Modigliana. In realtà (se il significato delle parole italiane non è ormai che un'opinione) vuol dire che l'Azienda se lo riprende e lo usa dove le pare.

C.A.M.

Anonimo ha detto...

Ho risognato le scuole Elementari, nel sogno ho (visto-immaginato) che al piano superiore hanno messo le porte taglia fuoco, ma non ho (visto-immaginato) le scale di sicurezza….. Ma se il mio sogno fosse realtà e malauguratamente succedesse qualcosa, i ragazzi e personale mica potranno andare a prendere l’aria fresca nei terrazzi!!
Mi sa tanto che ModiglianAttivAzione dovrà “Rintervenire”per chiedere delucidazioni. ( a meno che le minoranze non presentino una interpellanza sul caso)

smb1975 ha detto...

Ho saputo l'esito della commissione sociale. In pratica ci leghiamo in un abbraccio mortale alla cooperativa per sempre.
Voglio fare una considerazione che potra' sembrare una provocazione o aberrazione. Ma a questo punto che senso ha gestire (si fa per dire) una casa protetta comunale? Dunque per un tempo infinito saremo legati all'attuale cooperativa che quanto a servizio sembra non sia al pari delle precedenti, dai commenti che ho sentito dagli anni novanta ad oggi mi pare che il trend di soddisfazione sia in calo verticale. A breve sara' tutto gestito anche realmente dall'asp. Ormai mi dicono che capita spesso che la struttura non sia completamente piena e i non modiglianesi iniziano sempre piu' ad entrarci.
Conti alla mano se l'asp si gestisse completamente quei posti altrove, che risparmio avrebbe il bilancio comunale? Quante persone modiglianesi si potrebbero aiutare con quella cifra elargita come contributo anziche' per tenere aperta la sede? Inoltre se l'asp volesse restare nella struttura gli si potrbbe chiedere un affitto da girare al sociale come contributi alle famiglie che ne hanno bisogno.

smb1975 ha detto...

Ma c'è qualcuno che ha visto la proposta vincente del bando del teatro e che ce la può spiegare per bene in cosa consiste?

smb1975 ha detto...

Ieri sera a otto e mezzo ho visto l'intervento di Oscar Giannino su radio24 e poi l'intervento in trasmissione. Lo apprezzavo prima lo stimo ancor di piu' adesso. L'analisi critica che ha fatto sul governo Berlusconi prima e su quello Monti ora e' impeccabile sia da un punto di vista teorico che pratico. Diciamo tutti che ci sono sprechi da tagliare nel pubblico, lo diciamo da anni, lo dicono le migliaia di mail inviate dai cittadini al sito del governo. Ieri sera analizzando la parte di spese correnti Giannino ha evidenziato come un riassetto di quella che e' la spesa sanitaria per acquisti centralizzandola in un unico interlocutore si otterrebbe un risparmio di 18mld anno. Ma Giarda e gli altri tecnici non lo sapevano? Una cifra del genere ci avrebbe evitato il penoso pianto della Fornero. Ora hanno chiamato Bondi dandogli super poteri sui burocrati. Sulla carta la miglior cosa che ha fatto questo governo.

Anonimo ha detto...

A discussione fatta fra amici questa mattina fra i tavolini del bar centrale è emerso che:


1) Il comune a ora, non ha mai presentato un progetto alternativo alla proposta del privato sulla sala polivalente/Teatro.
2) Se il comune non ha “redatto” un progetto sala polivalente/teatro; ma allora come ha fatto ad avere finanziamenti? Mica avrà presentato un progetto d’un privato?
3) Perché non è mai stata pubblicata la relazione dell’ufficio tecnico per poter richiedere questi finanziamenti?
4) I tecnici dell’ufficio tecnico, avranno pur individuato zone pubbliche oltre chiedere la partecipazione del privato ….o no.

Molta gente sinceramente era incazzata e ragionava in mala fede …. si chiedeva il perché se proprio si dovesse fare il teatro non viene presa in considerazione la proposta che circola da tempo di fare una scuola materna nuova nell’ambito delle scuole, e dare il valore del finanziamento regionale alla Puntaroli per poi costruirgli un Teatro…… Con una fava si prenderebbero due piccioni?

Comunque io rimango dell’idea che su un argomento di grande rilevanza, come questo, debba essere tutta la comunità ad esprimersi attraverso un REFERENDUM le assemblee vanno bene per delucidare e convincere i propri fan…

smb1975 ha detto...

Tanto di cappello a monsieur l'ex president, dopo un mandato in chiaro-scuro, con molte ombre e un finale pietoso, tanto di cappello per la dignita' e la correttezza esemplare del discorso d'addio. Un vero leader che si e' preso tutta la responsabilita' della sconfitta. Dopo 35 anni (non pochi) di attivota' politica con il culmine da ministro prima e presidente poi, si prende le colpe della scofitta e si ritira a vita privata, forse a fare l'avvocato. E da noi? Che vincano, perdano o pareggiano comunque restano agganciati alla poltrona...vabbeh da noi i piu' non avrebbero un lavoro a cui tornare perche' vivono di politica.
Ora ha vinto il socialista che piace alla destra italiana e che racchiude le speranze di tutta quell'europa che vuole un cambiamento dalla politica del cazzo (scusate ma penso sia la descrizione sintetica piu' immediata e corretta) della Merkel. A parte questa speranza che condivido, il resto della vittoria socialista in Francia mi fa venire la pelle d'oca. Voglio vedere se veramente mettera' un'aliquota del 75% sui redditi sopra il milione, ma chiamatelo esproprio proletario. Vedremo...

Anonimo ha detto...

LA JUVE VINCE LO SCUDETTO E L'ITALIA SCENDE IN PIAZZA...IN ITALIA NON PROTESTI SE PERDI IL LAVORO, T'INCAZZI SE PERDI LO SCUDETTO...
Agli italiani interessano due cose il calcio e la farfallina di belen, povero popolo....

luigi bertelè ha detto...

venerdì scorso con la Prof.ssa Continelli, ho visionato l'attuale offerta da parte del Privato per acquisire parte dell'ex-Filandone per sala polivalente: in sintesi, l'offerta attuale consta nell'acquisizione COMPLETA di circa un 20% della struttura, solo la metà parte verso il parcheggio Berlinguer (non per tutto lo spessore) dalla parte verso via Chiarampina, e, per tutto lo spessore tra parcheggio e via retrostante, l'acquisizione al 51% del corridoi per far comunicare il piazzale, la sala e la via retrostante con due ingressi comuni anche alle altre strure che si faranno nel Filandone. Personalmente al di là della scelta di fondo (fare una sala, invece di rifare la casa protetta o la materna), mi sembra una scelta tecnica di difficile realizzazione e completamento. gigi bertelè

uno che osserva ha detto...

Per il signor Cheli, mi sembra che tutti i suicidi di imprenditori e dipendenti siano un segno di protesta anche troppo forte. E non sono per calcio o farfallina ma per il lavoro e per i soldi che lo stato ci rapina quotidianamente.

smb1975 ha detto...

Gigi grazie mille per il riassunto della proposta. Che dire.....mi auguro che questa volta tu abbia capito male. Cioe' il Comune (cioe' noi cittadini) dovrebbe sborsare 870.000 euro (la cifra stanziata a bilancio) per nemmeno la meta' del filandone? Cazzo ma quanto ci costa!!!!
Nooooo dai non sara' cosi' anche perche' alla fine quanto satebbe non grande sta sola polivalente.....altro che sala polivalente.

ONNOGENOS ha detto...

Bèh, allora mettiamola così: se le centinaia (anzi, migliaia) di bravi cittadini che da sempre si mobilitano per uno scudetto, una volta tanto scendessero in piazza per un motivo un po' più serio qual'è la crisi che stiamo attraversando, forse quei pochi disgraziati che ogni giorno si suicidano si sentirebbero meno "soli" e magari rinuncerebbero a suicidarsi.
Lei è d'accordo, Signore ... che osserva?

gigi bertelè ha detto...

sì la discussione e la partecipazione democratica alla soluzione (o meglio al tentativo di soluzione)dei problemi è fondamentale, specie se per principio si cercano di tutelare DI più i diritti di tutti, prima di quelli del singolo, gigi bertelè

MINORANZE CONSILIARI ha detto...

Pubblichiamo in anteprima il volantino che sarà distribuito dalle Minoranze Consiliari nei prossimi giorni.

La Giunta Samorì II°

“ IPOTECA IL COMUNE !?!? ”

LE MINORANZE CONSILIARI (rappresentanti del 60% dei MODIGLIANESI) CONDANNANO il comportamento ANTIDEMOCRATICO, ARROGANTE della Maggioranza, che NON accetta il confronto e NEPPURE l’esposizione delle idee! Il 23 marzo, avevamo chiesto ALMENO di ILLUSTRARE il progetto della sala polivalente e poi consultare i Cittadini, ma la MAGGIORANZA CONSILIARE (che rappresenta solo il 40% dei Cittadini), nel Consiglio Comunale del 30 aprile ha votato: NO!!!!!

AUMENTO IRPEF + nuova IMU = INCASSI MAGGIORI (anche a fronte di supposti minori trasferimenti statali)

PALAZZETTO DELLO SPORT: “DATO” per 17 anni al gestore in cambio di lavori da loro eseguiti per circa € 130.000

CASA PROTETTA COMUNALE (con diritto di superficie?): sarà “DATA” per 25 anni al gestore in cambio di lavori che loro eseguiranno per € 600-800.000

SI TRATTA DI INTERVENTI SU BENI COMUNALI ESEGUITI NON IN PROPRIO MA DA PRIVATI, IN CAMBIO DI “CONCESSIONI” CHE DURERANNO MOLTI MANDATI FUTURI!

PER CHE COSA?????????????????????

PER UN UNICO SCOPO, usare tutte le risorse disponibili per creare:

UNA SALA POLIVALENTE COMUNALE magari “inclusa” nel multiproprietà Ex Filandone, senza specificare che cosa farne e come gestirla!

MODIGLIANESI, SIETE CONTENTI?

I GRUPPI CONSILIARI DI MINORANZA RISPONDONO: NO! NO! NO!

Voi li avete scelti perché governassero: loro hanno DECISO di DELEGARE TUTTO!! E per molti mandati futuri!

Bertelè, Continelli, De Angelis, Mercatali, Poggiolini

Modigliana, 7 maggio, 2012

smb1975 ha detto...

Direttamente dal consiglio comunale, mercoledi' prossimo, 16 maggio, il comune organizza una serata per spiegare il progetto teatro, primo incontro pubblico ma, parola del sindaco, ce ne saranno altre.
Ci dobbiamo stupire che si organizzi un incontro cosi' scomodo per la maggioranza cosi' come i marines organizzano un blitz? Oggi e' giovedi 10, manca meno di una settimana e non mi pare di aver visto comunicazioni in giro. Quando pensano di darne informazione? O forse l'hanno gia' detto al proprio circolo di fedelissimi per avere una sala senza sorprese?
Comunque sara' interessante capire cosa andranno a raccontare visto che in una delibera di meta' aprile gia' hanno deciso che il progetto e' di gradimento LORO e porteranno in consiglio comunale per procedere.
Il progetto prevede un esborso di 500.000 euro per quasi 200mq di teatro compreso palco e bagni, ma camerini non li ho visti ma non sono un tecnico.

smb1975 ha detto...

Voci di corridoio che adesso si scatenano mi hanno portato all'attenzione qualcosa di positivo (una volta tanto). Sembrerebbe infatti che dalla riconversione del Filandone, nella parte che rimarrebbe (il piu') al privato ci scapperebbe un mini supermarket e questa sarebbe finalmente una risposta concreta al problema che si creera' quando il conad si spostera' all'emiliana lasciando il centro del paese e tutta la parte verso il trebbio scoperta, rispetto alla situazione attuale. Va ricordato che il centro storico oggi e' abitato da molti anziani che difficilmente saranno in grado diandare all'emiliana con la stessa comodita' attuale.
Quindi qualcosa di buono (questo e' il mio punto di vista) sta venendo fuori. Salvo poi....arriva un'altra voce, dove oggi c'e' il conad sembra che dopo vedremo un altro market.
Non ci capisco piu' nulla.........

smb1975 ha detto...

Allora, appunti alla mano questi i dati salienti della delibera di giunta comunale n. 34 del 19 aprile.
Nella parte propositiva prende atto del verbale della gara e individua il vincitore valutando positivamente la proposta presentata nonchè incaricare il responsabile dell'ufficio tecnico per la definizione di specifiche tecniche relative all'immobile e alla realizzanda sala polivalente al fine di approvarle prontemente in giunta e in seguito portarle in Consiglio Comunale. Nella delibera si evidenzia che ad oggi la cifra già disponibile a bilancio è di 500.000 euro.

Ma veniamo ai dati salienti del progetto. Non potendo fare schizzi (anche perchè sono abbastanza negato in queste cose) credo almeno che sia utile capire in cosa consisterebbe il progetto che ci spiegheranno senza dubbio meglio mercoledì (e per questo rinnovo l'invito a tutti a non mancare).
Trattasi di Ipotesi.
Ipotesi Piano Terra:
Atrio 140 mq (1/2 70 mq)
Servizi e disimpegni: 44mq
Platea 153 mq
Palco 50 mq
totale 317 mq
Ipotesi di Piano Primo:
Atrio rialzato 90 mq (1/2 45mq)
Regia e scale 21 mq
Galleria 78 mq
totale 144 mq
Superficie totale 461 mq.

Tutti questi dati li trovate all'albo pretorio comunale nella delibera 34 del 19/04/2012, inoltre è allegata una cartina con l'ipotesi di progetto. L'albo è pubblico chiunque può farsi un'idea personale consultandolo con calma, sempre in attesa di mercoledì sera.

smb1975 ha detto...

Un ultima notizia riguardo la richiesta di Referendum.
Il comitato dei garanti è stato nominato e si riunirà il 24 maggio per avviare lo studio della richiesta.

Anonimo ha detto...

Ragazzi del referendum!!!
“in bocca a Samorì”
Lui si che sa scegliere i garanti..
Cheli (Ughetto per gli amici di lavoro) n°1 tu che noti tutto svegliati !!

luigi bertelè ha detto...

sì ieri sera è stao consegnato l'invito a partecipare mercoledì 16 maggio alla "prima assemblea di presentazione del progetto per il nuovo teatro-sala polivalente così come previsto nel CC" ore 20,30 sala Bernabei
saluti luigi bertelè

Anonimo ha detto...

@ amici di lavoro..
Sebben io sia stato , ma lo sono tuttora un "socialista" ho una degnità e moralità.
Pertanto credo che anche coloro che hanno militato o militano nel Pd abbino le stesse doti...

Anonimo ha detto...

chi di speranza vive potrebbe morire "morire samorizzato"
speranzoso

Anonimo ha detto...

Ivito tutti i lettori dei blog Modiglianesi di fare una Meditazione di quanto scritto sui due blog in data 30/01/2012 Da Graziella Tavaniello e dalla Prof Continelli ... riguardanti l'ultima commissione ai lavori pubblici... notate nulla di strano?
Suggerisco i metri quadrati richiesti al privato per partecipare e la disponibilità dell'Amministrazione comunale nell'acquistare un terreno per fare un teatro tutto nuovo.... Ma a quanto pare dall'ultima delibera di giunta... tutto l'incontrario

smb1975 ha detto...

Il teatro s'ha da fare. Punto e basta. Non e' tutto: deve assolutamente essere fatto al Filandone. Il costo complessivo? Circa un milione di euro.
Ma cosa sto dicendo? Ma non e' possibile, il sindaco ha detto che se ne discutera' in diverse assemblee con la popolazione.
Gia' ma come ben sanno tutti quelli che hanno avuto a che fare con questo sindaco e la sua maggioranza, un conto e' quello che dicono (o spesso non dicono) e un altro quello che fanno.
Ora e' vero che l'italiano non e' il mio forte, pero' se uno dice che di un argomento ne vuole discutere, io capisco che non dovrebbe essere ancora tutto definito, tutto blindato ma che ci si vuole confrontare. A questo punto, per chi ha letto l'intervista di sua maesta Claudio da Casa Merlaschio, su cosa vuole confrontarsi con i cittadini? (gia' perche' con le minoranze sua maesta non ha bisogno di discutere). Leggo che il teatro sala polivalente avra' 250 posti e sara' terminato entro l'anno. Sara' fatto recuperando la struttura della vecvhia filanda e il costo sara' di circa 1MILIONE DI EURO. Si fara' anche cinema all'interno.
Non vorrei fare il maestrino perche' proprio non mi si addice, ma credo che qualcuno dovrebbe informare sua maesta Claudio da Casa Merlaschio, nonche' professore e preside per anni, che sarebbe piu' corretto dire che illustrera' alla popolazione cio' che ha deciso di fare e chiunque potra' andare ad ascoltarlo e basta.....tanto ha gia' deciso tutto. Gia', con una richiesta referendaria in corso, queste dichiarazioni hanno solo un'interpretazione: qualsiasi sia la decisione dei garanti e in caso positivo, qualsiasi sia la decisione dei cittadini lui ha gia' deciso e procedera' comunque. Lui e la sua maggioranza ma minoranza del paese. Ma questo atteggiamento non ci stupisce, il titolo di sua maesta' e' piu' che mai legittimato dal comportamento tenuto nei suoi due mandati.

Graziella Tavaniello ha detto...

Leggo che ancora una volta il Sindaco Samorì ha rilasciato un intervista sul teatro che farà, dimostrandosi molto loquace nei particolari sul numero dei posti ben 250, sul probabile costo e addirittura sulla possibile data di realizzo.
Ma......c'è un ma, ovvero come al solito si dimentica di "illuminarci" sul costo di gestione e mantenimento !
Come mai ? Non sarà per caso che si sono talmente impuntati a realizzarlo a tutti i costi che se ne sono infischiati di calcolare quanto costerà mantenerlo al cittadino modiglianese ???
Visto che son tanto sicuri di realizzarlo entro fine anno, speriamo che il pronostico sia farlocco come lo è stato quello dell' inaugurazione del nuovo Conad e della realizzazione delle case popolari nel vecchio edificio Cofra.

Sempre in tema di sparate sui giornali che poi difficilmente si avverano, a che punto stiamo con la bonifica dell' eternit ex MACMOTER ? I mesi passano e non si muove assolutamente nulla, la rabbia dei cittadini preoccupati incomincia a montare e stiamo pensando di creare un bel comitato che incominci a piantar qualche grana qua e là, speriamo di non dover arrivare a tanto !

Elettore che si e' pentito ha detto...

SVEGLIA!!!
Fino a ieri dicevano di non sapere che progetto di teatro fare e ora sanno gia' quando sara' pronto.
Sanno gia' anche chi lo gestira' e quanto ci costera' ma ve lo diranno al momento opportuno.
Vedrete.
Sala su una cosa hai ragione, hai azzeccato il titolo per il nostro sindaco.

Graziella Tavaniello ha detto...

Tornando al discorso di Cheli riguardante i divisori che stanno costruendo nei corridoi delle scuole elementari, in effetti, recandomi al colloquoio con l' insegnante di mia figlia, sono rimasta stupita anch' io.
Poi, parlando con le insegnanti, mi hanno detto che a loro è stato riferito che fanno parte della messa a norme della legge 626.
Però a me ben due cose sono sembrate piuttosto strane e invito cortesemente i gruppi di minoranza a controllare, visto che, noi genitori non possiamo entrare nell' istituto in altre occasioni.
In primis mi è parso troppo sottile il divisorio per poter tener sù una porta frangifiamme che pesa dei quintali, in secondo luogo e se vogliamo anche più preoccupante, la larghezza della porta sarà più o meno un metro; davvero poco se si pensa al caos che si verrebbe a creare in caso di incendio.
Le insegnanti hanno confermato che i bambini farebbero fatica a passarci due per volta con zaini indossati. Tra l' altro la porta era ancora priva di telaio, perciò destinata a restringersi ulteriormente. Sicuramente le minoranze conoscono le misure standard da rispettare in questi casi.
Altro problema non indifferente per le insegnanti è che, in carenza di organico con le bidelle, prima di questo ultimo lavoro, se un bambino doveva andare in bagno durante la lezione (può capitare e non si può accompagnare il bimbo abbandonando l'aula, non si può chiamare spesso la bidella, sono già poche), l' insegnante lo mandava in bagno e lo seguiva con lo sguardo sia all' andata che al ritorno in aula. Ora con la porta stretta, si impedisce la visuale del bagno ed è un rischio mandare il bambino in bagno da solo, potrebbe decidere di scendere lo scalone e uscire dalla struttura. Bastava semplicemente realizzare una porta frangifiamme più larga e comoda sia per una eventuale evacuazione, che per facilitare alle insegnanti il ruolo di tutori dei nostri ragazzi mentre sono a scuola.
Conclusione : a questo punto urge realizzare una scala antincendio collegata ai terrazzini laterali delle scuole elementari; in caso d' incendio nella parte centrale dell' istituto le porte verranno chiuse per limitare l' incendio isolando però le due classi nelle parti terminali del corridoio che, così non hanno vie d' uscita. Ai vigili del fuoco il lavoro più difficoltoso di calare i bambini uno alla volta dalle finestre ???
Due classi di circa 22 bambini uguale porre in salvo il più velocemente possibile 44 ragazzini, non male come livello di difficoltà !!!
Ma forse l' amministrazione e il Sindaco sono tanto presi dalla realizzazione del teatro che non hanno pensato a certi " piccoli particolari". Sono ancora in tempo ad accettare i suggerimenti arrivati ancora anni fa dalle minoranze riguardo le scali antincendio, sempre che non faccia troppo schifo accettare suggerimenti altrui ?!

Anonimo ha detto...

Alla faccia della consultazione popolare…. qui hanno già deciso il tutto… notate la cifra del costo per la realizzazione della salapolivalente/teatro a Modigliana.

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domenica, 13 maggio

La Fondazione sborsa oltre 1 milione per 13 interventi nel forlivese
Sono 13 i progetti finanziati dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì sul territorio forlivese, per un totale di oltre un milione di euro investiti.
di Chiara Fabbri 04/07/2011
Invia ad un amico PersonaPiergiuseppe Dolcini
Sono 13 i progetti finanziati dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì sul territorio forlivese, per un totale di oltre un milione di euro investiti. Tra quelli più ‘impegnativi’, ma soprattutto legati al progetto del “’900 forlivese” in cantiere per il 2012-2013, spicca a Predappio il progetto definitivo ed esecutivo di rifunzionalizzazione dell’ex Casa del Fascio, così da avere nel 2013 il cantiere visitabile. L’investimento più cospicuo messo in campo dalla Fondazione, che sborsa 500mila euro del milione totale.

Per la ristrutturazione complessiva serviranno 6 milioni. Intanto il 14 luglio l’amministrazione comunale di Predappio ha un importante incontro per il passaggio di proprietà dal demanio. Altro intervento legato al ’900 forlivese quello a Castrocaro e Terra del Sole: restauro della facciata principale e della pavimentazione del portico frontale, delle logge e del cortile di Palazzo Pretorio, per il progetto “Terra del Sole 2014: il tempo della storia”. Qui la Fondazione mette 250mila euro, sui 340mila totali.

“I Progetti di Distretto – sottolinea il segretario generale, Antonio Branca – sono il frutto di una azione coordinata e funzionale di tutte le realtà che operano sul territorio, enti locali, (tranne il comune di Forlì, perchè questi interventi riguardano, in maniera specifica, il territorio periferico, collinare e montano, Camera di Commercio di Forlì-Cesena e associazioni di Categoria, Ente Parco”. Tre sono i filoni tematici individuati per i progetti, dall’innovazione delle fonti energetiche, alla riqualificazione monumentale (alla quale sono rivolti 8 dei 13 progetti totali), alla promozione territoriale. “Sicuramente i Comuni hanno pensato che la riqualificazione monumentale – aggiunge il presidente Piergiuseppe Dolcini – sia la chiave di sviluppo per la riqualificazione urbanistica e cittadina. Indirizzo che viene confermato dalle scelte di Castrocaro e Predappio”. La Fondazione spende circa 1milione 200mila euro per un investimento complessivo di quasi 5 milioni.

Gli altri progetti:

Bertinoro: progettazione della pubblica illuminazione. Costo totale 100mila euro, dei quali 50mila dalla Fondazione

Dovadola: Restauro e consolidamento della Rocca dei Conti Guidi (4° stralcio che garantisce la fruibilità della Rocca). Costo totale 800mila euro. Contributo Fondazione 60mila.

Forlimpopoli: recupero dell’ex ingresso della Fornace Rosetti a Selbagnone, per lo svolgimento di iniziative pubbliche. Costo totale 350mila euro. Contributo Fondazione 50mila

Galeata: valorizzazione del polo archeologico. Costo totale 58mila euro. Contributo Fondazione 15mila.

Modigliana: Recupero della ex filanda per realizzare un teatro/sala polivalente. Costo totale 1milione 330mila euro. Contributo Fondazione 60mila.

Giancarlo Piani ha detto...

Copio ed incollo quanto tra l’altro scrive Mario, penso desunto dal “Resto del Carlino”:

“Leggo che il teatro sala polivalente avra' 250 posti e sara' terminato entro l'anno. Sara' fatto recuperando la struttura della vecchia filanda e il costo sara' di circa 1MILIONE DI EURO. Si fara' anche cinema all'interno.”

Non mi stancherò mai di ripetere che ritengo una
VERGOGNOSA ASSURDITA’
che non ci siano problemi per spendere circa 850.000 Euro di soldi NOSTRI (in quanto, oltre ai 500.000 messi direttamente dall’Amministrazione, sono NOSTRI anche i contributi pubblici di circa 350.000 Euro ricevuti o, più probabile, ancora da ricevere) in un Teatro/Sala Polivalente mentre si è tanto

COLPEVOLMENTE AVARI
(meglio ri-evidenziare i nomi dei responsabili di tale prodigalità alla rovescia: il Sindaco Claudio Samorì, il vice Jimmy Valentini e l’Assessore Samanta Mamudu)

da non spendere neanche 1 Euro dei circa 800.000 Euro necessari alla Casa Protetta COMUNALE per adeguarsi alle nuove Normative Regionali.


Chi ci mette i soldi?
Il Privato in cambio di un contratto di 25 ANNI (pari a un quarto di secolo, a più di una generazione o, se preferite, a 5 mandati di Sindaco e ad almeno 3 Sindaci diversi)………..

…………e il Pubblico, in tali condizioni, che potere di controllo potrà mai avere sull’operato del Privato?

In cifre: = 0,0 (in lettere: uguale a ZERO,ZERO).

Giancarlo Piani

Anonimo ha detto...

samorizzati e contenti i seguaci fedeli del Sindaco, che siano i soliti dipendenti comunali superfedeli ad essere gli unici a favore, dopo magari allungheranno il giro di lavoro per controllo della sala, invece di lavorare in comune?

smb1975 ha detto...

E la prima serata per discutere di teatro e' andata. La sala Bernabei era piena anche se.....di giovani direi decisamente pochini pochini, peccato sarebbe stato bello sentire la loro voce. Sua maesta' il sindaco ha diretto la serata illustrando il percorso che ha portato a questo progetto che poi e' stato illustrato dall'architetto Liverani Giorgio dopo aver illustrato la prima idea/bozza da cui e' nato il cammino istituzionale recente. Sono seguiti diversi interbenti costruttivi, di sostegno, contro, altri polemici altri sopra le righe. Comunque tutto sommato per quanto riguarda i dubbi personali che ho posto e che altri hanno ripreso e ampliato si puo' sintetizzare, a seguito delle risposte date:
il progetto sebbene sulla stampa e' gia' quello definitivo, non e' ancora stato scelto e si puo' ancora valutare altr alternative (gia' perche' che si vada avanti per sua maesta il sindaco e la sua maggioranza non e' in discussione qualsiasi sara' il risultato referenfario)
i fondi FAS (contributi europei) o si spendono per il teatro o si perderanno. Sono stato personalmente e pubblicamente invitato dal sig. sindaco in persona ad incontrarlo per farmi spiegare dettagliatamente i motivi tecnici (che onore!!!)
qualsiasi altra soluzione segnalata sembra sia gia'. stata scartata perche' impraticabile. Se sara' possibile saro' ben lieto di accettare l'invito di cui sopra e vedere tutti i progetti scartati....sono un po' un san tommaso (magari senza il santo ma il senso e' quello). Ma a questo punto, se e' veramente cosi', non c'e' altra soluzione....ma di che vogliamo discutere? Forse qualcosa da discutere c'e' perche' l'intervento del sig. Carloni del cinema Capitol ha dato molti spunti sul piano gestionale e sul dove fare l'intervento petche' ci sarebbe la sentenza della causa tra comune e cinema capitol che in sostanza indicherebbe quella come soluzione unica possibile.
Argomento gestione futura: si deve iniziare a discuterne e fare piani finanziari e qui il mio carissimo amico Franco si e' reso disponobile per fare un business plan. Altro intervento tecnico e' stato quello di Tedioli Stefano che opera nel settor e a segnalato le peculiarita' normative da rispeytare diverse per teatro o cinema o altro.
Prossimamente ci sara' un'altra serata.

Anonimo ha detto...

Carissimi lettori del blog,
Miei Ex “Compagni ed Amici“ di politica, o “lingue veloci” mi definiscono un polemico ed un patetico…. (forse avranno anche ragione) ma ditemi Voi come si fa a non polemizzare sulle bandiere appese in comune e nella scuola materna.
Modigliana ha ospitato l’Accademia degli Incamminati, a festeggiato il 25 aprile, 1° maggio, e non ultimo ha ospitato i nostri “gemelli” Tedeschi con delle bandiere appese al comune e alla scuola materna …. La definizione la lascio a Voi (visto che sono solo un polemico ed un patetico) dopo che avrete notato la cura di tali bandiere.

Anonimo ha detto...

Una madre partorisce con dolore un figlio, con amore lo cresce, quando ha freddo lo riscalda, quando è ammalato lo cura, quando è triste lo rincuora, quando piange gli asciuga le lacrime, anche senza soldi in tasca cerca di dargli il meglio. Con sacrificio in una società in crisi cerca di non fargli mancare nulla. Al mattino apre i suo occhi e il suo primo pensiero è rivolto a lui, gli insegna a l...ottare, a non arrendersi, a essere forte sempre, ognuna a suo modo cerca di dargli il meglio....fa di tutto per farlo crescere, studiare...lo manda a scuola....e..... poi.... non gli rimane nulla! ( SONO I NOSTRI FIGLI....SONO IL FUTURO...SONO L'ITALIA CHE VERRA'....NON SI PUO' MORIRE IN UN ATTENTATO MENTRE SI VA A SCUOLA! ..UNA MADRE , UN PADRE, NON POSSONO PERDERE UN FIGLIO COSI') .

smb1975 ha detto...

Ballaro': vedere la caccia a Bossi e figli per carpire una dichiarazione e sentire certe cazzate che vengono dette da un ex leader mi ha messo tristezza. Perche' chi compie certi percorsi non capisce mai quando e' ora di ritirarsi chiudendo in bellezza?
Vabbeh si vede ancora in giro Romiti. Ma dico ve lo ricordate? L'uomo Fiat indagato, se non sbaglio condannato e carcerato per l'avvocato, un prestanome d'altri tempi che ero' ha ricevuto la lauta ricompensa. Per fortuna Sallustri ha avuto la faccia di dirgli quel che andava detto, la sua Fiat era quella dei contributi di stato, quella che si teneva i profitti e nazionalizzava le perdite....bei bilanci eh! E ha ancora il coraggio di andare in giro a pontificare, la sanguisuga!

Graziella Tavaniello ha detto...

Condivido con Sala che, nonostante la scarsa collaborazione dell’ amministrazione nel pubblicizzare la sera dedicata all’ illustrazione del progetto Sala Polivalente/Teatro, infatti non sono stati affissi manifesti di nessun genere, grazie al passaparola dei cittadini e alla distribuzione di volantini improvvisati stampati da chi è contrario alla causa teatro, i modiglianesi sono intervenuti numerosi.
Tolte le prime due file di sala Bernabei occupate dai soliti fedelissimi del Sindaco, più che prevedibile, gli altri intervenuti erano abbastanza assortiti, anche se, effettivamente di tutti i giovani che a detta del Sindaco erano i richiedenti del teatro, alla fine ce n’ erano davvero pochi.
Secondo la mia opinione abbiamo assistito alla messa in scena di una rappresentazione teatrale, la realizzazione di un Teatro/Sala polivalente che, a dire del Sindaco, sarebbe assolutamente necessaria a Modigliana.

Peccato che, ad una domanda diretta di quanti fondi avessero a disposizione, ha risposto che i contributi previsti i FAS sono promessi, ma non ancora incassati.
Mio nonno direbbe : “si sono fatti i loro conti senza l’ oste”, beata saggezza popolare .

Mi è piaciuto molto l’ intervento della sig.ra Mara con i piedi molto per terra e pochissimo tra le nuvole, al contrario di altri sognatori a cui piace molto fantasticare.
La sig.ra Mara ha semplicemente fatto i conti in tasca ai modiglianesi facendo notare, con taluni ce n’è veramente bisogno, che, in una famiglia normale al budget familiare tolto l’ affitto, le bollette, le tasse, gli alimenti, il vestiario, la benzina e altro ancora, per far quadrare i conti si arriva inevitabilmente a tagliare sulle cose meno necessarie ovvero teatro, cinema, ristorante ecc.
Peccato che è stata tacciata per essere la solita lamentona che, con la storia della crisi, giustifica la rinuncia ad un bene come il teatro ovvero la cultura.

A darle addosso con la storia che la cultura è una cosa importantissima e che non può farne le spese nemmeno in piena recessione, è intervenuto un sindacalista della CGIL di Modigliana. Sono rimasta sbigottita e mi pare evidente quella distanza tra sindacato e lavoratori di cui tanto si parla da tempo. Ma il giovane sindacalista sa che i dipendenti della ditta Alpi non dormono sonni tranquilli perché sembra che ci siano circa 120 esuberi, cioè gente in più che deve passar fuori dalla porta ?
Aggiungo che, aggravante non indifferente, grazie alla riforma Fornero anche chi credeva di avere i requisiti per andare in mobilità, pur di non diventare un esodato, ha deciso di non muovere un piede, forse pensando “vuoi proprio che tocchi a me passar fuori dalla porta ?” E come dargli torto ?!

Graziella Tavaniello ha detto...

Ma lo sanno gli intervenuti a sostegno del teatro che la ditta Alpi è in cassa integrazione speciale, quindi lo stipendio degli operai e degli impiegati corrisponde al 60% della retribuzione normale, come potrebbero permettersi di andare a teatro ?
O come si potrebbe chiedere loro, in questo momento, il sacrificio di mantenere i costi di gestione di un teatro ???

Chi pagherà i costi di mantenimento, di gestione di un teatro così grande 250 posti, quando questi 120 lavoratori verranno messi a riposo forzato ? I giovani disoccupati, i pensionati, i quattro gatti che lavorano ancora ?

Peccato che la cultura non riempia la pancia ai propri figli e personalmente, ma sicuramente tutti i genitori responsabili, piuttosto che mandare i figli a scuola con le scarpe rotte, scelgono di portarli una volta in meno al cinema !
Ops…..il Sindaco ha detto che la sala polivalente servirà anche per proiettare cinema per i giovani, beh…..speriamo di avere ancora i soldi per poterceli mandare, ma questo piccolo particolare non lo deve proprio aver considerato.

La cosa comica è che non lo sanno nemmeno loro a quanto ammonteranno i costi futuri della sala polivalente, sconvolgente !!! Alla domanda di chi lo gestirà è seguita analoga risposta in politichese. Mi sembrava di vedere a livello locale i politici che ci governano a livello nazionale, gente che vive poco o niente tra i problemi della gente.

Intervenuti a sostegno della causa ancora un consigliere, fin qui tutto normale, che ha caldeggiato la realizzazione del progetto identificandolo anche come posto di aggregazione e gioco per chi ha bimbi piccoli come lui. Sicuramente non sa che, per certe occasioni, esistono sale parrocchiali che i nostri sacerdoti mettono a disposizione adatte allo scopo in quanto prive di macchinari di grosse dimensioni e di un certo valore economico presenti in un teatro, che i bambini potrebbero danneggiare o peggio essere loro stessi a farsi male.

Ciliegina sulla torta, l’ intervento di Tedioli Stefano che, come dice Sala, grazie alle sue conoscenze ed esperienza, li ha messi chiaramente in difficoltà facendo notare che, volendo raggruppare tutti i diversi gruppi a causa delle differenti norme legislative che li regolamentano, il progetto teatro/sala polivalente ha bisogno di parecchie modifiche. Quindi anche il costo di realizzo è destinato a salire se vogliono fare un lavoro fatto bene e a norme.

L’ intervento del sig. Carloni è stato quello che ha fatto irritare di più il Sindaco, forse perché diceva cose alquanto scomode. Poiché mi interessava direttamente gli ho posto la domanda se la struttura dell’ ex cinema Capitol sarebbe potuta essere utilizzata come teatro recuperando un edificio già esistente. La risposta del sig. Carloni è stata affermativa, ho insistito chiedendo se le uscite di sicurezza potevano essere aumentate dalle attuali 2 fino ad aggiungerne altre 2 come prevede la normativa, la risposta ancora una volta è stata affermativa.
Qualcuno non la sta raccontando giusta visto che, nell’ ultima commissione dove si è parlato del progetto teatro, si era scartata l’ ipotesi ex cinema Capitol, poichè non si potevano aggiungere le altre 2 uscite d’ emergenza oltre altri problemucci. Chi sta barando ?
Concludo dicendo che ho notato che, coloro che sono intervenuti a favore del teatro o erano della giunta o erano dipendenti pubblici o sindacalisti, cioè persone con un posto fisso e lo stipendio pieno…… e con le tasche piene è facile provare anche a pensare a come ammazzare il tempo ……ad esempio andando a teatro .

Anonimo ha detto...

Per fortuna che Antonino cè

L’Italia dei Valori ha votato no a questo provvedimento perché si tratta di una beffa, di un raggiro compiuto ai danni dei cittadini. Oggi non si è voluto nemmeno dare il titolo giusto a quello che si stava facendo: la reintroduzione dei finanziamenti ai partiti, che gli italiani hanno già chiesto di abrogare.
Si fa credere di aver ridotto del 50% la spesa pubblica per lo Stato. Così non è: perché se è vero che il finanziamento diretto è stato dimezzato, è anche vero che nel frattempo è stata aumentata fino al 26% la riduzione delle tasse che devono pagare i privati e le imprese che danno il finanziamento privato ai partiti.
Quindi, lo Stato in realtà non risparmia niente. Semplicemente prima dava i soldi direttamente al partito, adesso al partito glieli dà il privato, però poi il privato non li deve dare più allo Stato. Se questo non è un artifizio e raggiro, che cos’è?
La questione è ancora più delicata per quanto riguarda l’altra grande corruzione che è quella di chi dà i soldi alla politica per ottenerne un beneficio o per non averne un danno.
Finora la politica è stata finanziata da questo patto illecito tra il politico e il sistema delle imprese, per cui non è la migliore impresa che ha avuto successo, ma l’impresa che ha pagato di più il politico di riferimento. E non è il politico più bravo che ha avuto successo, ma quello che è riuscito ad avere più intrallazzi, più soldi e più contiguità con il sistema delle imprese corrotte.
Oggi in Aula si è legittimato tutto questo affinché non sia più reato. Ogni volta che si scopre qual è il canale attraverso cui vanno avanti il sistema della politica corrotta e quello delle imprese corrotte, si cerca di fermare le persone e le imprese oneste a favore di quelle disoneste.
Per quale ragione poi le società a capitale pubblico, gli enti pubblici, i soggetti pubblici, possono finanziare direttamente o indirettamente la politica? Queste sono le imprese e le attività che maggiormente finanziano i partiti. Possono farlo perché non hanno alcun rischio d’impresa. Vi siete accorti che i politici passano, ma i funzionari ad altissimo livello restano? Vi siete accorti che sono sempre gli stessi? Anche se li metti dentro, dopo tre anni, li ritrovi in un altro Cda.
Oggi la Camera ha legittimato tale finanziamento, stabilendo che basta dichiararlo. Una volta esisteva l’illecito finanziamento. Adesso, poiché lo dichiari, non è più illecito: ciò che era la prova del reato è diventato un comportamento legittimo. Ecco perché io ritengo che si stia realizzando un raggiro ai danni dei cittadini, facendo credere, appunto, che stiamo intervenendo per dare trasparenza. In realtà, stiamo intervenendo per non avere più una legge che preveda la punizione di questi reati.
Si dice che è necessario fare molti controlli, ma si vuol farli attraverso una giustizia domestica, cioè con una commissione, composta sì da magistrati, ma che devono essere nominati dai presidenti di Camera e Senato. Nonostante la Costituzione stabilisca che debba essere la Corte dei Conti a svolgere tale controllo.

Perché si deve indicare una commissione speciale ad hoc? È stato detto: “perché i bilanci e le spese dei partiti non possono avere un controllo totale di legittimità”. Ma è proprio questo il problema: devono avere un controllo totale di legittimità! Non è che ogni volta che c’è il dubbio che le cose vengano fatte bene, si elimina il controllore: bisognerebbe cominciare ad eliminare il controllato, se non fa il proprio dovere.

E allora a noi non resta che consegnare direttamente al Governo questa ultima quinta rata del finanziamento, relativo al 2008, affinché ne faccia l’uso più onesto e più urgente che ritiene necessario; ma non ci resta, soprattutto, che attendere che questa legge venga pubblicata nella Gazzetta Ufficiale e chiedere nuovamente attraverso un referendum ai cittadini se vogliono mantenerla così com’è o se vogliono abrogarla.

luigi bertelè ha detto...

Che tristezza vedere tutte queste vittime del lavoro e del terremoto, anche a causa di recenti fabbricati industriali costruiti sulla sabbia ed a cui si è dato il permesso di ricominciare il lavoro con estrema superficialità! Speriamo non vi siano altre vittime luigi bertelè

smb1975 ha detto...

Ci sono disgrazie e vittime, queste purtroppo sono uguali ovunque e dispiace sempre quando accadono.
Pero' il modo di reagire non e' sempre lo stesso e l'appello che ho sentito a Ballaro' da un sindaco delle terre colpite dal recente terremoto mi hanno colpito. L'orgoglio di una terra che non vuole elemosine o collette ma un segnale forte dalle istituzioni, un segnale concreto (sgravi contributivi, sospensione tasse, altro del genere) per poter ripartire subito con le proprie forze.
E questo sentimento non e' isolato perche' altri chiedono un aiuto ma non elemosina,per esempio i caseifici stanno chiedendo aiuto comprando quelle forme di parmiggiano che a seguito degli eventi hanno subito danni da non poter entrare nei circuiti della gdo. Aiuto in dignita' non mendicare elemosina piangendosi addosso. Che spirito, che forza di carattere.

Anonimo ha detto...

Presidente Napolitano… quella povera gente senza casa ed in lutto cosa gliene frega sapere che la parata sarà fatta in loro onore!!!
Perchè LEI e politici vari non Cedete i vostri beni e le vostre case ai terremotati? Poi la parata fatevela pure in vostro onore …

Anonimo ha detto...

RIPORTO LETTERA DEL COMUNE DI MODIGLIANA.
ufficio segreteria/affari generali
A Cheli Adriano, Sala Mario, Tavaniello Graziella.

Oggetto: Referendum Consultivo Comunale-Convocazione.

Con la presente si comunica che il Comitato dei garanti per il Referendum Consultivo Comunale si riunirà in 2^ seduta il giorno Giovedì 7 giugno 2012 presso la sede Municipale, per esaminare la proposta referendaria promossa dalle SS.LL.

La S.V. è invitata a presentarsi alle ore 17.30 nella suddetta sede, come previsto dal c.3-art.4 del Regolamento Referendum Consultivo Comunale.

Graziella Tavaniello ha detto...

Leggo ora del manifesto con cui si avvisa la cittadinanza della seconda assemblea pubblica che ha come argomento il TEATRO/SALA POLIVALENTE che si terrà mercoledì prossimo.
La mia prima impressione è che il Sindaco e i suoi stiano cercando di bruciare le tappe e accelerare i tempi. Forse hanno paura di un probabile referendum ?
La seconda impressione è un forte stridere di questo tema tanto festaiolo con il clima di tristezza, cordoglio e solidarietà concreta, che tutti noi sentiamo nei confronti dei comuni terremotati e delle loro povere vittime.
Ringrazio l' anonimo del post del 26 c.m. che ha voluto testimoniare la sua situazione precaria nel lavoro, nel suo futuro e nella vita scrivendo sul blog, inviterei altri, a Modigliana ce ne sono tanti, anche conservando l' anonimato a dire la loro, tante gocce fanno il mare.
Per questi motivi chiediamo il referendum, a questo punto solo voi cittadini modiglianesi conoscete bene la vostra realtà quotidiana, siete in grado meglio di chiunque altro di decidere cosa è meglio per voi in base alla vs situazione lavorativa ed economica. Tutti i modiglianesi hanno questo diritto di scelta, indipendentemente dal loro colore politico che nel caso del teatro non centra visto che le tasse le paghiamo tutti !

Graziella Tavaniello ha detto...

Gent. le sig.ra Continelli e Dott. Bertelè, ma secondo voi i fondi FAS di cui parla tanto il Sindaco saranno consegnati direttamente al Comune, oppure come accade per altre cose la Regione Emilia-Romagna farà da tramite ?
Ebbene, se fosse la seconda ipotesi, abbiamo solo da augurarci che la Regione li dirotti verso i bisogni dei terremotati, sarebbero sicuramente spesi molto meglio !

luigi bertelè ha detto...

i fondi europei vengono assegnati su progetti banditi dalla regione e passano da roma e poi bologna, questi sono stati assegnati, ma non ancora consegnati, però la regione, non ricordo con quale decreto mi sembra avesse studiato un modo di anticiparne la spesa una volta assegnati... sono meccanismi un pò "grigi" luigi bertelè

Graziella Tavaniello ha detto...

Ringrazio il Dr. Bertelè per la solerte risposta.
Continuo a sperare che, nonostante i meccanismi "grigi", il Presidente della Regione Errani davanti ad una emergenza che ha messo in ginocchio tantissimi cittadini ed aziende con danni che arrivano a 5 miliardi, decida di dirottare tutti i fondi spendibili verso i terremotati e le aziende danneggiate.

Graziella Tavaniello ha detto...

Dunque, la riunione al pubblico per il Teatro il mercoledì sera, saranno presenti i soliti fedelissimi, subito convocata la commissione per l' approvazione del progetto il giovedì successivo. Ci sono un sacco di punti interrogativi. Il progetto con eventuali modifiche lo sfornano notte tempo ? O forse in realtà è già stato confezionato ?
Al Sindaco e compagni è presa una gran fretta, anzi frettissima, aggiungiamo che proprio giovedì alle 17.30 c'è la riunione dei garanti con i promotori del referendum per esaminare la fattibilità di un referendum che, darebbe la parola a tutti, soprattutto a quel 60 % di modiglianesi che non ha votato Samorì.
Conclusione secondo me, questa è l' ennesima dimostrazione che non interessa il parere della gente, anzi tirano dritto il più velocemente possibile .............forse proprio per evitarlo un parere dei modiglianesi tutti ?

Graziella Tavaniello ha detto...

Si salvi chi può !!!
Anzi speriamo che passi la richiesta del referendum sul teatro visto che, ieri sera alla seconda riunione sul teatro/sala polivalente al riproporsi della domanda :
Quanto costerà mantenere una sala polivalente come quella del progetto e chi la gestirà ?
Ebbene, il Sindaco Samorì ha ancora una volta detto che dei calcoli precisi non se ne sono fatti e che, per quanto riguarda la gestione potrebbe essere chiunque visto che, non hanno preso contatti con nessuno in particolare. Queste a detta del Sindaco sono cose che si risolveranno passo passo andando avanti.
Ma vi rendete conto lettori del blog come siamo messi con questa giunta ???
Il ragionamento è : intanto facciamolo il teatro che tanto sta a cuore al Sindaco e fedelissimi, poi si vedrà come fare per mantenerlo. Peccato che questi costi ricadranno oltre che sulle ns spalle anche su quelle dei ns figli, oltre che sulle amministrazioni che seguiranno.
Concludo con una notizia preoccupante, la prossima settimana gli operai alla Alpi Legno il reparto incollaggio e reparto buchi se la faranno tutta a casa in cassa integrazione, ma questo sicuramente non è fonte di preoccupazione per il Sindaco e co.

Anonimo ha detto...

Att. Sig. Sindaco del Comune di Modigliana Prof. Claudio Samorì
Capogruppo di Minoranza Dott. Luigi Bertelè
Capogruppo di Minoranza Prof.ssa Alba Maria Continelli
Famiglia Carloni

Buon giorno,
il sottoscritto Mario Sala vi scrive in nome del Comitato Promotore per il refererndum sulla costruzione di un nuovo Teatro/Sala Polivalente.
A seguito della prima serata organizzata dall'Amministrazione Comunale per illustrare alla cittadinanza il progetto di costruzione di un nuovo Teatro/Sala Polivalente, abbiamo appreso dall'intervento del sig. Dario Carloni che ci sarebbe ancora la possibilità di considerare il recupero dei locali dell'ex Cinema Capitol. Abbiamo chiesto un incontro al sig. Dario Carloni per capire meglio e più approfonditamente le problematiche che hanno, ad oggi, impedito di considerare tale soluzione che consentirebbe, tra l'altro, anche la risoluzione di una vecchia e annosa causa tra il Comune e un suo concittadino oltre che portare al recupero di un edificio sotrico sito nel cuore della nostra Modigliana. Alla nostra proposta di promuovere un incontro finalizzato a dirimere i fraintendimenti occorsi fino ad oggi tra la famiglia Carloni e l'amministrazione comunale (nelle persone del sindaco e dei capigruppo di minoranza) il sig. Carloni si è reso disponibile.
In seguito ho avuto un incontro con il sig. Sindaco al fine di chiarire alcuni dubbi tecnici sul progetto in questione e ne ho approfittato per verificare la possibilità di organizzare un incontro tra Amministrazione e Famiglia Carloni, mi è stata data disponibilità a parteciparvi.
Ieri sera noi membri del Comitato Promotore per il refererndum sulla costruzione di un nuovo Teatro/Sala Polivalente (Cheli, Sala, Tavaniello) ci siamo riuniti insieme ad un gruppo di cittadini cofirmatari che si sono resi disponibili a partecipare fattivamente alle iniziative che si sarebbero intraprese in seguito. Tutti insieme abbiamo ritenuto che forse potevamo renderci utili organizzando questo incontro al fine di dirimere ogni voce polemica (o meglio chiacchiera) riguarda il recupero dell'immobile ex Cinema Capitol. L'idea che ci ha spinto è che mettendo intorno ad un tavolo l'amministrazione nella persona del sindaco in carica e degli attuali capigruppo di minoranza, il Comune sarebbe stato rappresentato da una memoria storica di circa 25 anni di amministratori nonchè di tutte le forze politiche. Questo ultimo aspetto consentirebbe inoltre di sgomberare il campo da eventuali polemiche politiche che la parte assente (o in opposizione) potrebbe portare avanti.
Abbiamo ritenuto inoltre che questa iniziativa rientri negli interessi del Referendum che stiamo proponendo in quanto consentirà di arrivare alla consultazione referendaria con il massimo dell'informazione sull'argomento.
Pertanto con la presente siamo a richiedere la vostra disponibilità per un incontro, disponibilità che se vorrete confermare indicandoci alcune date possibili, suggerendo comunque di considerare che la scelta di un sabato mattina sarebbe forse la meno problematica per mettere assieme le esigenze di tutti.
Cordiali saluti.

Mario Sala
a nome del Comitato Promotore per il refererndum sulla costruzione di un nuovo Teatro/Sala Polivalente

Anonimo ha detto...

C'ERA UNA VOLTA IL REFERENDUM, STRUMENTO DI DEMOCRAZIA POPOLARE

In Italia sappiamo benissimo come finiscono i referendum: disattesti. Il caso più emblematico è forse quello del finanziamento pubblico ai partiti il cui esito è ormai da tempo sotto gli occhi di tutti.
A Modigilana invece c'è un altro caso. Nella scorsa legislatura un comitato referendario si era costituito per proporre un Referendum sullo scambio dei Palazzi, ovvero tra il Palazzo Bernabei del Comune e il Convento dei Capuccini dell'Accademia degli Incamminati. Ebbene allora non fu ammesso perchè al momento della presentazione ancora non c'era un atto amministrativo del Comune su cui indire il referendum perchè se ne stava ancora solo parlando. Poi comunque tutto si fermò.
In aprile si è costituito un comitato referendario per promuovere un Referendum sulla costruzione di una nuova sala polivalente/Teatro del costo di mezzo milione di euro più forse un altro mezzo milione. Questa volta sembra che il quesito sia corretto e ammissibile ma si crea un altro ordine di problemi. Se anche il comitato dei garanti darà il via libera, il referendum non si potrà tenere prima di giugno 2013 e causa elezioni politiche forse rinviato a ottobre 2013.
Quale sarebbe il problema? Che il popolo sarebbe chiamato ad esprimersi presumibilmente ad opera avviata se non conclusa.
Questo perchè il regolamento prevede una sospensione dell'iter in corso solo se il referendum è proposto dalla casata (il consiglio comunale) ma se lo propone il popolo sovrano...beh tanto sovrano non è.
Il Referendum è previsto da Statuto ma il regolamento non è bene fatto tanto da aver ricevuto una segnalazione ufficiale dal Comitato dei Garanti quando esaminarono la proposta sullo scambio dei Palazzi.
Conclusione: sulla carta i cittadini possono provare a richiedere un referendum ma poi diventa impossibile o inutile. Questa è la Democrazia.

Il Comitato Promotore Referendum sul Teatro/Sala Polivalente.

luigi bertelè ha detto...

sì se non si cambia lo Statuto, come vogliono almeno 3 nostre mozioni passate e approvate, anche una vittoria referendaria potrebbe non valere niente, perchè i lavori non sono stati interrotti e perchè la maggioranza potrebbe votare contro e prevalere sulla scelta del referendum!!!

Graziella Tavaniello ha detto...

Recita il detto : "le sfighe non vengono mai da sole ! "

Io non sono certo per spaventare i modiglianesi, ma per metterli all' erta sì, non serve a nessuno la politica dello "struzzo" che infila la testa sotto la sabbia per non vedere.

Ultima : la prossima settimana, per tutta la settimana, saranno chiusi entrambi gli stabilimenti della Ditta ALPI.Notizia che si commenta da sola.

Quì di seguito elenco i negozi che hanno chiuso e mai più riaperto, negli ultimi 2 anni a Modigliana :



FIORAIO Piazza Matteotti
Negozio Caccia e Pesca P.zza Matteotti
TIE BREAK articoli sportivi Via Gramsci
CASALINGHI di Laghi Raffaella Via Gramsci
DA OLGA tessuti e abbigliamento Via Garibaldi
ALIMENTARI da Graziella Piazza Don Minzoni
Abbigliamento bambini 0-12 Gessica Piazza Don Minzoni
CASALINGHI di Monti Piazza Don Minzoni
ABBIGLIAMENTO da Valentina Piazza Don Minzoni
ABBIGLIAMENTO di Marisa Fiore Borgo della Surghina
MACELLERIA da Emilio Borgo della Surghina
MACELLERIA da Pietro Cantagalli Via Canale
ALIMENTARI di Paola Ferri
SCARPE di Alpi Luciano Piazza Don Minzoni

Sembra un bollettino di guerra, ma per fortuna che c'è chi dice che a Modigliana la crisi non c'è!

Graziella Tavaniello ha detto...

Venerdì 8 c.m. si è svolta in P.zza Don Minzoni la festa di fine anno scolastico.
Quest' anno riuscita ancor meglio di anno scorso, grazie al laborioso lavoro del corpo insegnanti di tutti i plessi scolastici, un bravo particolare lo mando al maestro di musica che ha preparato i bimbi della materna, meriterebbe davvero un premio alla simpatia.
Davvero bravi anche i genitori addetti ai vari gazebi, esempio di gentilezza e cordialità, oltre al comitato tutto.
Un successone portato a segno anche per la nuova Pro Loco che ha realizzato un palco nuovo di zecca, ha dotato lo stesso di fari e ce n' era proprio bisogno e persino di due monitor che hanno fatto da "gobbo" ai bambini che cantavano festosi. Davvero un successone continuate così.
Il tutto guidato dal bravo maestro Mattia che ha coinvolto anche la banda modiglianese, un evento da non perdere anche per chi non ha bimbi che frequentano.

Graziella Tavaniello ha detto...

Essendo da diverso tempo una sostenitrice dei Movimenti 5 Stelle composti da persone sempre molto vicine ai problemi della gente, ho fatto una segnalazione riguardo le problematiche del referendum sul Teatro/Sala Polivalente e indovinate un po'?

Sempre molto attenti quando c'è chi sperpera il denaro dei cittadini, mi hanno comunicato che si stanno interessando al ns problema.
Incominceranno pubblicando il comunicato che segue :


COMUNICATO STAMPA



TEATRO MODIGLIANA
Favia: “Si faccia il referendum e si ascoltino i cittadini
Perché tanta fretta di spendere 1 milione di Euro?”


“Il progetto del nuovo Teatro di Modigliana è un tipico esempio della vecchia politica che interpreta le elezioni come la possibilità di intascarsi il voto e fare tutto in nome del mandato elettorale ” – dice Giovanni Favia, Consigliere del Movimento 5 Stelle in Regione, parlando della della costruzione della nuova Sala Polivalente/Teatro nel paese forlivese – “L’idea del prendi-il-voto-e-scappa è dannosa per le comunità, e grave è il tentativo di non rispettare la legittima richiesta di un referendum” – prosegue Favia – “anche a causa di un assurdo regolamento comunale che prevede che l'amministrazione sospenda ogni attività circa l'argomento referendario solo nei casi di referendum indetti dal consiglio comunale, ma non dai cittadini. Cosa che significherebbe” – spiega ancora il Consigliere Regionale – “che forse la popolazione potrebbe essere chiamata a votare ad opera già iniziata, se non del tutto conclusa. Assurdo. Si tratta di un milione di euro, non di una spesa ordinaria. Il Comitato dei cittadini ha scritto al Prefetto della provincia di Forlì-Cesena, sperando che possa intervenire - e noi siamo al loro fianco - nella speranza che, democraticamente, venga scelto dal voto dei cittadini se si voglia o meno un’opera così impattante dal punto di vista economico per una piccola comunità. Qui abbiamo fatto una legge sulla partecipazione che è poco più che aria fritta” – conclude Favia – “chiediamo che venga declinata in maniera più stringente sulle realtà comunali per spese straordinarie.”


GIOVANNI FAVIA
Gruppo Assembleare Movimento 5 Stelle-Beppegrillo.it
Emilia-Romagna
___________________________________________
Alessandro Marchi

Ufficio Stampa
Gruppo Assembleare Movimento 5 Stelle

Graziella Tavaniello ha detto...

Buon giorno
oggi come comitato referendario abbiamo inviato una lettera al Prefetto il cui contenuto è riassunto dal seguente comunicato stampa che vi inoltro con preghiera di pubblicazione

A sua Eccellenza Prefetto di Forlì-Cesena
Dott. Angelo Trovato
Piazza Ordelaffi n°2
47100 Forlì

E.p.c. Sindaco Comune di Modigliana
Dirigente Comune di Modigliana
Comitato dei Garanti Comune di Modigliana
Capi gruppo Consigliari Comune di Modigliana

Modigliana 13/06/2012

Oggetto: richiesta salvaguardia diritto a corretto svolgimento di referendum popolare.
I sottoscritti Adriano Cheli, Mario Sala e Graziella Tavaniello hanno costituito un comitato per promuovere un referendum popolare su un’opera estremamente dispendiosa che l’Amministrazione di Modigliana intende realizzare nonostante la grave crisi economica e la contrarietà di gran parte della cittadinanza.
Lo scorso 23 aprile abbiamo presentato la richiesta referendaria a norma di Statuto e Regolamento Comunale.
Un Comitato dei Garanti, nominato dall’Amministrazione a norma del regolamento comunale per valutare l’ammissibilità della nostra richiesta di referendum, ci ha convocato qualche giorno fa e, con nostra viva sorpresa, ha cercato di indurci a ritirare la nostra richiesta senza neppure entrare nel merito della sua ammissibilità.
In sostanza, ci è stato detto che:
- il tempo richiesto per l’attuazione del referendum è estremamente lungo, forse addirittura ottobre 2013;
- a norma del regolamento comunale l’Amministrazione non è tenuta a sospendere l’oggetto del referendum quando quest’ultimo è d’iniziativa popolare (il ché è vero);
- l’Amministrazione non solo non sospenderà i lavori (al momento non ancora iniziati!) ma, al contrario, intende accelerarli al punto che, presumibilmente, essi verranno ultimati prima che il referendum venga indetto;
- così stando le cose, noi perderemmo inutilmente il nostro tempo insistendo nel richiedere il suddetto referendum.
Chiediamo un suo intervento affinchè solleciti l’amministrazione Comunale ad intervenire per non disattendere una propria delibera votata all’unanimità da oltre un anno ma soprattutto per tutelare, per quanto in suo potere, il diritto dei cittadini italiani a veder rispettati i propri diritti, in questo caso la possibilità di svolgere correttamente l’istituto del Referendum Consultivo Popolare, con la consapevolezza che l’amministrazione potrà (o meglio farà dato che ha già dichiarato di procedere ugualmente) comunque disattenderne il risultato

gigi bertelè ha detto...

Condivido le azioni del Comitato del referendum sull'attuazione della sala polivalente e preciso, nuovamente, che per avere una eventuale sospensione del progetto, non è sufficiente che il referendum venga presentato dal Consiglio Comunale, ma deve ESSERE APPROVATO dal C.C., è il motivo, oltre ai tempi extralunghi per attuare il referendum (sett. 2013), stante la NON attuazione di norme nuove (e più democratiche) nello Statuto (sollecitate anche con una mozione UNANIME del CC entro dicembre 2011), assieme alla Continelli avevamo chiesto una CONSULTAZIONE della Popolazione, con riscontro a breve del suo parere, ma la MAGGIORANZA del CC non l'ha approvata il 30 aprile scorso. A MODIGLIANA, oggi, non esiste un metodo DEMOCRATICO di confronto che tuteli il volere della Popolazione! gigi bertelè

F.M. ha detto...

INSOMMA CHE CI SIA UNA MAESTRINA DALLA PENNA ROSSA O UN PROFESSORINO AMANTE DELLA CHITARRA POCO CAMBIA. LA PROSSIMA VOLTA BASTA INSEGNATI DATECI UNO SCOLARETTO MEGLIO SE BIRBANTELLO

Graziella Tavaniello ha detto...

La seguente lettera è stata inviata il 13 giugno al Sindaco :

All'attenzione del Sig. Sindaco del Comune di Modigliana Prof. Claudio Samorì
p.c. Capigruppo Consigliari
p.c. Comitato dei Garanti

I sottosritti Adriano Cheli, Mario Sala, Tavaniello Graziella,

quali promotori del Comitato Referendario sulla Sala Polivalente/Teatro a seguito dell’ incontro avuto con il Comitato dei Garanti con la presente siamo a segnalarLe (ma molto probabilmente già lo sapeva), che entro il 25 di giugno suddetto Comitato esprimerà il proprio parere in merito all’ istanza da noi presentata.

Nell’ ultima Commissione L.L.P.P., a cui abbiamo assistito in veste di pubblico, abbiamo appreso che è Vostra intenzione portare al prossimo Consiglio Comunale l’ approvazione del progetto vincitore del bando esplorativo.
Pur consapevoli che, anche se il referendum fosse ammissibile, è facoltà dell’ Amministrazione prenderne in considerazione il risultato, Le chiediamo di attendere l’esito del Comitato dei Garanti prima di procedere con ulteriori atti amministrativi, certi che qualche giorno di attesa non ostacolerà comunque i Suoi programmi, ma a nostro avviso sarebbe un atto di doveroso rispetto verso il lavoro dei Garanti.

Restiamo in attesa di un Suo gentile riscontro.

Cordiali saluti.

Il Comitato Referendario
Adriano Cheli
Mario Sala
Graziella Tavaniello

Un ex alunno ha detto...

Non so se uno scolaretto, magari birbantello, potrebbe risollevare le sorti del nostro comune, però non sono d'accordo sull'uguaglianza fra la maestrina dalla penna rossa e il professorino amante della chitarra perché il professorino sta spendendo i soldi messi insieme dalla maestrina.

luigi bertelè ha detto...

DI MODIGLIANA
Provincia di Forlì – Cesena
AREA AMMINISTRATIVA
Via Garibaldi n. 63 – 47015 MODIGLIANA (FC) - ITALIA
TEL. 0546/949516 - FAX 0546/949514
e-mail: m.roccalbegni@comune.modigliana.fc.it
Codice Fiscale 80002730408 – Partita I.V.A. 00325120400

Prot. n. 4535 Modigliana, 14/06/2012
Sind/rm
Ai Sigg.ri Consiglieri Comunali
LL.DD.

E, p.c.
Al Comando Carabinieri
47015 MODIGLIANA


Al Servizio di Polizia Municipale
SEDE

Al Sig. Revisore dei Conti

Al Segretario Comunale
SEDE
Ai Capo Area
SEDE



OGGETTO: CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Visti gli art. 72 e 73 del Regolamento del Consiglio Comunale;

CONVOCO

Le SS.LL. alla seduta del Consiglio Comunale in sessione ordinaria, seduta pubblica, prima convocazione, che si terrà nella Sala Consiliare della Residenza Municipale il giorno

MERCOLEDI’ 20 GIUGNO 2012 ALLE ORE 20.30

Per trattare gli argomenti di cui all’allegato ORDINE DEL GIORNO

IL SINDACO
CLAUDIO SAMORI’





O.D.G. DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 20/06/2012

N. OGGETTO

1 COMUNICAZIONI DEL SINDACO

2 APPROVAZIONE VERBALI DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 30/04/2012 E DEL 10/05/2012 E RESOCONTO DI SEDUTA

3 RISPOSTA AD INTERROGAZIONE DEL GRUPPO CONSIGLIARE “LISTA CIVICA BERTELE’” PRESENTATA IN SEDUTA DEL 10/05/2012 IN ORDINE A: ”SEGNALETICA STRADALE CONTENTE INDICAZIONI PER RAGGIUNGERE MODIGLIANA”

4 RISPOSTA AD INTERROGAZIONE DEL GRUPPO CONSIGLIARE “LISTA CIVICA BERTELE’” PRESENTATA IN SEDUTA DEL 10/05/2012 IN ORDINE A: ”GESTIONE DELLA RIVISTA QUADRIMESTRALE EDITA DAL COMUNE”

5 RISPOSTA AD INTERROGAZIONE DEL GRUPPO CONSIGLIARE “CONTINELLI SINDACO” PRESENTATA IN SEDUTA 10/05/2012 IN ORDINE A: “FORATURA CONTROSOFFITTI SCUOLE ELEMENTARI E RISPARMIO ENERGETICO”

6 RISPOSTA AD INTERROGAZIONE DEL GRUPPO CONSIGLIARE “LISTA CIVICA BERTELE’” PRESENTATA IN SEDUTA DEL 10/05/2012 IN ORDINE A: ”RITARDI NEL COMPLETAMENTO DEL NUOVO SUPERMERCATO IN ZONA EMILIANA E DEGLI APPARTAMENTI DI EDILIZIA POPOLARE”

7 PRESENTAZIONE DI INTERROGAZIONI, INTERPELLANZE E MOZIONI IN AULA


8 MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSIGLIARE “CONTINELLI SINDACO” IN SEDUTA DEL 10/05/2012 IN ORDINA A “REGOLAMENTAZIONE ORARI DI ACCESSO ALL’ARCHIVIO STORICO”

9
D.LVO 267/00 – ART. 166 COMMA 2° - COMUNICAZIONE DELIBERE ADOTTATE DALLA GIUNTA COMUNALE CONTENENTI PRELEVAMENTI DAL FONDO DI RISERVA

10 PATTO DEI SINDACI PER L’AMBIENTE: ADESIONE

11
VARIAZIONI DI BILANCIO
12
SALA POLIVALENTE APPROVAZIONE PROGETTO E SCHEMA DI CONTRATTO DI ACQUISTO COSA FUTURA

13 CASA DI RIPOSO APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA CONCESSIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE

14 APPROVAZIONE REGOLAMENTO POLIZIA MORTUARIA

Graziella Tavaniello ha detto...

Questa giunta sta dimostrando di voler tirare dritto, sorda più che mai alle lamentele e incazz........della gente che ha già perso il lavoro, di chi è in cassa integrazione speciale e chi lo sta per perdere il lavoro.
Per un loro capriccio tutto " particolare" realizzeranno il Teatro/Sala Polivalente, ma effettivamente i cittadini il conto lo presenteranno eccome !
Quando infatti ci saranno i risultati inconfutabili del referendum sul Teatro nessuno, ne il Sindaco ne altri sostenitori sfegatati, potranno più dire che i modiglianesi volevano il teatro come urgenza, ma soprattutto questo Sindaco e la sua giunta non potranno incolpare noi tutti se il Teatro si dimostrerà INSOSTENIBILE a Modigliana e NON funzionerà in quanto mancante di sufficienti utenti per sostenere le spese.

smb1975 ha detto...

Che dire, deluso non posso esserlo perche' avrei dovuto avere delle aspettative.
Mi pare evidente che non solo la giunta Samori vuole a tutti i costi realizzare il SUO teatro e che l'avrebbe fatto a prescindere da cio' che pensano i cittadini,ora e' anche evidentissimo che non vuole nemmeno sapere se il referendum sia ammissibile. Chiaro il GIOCO SPORCO che sta provando di mettere in atto: vuole avviare amministativamente il progetto Teatro prima che il comitato dei garanti si esprima, non per niente dopo anni di silenzio appena e' stata depositata la richiesta referendaria la giunta si e' mossa accellerando i tempi al massimo.
Ma perche' tutta questa fretta se tanto andranno avanti anche se il referendum si fara' e se vincessero i contrari al teatro? Semplice, per dire semplicemente che il refetendum e' partito a procedura avviata e quindi potendosi riparare dietro la scusa che non si puo' fermare piu' nulla. E una volta approvato in consiglio effettivamente sarebbe cosi, salvo penali. Ma per aver questa scusa facile devono correre e anticipare i garanti, perche' ad oggi c'e' solo la nostra richiesta non ancora approvata.
Non mi sarei aspettato uno stop dell'iter (i precedenti comportamenti non lo lasciavano sperare), ma almeno la decenza di attendere l'esito dei garanti, quello si, anche perche' qualche giorno (5per la precisione) non sarebbe crollato il mondo.
Quindi sara' lui, il sindaco, e la sua giunta a spiegare perche' se(come sembra) passera' il referendum, questo si svolgera' a teatro in costruzione se non gia' inaugurato.
Ma d'altra parte l'importante e' costruirlo anche se non ha ancora idea di chi potra' gestirlo e soprattutto se la gestione costera' alle casse comunali.

Anonimo ha detto...

@ Mario; Graziella, Continelli, Bertelè e a tutti gli amici lettori di questo blog
….. chiacchierando con amici esperti di atti amministrativi, da come gli ho raccontato e spiegato le varie fasi amministrative, essi “presumano” che, se il referendum passasse e se vi fossero atti Amministrativi ignorando l’aggiornato deliberato dal Consiglio Comunale, si manifesterebbe la possibilità per un ricorso ad enti preposti per un illecito ad atti d’ufficio ed Amministrativi….
A parere di questi amici il discorso varrebbe anche se il consiglio comunale si pronunciasse anche prima dei garanti , in quanto noi tre promotori del referendum abbiamo già mandato già una lettera di richiamo ad una sospensione ad atti Amministrativi.
Penso perciò con la lettera che abbiamo fatto che riporto, a mio avviso, se si può dire abbiamo messo in mora il comune

Mora è un termine che significa ritardo, per dirla in via generica, è un avviso che viene mandato a chi è inadempiente rispetto ad un obbligo preso.
E' una lettera che l'Italia riceve molto spesso dalla CE perché siamo sempre inadempienti rispetto all'attuazione delle direttive comunitarie... tanto per darvi una idea….



La seguente lettera è stata inviata il 13 giugno al Sindaco :

All'attenzione del Sig. Sindaco del Comune di Modigliana Prof. Claudio Samorì
p.c. Capigruppo Consigliari
p.c. Comitato dei Garanti

I sottoscritti Adriano Cheli, Mario Sala, Tavaniello Graziella,

quali promotori del Comitato Referendario sulla Sala Polivalente/Teatro a seguito dell’ incontro avuto con il Comitato dei Garanti con la presente siamo a segnalarLe (ma molto probabilmente già lo sapeva), che entro il 25 di giugno suddetto Comitato esprimerà il proprio parere in merito all’ istanza da noi presentata.

Nell’ ultima Commissione L.L.P.P., a cui abbiamo assistito in veste di pubblico, abbiamo appreso che è Vostra intenzione portare al prossimo Consiglio Comunale l’ approvazione del progetto vincitore del bando esplorativo.
Pur consapevoli che, anche se il referendum fosse ammissibile, è facoltà dell’ Amministrazione prenderne in considerazione il risultato, Le chiediamo di attendere l’esito del Comitato dei Garanti prima di procedere con ulteriori atti amministrativi, certi che qualche giorno di attesa non ostacolerà comunque i Suoi programmi, ma a nostro avviso sarebbe un atto di doveroso rispetto verso il lavoro dei Garanti.

Restiamo in attesa di un Suo gentile riscontro.

Cordiali saluti.

Il Comitato Referendario
Adriano Cheli
Mario Sala
Graziella Tavaniello

smb1975 ha detto...

Adriano la messa in mora credi sia tutta un'altra cosa, comunque diciamo che stiamo facendo quanto possibile per far arrivare a chi comanda quello che la maggioranza dei cittadini pensa

Anonimo ha detto...

Sala polivalente di Modigliana. Intervento del consigliere regionale Luca Bartolini (Pdl):

“Pd democratico solo a parole: dica sì al referendum e ascolti i cittadini sul progetto contestato

Forse non è il momento migliore per spendere un milione di euro”



“Il Pd, che sventola la parola democrazia ad ogni occasione, quando si trova a governare tanto democratico non è: l'esempio lo abbiamo a Modigliana”. Lo sostiene il consigliere regionale Luca Bartolini (Pdl) che interviene sui problemi sollevati dal Comitato promotore del referendum sul Teatro/Sala polivalente del paese. “Una struttura che costerà circa un milione di euro e che tanti modiglianesi non ritengono prioritaria, tanto da aver presentato un referendum popolare. In questo momento difficile, dove le pubbliche amministrazioni sono chiamate a valutare attentamente ogni investimento e a dirottare le risorse disponibili nei capitoli di spesa più utili alla popolazione, una sala polivalente non sembra necessaria: anche perché l'amministrazione non riesce a sostenere i costi di gestione delle altre strutture simili presenti a Modigliana. Ma la giunta mostra quel fastidioso autoritarismo tipico degli esecutivi rossi targati Pci-Pds-Ds e ora Pd: non ha provveduto a modificare il Regolamento per l'indizione dei referendum, come gli era stato indicato dal Comitato dei garanti e come aveva richiesto l'intero consiglio comunale lo scorso anno, e così questo strumento, che dovrebbe rappresentare l'esercizio della democrazia diretta per eccellenza, è uno strumento monco a Modigliana”.

Bartolini ne spiega i motivi. “Il quesito presentato dai cittadini

ANSA_MODIGLIANA ha detto...

Bartolini ne spiega i motivi. “Il quesito presentato dai cittadini è accoglibile, ma il Comitato dei garanti ha spiegato che questo non implica la sospensione dell’opera, ma il risultato pratico è che la consultazione si potrebbe tenere solo nell’autunno del 2013, quando i lavori alla Sala polivalente saranno già iniziati e avviati verso la conclusione: anche se la popolazione si esprimerà in modo negativo, la giunta avrà una scusa buona per completare il teatro e avere un taglio del nastro in più da fare per la prossima campagna elettorale. E’ chiaro che l’ostinazione del sindaco si spiega solo così, con l’obiettivo di guadagnare voti attraverso un’opera costosa e non indispensabile. La maggioranza, se si sente veramente rappresentativa e vuole ascoltare tutti i cittadini – conclude Luca Bartolini – dovrebbe fermare l’iter di questo progetto: se il referendum fosse presentato dal consiglio comunale l’opera sarebbe automaticamente sospesa. Così si potrebbe indire il referendum e modificare il regolamento per garantire ai cittadini una partecipazione vera alla vita amministrativa di Modigliana. Ma da una sinistra arrogante e autoreferenziale è difficile aspettarsi tutto questo”.

ANSA_MODIGLIANA ha detto...

Comunicato stampa Vice Sindaco di Modigliana in ordine a polemica consigliere
regionale PDL Luca Bartolini

Il consigliere Luca Bartolini non conosce Modigliana ergo non sa quello che
dice
Al consigliere Bartolini riconosco l’attenuante che non conosce la struttura del
nostro paese, i servizi che fornisce, gli investimenti fatti in questi anni, il
bilancio e il programma di mandato dell’attuale amministrazione. Venendo
praticamente a Modigliana solo in occasione delle elezioni gli è consentito di
non sapere.

Gli è consentito anche di fare propaganda, accollandosi il rischio di prendere
delle cantonate.

La realizzazione della Sala Polivalente era un obiettivo dell’Amministrazione
Samorì dal 2004, nel 2009 ( ultime elezioni) la Sala Polivalente diventa la
priorità delle priorità del programma elettorale del candidato PDL Alba Maria
Continelli unito alla realizzazione di una Piscina Coperta (!!!???!!) e alla
realizzazione di un campo sportivo in erba sintetica. Non si era certo sprecato
il PdL locale in promesse fanfarone.

Venendo al tema, l’Amministrazione di centro sinistra che governa Modigliana
prima di realizzare la Sala Polivalente ha fatto decine e decine di lavori
pubblici.

Ha realizzato uno dei piu’ grandi impianti fotovoltaici pubblici italiani, ha
ristrutturato e messo a norma tutte le scuole, messo a norma antisismica le
Scuole Elementari ( che il governo virtuoso del PDL non aveva realizzato),
realizzato parcheggi, rifatta tutta la pubblica illuminazione,
videosorveglianza, ristrutturato Palazzo Pretorio, la Roccaccia, realizzato la
Caserma dei Vigili del Fuoco e Prot. Civile, l’Isola Ecologica, ristrutturato
la biblioteca e il palazzo municipale, ha ampliato il Palazzetto dello Sport e
ristrutturato la piscina comunale ecc. Ha mantenuto ( caso quasi unico) liste
di attesa zero in tutti i servizi all’infanzia e scolastici e alla terza età.
Ha un bilancio sano certificato dalla Corte dei Conti, con bassi costi del
personale e un indebitamento bassissimo.

La sala polivalente arriva alla fine di un percorso dove per la realizzazione
dell’opera verrà utilizzato un residuo di un alienazione del 2008.

Nessun cittadino tirerà fuori un centesimo per la realizzazione della Sala.

Venendo al referendum il consigliere Bartolini non sa neanche quello che scrive
rispetto al regolamento comunale. Il regolamento fu fatto dall’allora
Amministrazione Continelli/PDL e non è stato modificato di una virgola, valgono
le stesse regole democratiche che vigevano sotto l’Amm. Continelli.

I garanti consigliarono all’amministrazione di regolamentarlo meglio, ma in
senso restrittivo ritenendo che non potesse essere ” democratico ” il fatto che
un qualsiasi gruppo organizzato composto da almeno 50 persone potesse bloccare
l’azione amministrativa di una Giunta ed un Consiglio eletto direttamente dai
cittadini. L’unico referendum comunale che può bloccare l’azione amministrativa
è quello chiesto dal Consiglio Comunale.

Il consigliere Bartolini, vivendo lontanissimo dalla nostra comunità , forse non
sa che sono state convocate due assemblee pubbliche sul tema e che la gran
parte dei presenti ha manifestato la precisa volontà di realizzare l’opera….e
forse non lo hanno informato che gli stessi capogruppo di minoranza si sono ben
guardati dal dire che erano contrari alla sua realizzazione.

La Giunta ha il forte mandato che gli deriva dalle libere elezioni democratiche
e per quello che attiene alla realizzazione del programma presentato agli
elettori nel 2009 non necessita di ulteriori legittimazioni, quelle che servono
invece ad una minoranza parolaia e confusa.

Jimmy Valentini, Vice Sindaco Modigliana con delega al Bilancio

ANSA_MODIGLIANA ha detto...

REPLICA DEL CAPOGRUPPO D’OPPOSIZIONE CONTINELLI ALBA MARIA ALLA REPLICA DEL VICESINDACO JIMMY VALENTINI A LUCA BARTOLINI (PDL)

Come al solito il Vicesindaco Valentini risponde alle contestazioni, mosse alla sua Maggioranza nella normale dialettica del confronto democratico, con acredine ed accuse prive di fondamento e del tutto menzognere.
E’ MENZOGNA la dichiarazione che nel programma, presentato dalla mia lista alle elezioni amministrative del 2009 una Sala Polivalente fosse “la priorità delle priorità”. Essa era inserita come un impegno legato alla situazione del momento, che non aveva ancora dato segnali di un forte cambiamento. Oggi ritengo (come numerosissimi cittadini) che essa sia inadeguata ad un paese che ha visto chiudere molte attività commerciali, con le attività produttive in crisi e per il quale purtroppo si prospetta la perdita di giovani, che si allontaneranno non per divertirsi ma per trovare lavoro. Non è adeguata neppure alle finanze di un Comune, che non sono floride, come sostiene Valentini, se è vero come è vero, che non si è in grado di garantire l’apertura annuale ed una gestione di qualità delle strutture già esistenti, che hanno impegnato in passato cospicue risorse pubbliche.
E’ MENZOGNA che nelle due Assemblee Pubbliche sul tema: “Teatro/Sala Polivalente” sia emersa da parte della maggioranza dei presenti l’adesione a questa scelta perché in realtà sono state più numerose le critiche e le perplessità sollevate.
E’ MENZOGNA che le Opposizioni non abbiano dichiarato apertamente la propria contrarietà, l’hanno fatto anche diffondendo un volantino.
E’ MENZOGNA che l’Amministrazione Continelli non abbia volutamente provveduto alla revisione dei Regolamenti (che furono redatti a suo tempo sulla falsariga di altri già in vigore). Semplicemente non ha mai ricevuto una richiesta di Referendum segno questo della condivisione anche di scelte importanti ed onerose. E’ l’Amministrazione Samorì, che ne ha già ricevute due e che ben 4 anni fa è stata avvertita dal Comitato dei Garanti delle contraddizioni, presenti nel testo regolamentare, ed un anno fa, su proposta delle Opposizioni, ha votato all’unanimità un ordine del giorno impegnandosi a rivedere i Regolamenti.
E’ MENZOGNERO perfino l’elenco dei lavori eseguiti dall’Amministrazione Samorì dove compaiono anche “i parcheggi” effettuati nel mandato precedente che essi hanno semplicemente inaugurato come altre opere.
E’ VERO INVECE che la Sala Polivalente, per quanto riguarda i 500mila euro pagati dal Comune viene interamente finanziata con parte del denaro ricavato dalla vendita di un’area (l’Emiliana) comprata dall’Amministrazione Continelli grazie ad economie ottenute nonostante le grandi opere realizzate senza aver mai aumentato l’Ici ne introdotto l’addizionale Irpef, cosa che l’Amministrazione Samorì ha fatto fin dall’inizio del primo mandato.
VERO E’ che questa Amministrazione si è già spesa i restanti quasi 300mila euro, provenienti sempre dalla vendita dell’Emiliana, in precedenti investimenti, che Valentini ora ascrive a propria gloria.
Alla Maggioranza non solo è stato chiesto un Referendum da parte di un Comitato di cittadini, ma anche una Consultazione Popolare (che non si traducesse in un’Assemblea, ma in un voto singolo e segreto) dalle Minoranze con un ordine del giorno che è stato respinto.
VERO E’ che non si vuole consultare il popolo perché si teme che la risposta sia ampiamente contraria a questa imposizione. Se al momento “forse” (perché nella previsione di bilancio per le spese correnti si registra un aumento rispetto al precedente anno finanziario, nonostante il richiamo nazionale al risparmio e l’avanzo eventuale verrebbe destinato all’investimento), la realizzazione non comporta una tassa di scopo il futuro mantenimento di una struttura, che non è auto sostenibile sul piano economico, graverà su cittadini, già gravati dal peso dell’attuale crisi.

Anonimo ha detto...

Lettera Aperta
Al Vicesindaco, Dott. Jimmy Valentini

e p. c. a Tutti i Consiglieri Comunali
Alla Stampa.

Modigliana 20/06/2012
La presente per comunicarle che chi ha informato il Consigliere Regionale, Luca Bartolini, delle problematiche relative alla realizzazione di una sala polivalente/teatro a Modigliana e delle tensioni che ne sono scaturite, sono io. Non ho informato e chiamato in causa solo Lui, ma anche Amici e Compagni in Facebook:

Valdo Spini - Sauro Turroni - Tommaso Montebello - Roberto Balzani - Pier Giorgio Bertaccini - Marco Di Maio – Alessandro Guidi – Gianluca Pini – Giuliano Pedulli – Walter Bielli – Paolo Zoffoli – Damiano Zoffoli – Tiziano Alessandrini – Liviana Zanetti – Jiacopo Morrone – Claudio Casadio – Daniele Zoffoli – Luigi Berlinguer – Thomas Casadei – Maria Grazia Bartolomei ECC. ECC…… + redazioni di giornali e sedi di partito, per cui la polemica, che Lei ha aperto nei confronti del Pdl Modiglianese, è del tutto fuori luogo.

Come tutti sanno io non sono un uomo di Destra, sono ancora e sono sempre stato un Socialista, prima e dopo il lancio delle monetine contro Craxi, ed è per me una forte sofferenza dover constatare che il Centro Sinistra che da 8 anni governa il Comune di Modigliana, si dimostri tanto antidemocratico da non consentire la libera espressione dell'assenso o del dissenso del popolo attraverso un voto.

Per questo faccio parte di un Comitato per il Referendum, un Comitato che non ha nessuna sigla politica, ma che combatte la sua piccola grande battaglia contro l'autoritarismo di un'Amministrazione che spende un milione di denaro pubblico per una struttura “di lusso”, che dovranno mantenere i cittadini (molti in cassa integrazione) negando loro la possibilità di esprimersi a situazione economica del tutto cambiata dopo che l'opera era stata inserita nel programma elettorale

Adriano Cheli
Fotocopiato in Propirio
In Via F. M. Piazza n° 14
Modigliana (FC)

smb1975 ha detto...

Ammiro veramente Jimmy per le sue doti interpretative della volonta' della gente.
La sensazione che ho avuto delle due serate e' stata di due bei momenti di partecipazione popolare alla cosa pubblica, svoltesi con un tono pacato e costruttivo (salvo qualche alzata di tono che comunque credo si possa ritenere fisiologica).
Spero che il clima sereno e di dibattito costruttivo e interrogativo (nel senso di domande poste dai presenti a cui ancora si attendono risposte dall'amministrazione magari in altre serate) non sia stato interpretato come: sono tutti favorevoli.

Ci tengo a precisare che io ero molto perplesso e non avendo avuto la risposta piu' importante, cioe' se e quanto costera' di gestione per il comune, IO SONO CONTRARIO AL TEATRO.

Quanto al sindaco, mi dicono che ieri sera si sarebbe lanciato in dichiarazioni contro l'istituto del referendum. Lo trovo strano (?) visto quanto dichiarato in passato, comunque se la giustifocazione per restringere il campo d'azione del referendum escludendo i punti di programma, mi viene da sottolineare che nel caso specifico nel programma non aveva sctitto che avrebbe speso un milione di euro, pero' gli do atto che anche nel programma aveva omesso i costi di gestione......i cittadini gli avevano dato carta bianca con spesa illimitata?

Anonimo ha detto...

Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata -
Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata- Democrazia Partecipata - Democrazia Partecipata…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
Grazie a tutti i consiglieri di maggioranza per aver contribuito alla Democrazia Partecipata un grazie particolare a chi nell’interno della maggioranza si dichiara “socialista”.

luigi bertelè ha detto...

A precisazione delle INTERPRETAZIONI del vicesinsaco Jmmy Valentini, che ha affermatosulla stampa ed in Consiglio Comunale che "..i capigruppo di minoranza NON ERANO contrari alla sala polivalente.." preciso come ho ribadito in C.C. che io non sono contrario, ma.. CONTRARISSIMO a fare una sala in un momento di grave crisi del paese ed avrei pensato a qualcosa con "prodotti" dell'impegno economico più fruttuosi per i Cittadini. Presto vedremo anche il museo degli strumenti musicali che il sindaco aveva promesso nel 2003, da una donazione di un Signore di Genova? Il megamacello da 300.000 eu per poche decine di macellazioni all'anno, era nel programma, lo faranno? speriamo di no , a meno che non ci sia una VERA richiesta da parte degli allevatori! Ribadiamo le idee POSSONO essere TUTTE valide, nel momento in cui vengono espresse...poi le contingenze della vita e l'intelligenza umana devono coniugarle col momento in cui si dovrebbero realizzare! almeno, secondo me, si dovrebbero CONOSCERE i costi di gestione futuri ... e l'utilizzo! luigi bertelè

Anonimo ha detto...

Il Sindaco in consiglio comunale ha dichiarato che non conosceva la data del resoconto deI Comitato dei Garanti…. Ma non sta a Lui a garantire che venga rispettato il Regolamento per il Referendum?
Quanto meno Samorì dovrebbe sapere che ha deliberato un mandato a tre signori e che essi si dovevano pronunciare entro un periodo di tempo ben specificato da regolamento o no….
Noi il quesito per il referendum l’abbiamo consegnato il 23 aprile2012 …..

Graziella Tavaniello ha detto...

In effetti hanno fatto bene entrambi i capigruppo Dr. Bertelè e Prof. Continelli a specificare che sono contrari ad un teatro ADESSO in questa situazione di RECESSIONE, hanno fatto benissimo a pretendere chiarimenti da un Vicesindaco che, negando l’ evidenza, ha rilasciato un comunicato equivoco insinuando il contrario.

Durante il consiglio comunale ne è nato anche un battibecco, evidentemente l’ italiano che parliamo noi modiglianesi non è lo stesso che parla la giunta che ci amministra visto che si arriva a capire “ FISCHI per FIASCHI “.

Conclusione : contrari al Teatro/Sala polivalente in entrambe le riunioni fatte allo scopo dimostrativo ce n’ erano eccome, tutti schierati a porre domande su costi, sostenibilità, mantenimento futuro e gestione. Ci siamo confrontati con senso civile e pacatezza, poiché siamo modiglianesi rispettosi e civili, ma da qui ad esser scambiati TUTTI per favorevoli al Teatro ce ne vuole !!!

Ma il Vicesindaco per riconoscere l’ evidenza e dichiarare che NON tutti i modiglianesi lo vogliono il teatro, poiché hanno problemi più gravi da risolvere, cosa voleva un lancio di pomodori ???
Noi siamo gente civile ecco perché siamo ricorsi al referendum.

Concentriamoci sul fatto che il Sindaco NON ha saputo dare risposte precise su quanto costerà mantenerlo e gestirlo, ma nemmeno delle cifre ipotetiche……..GRAVISSIMO ..visto che saremo noi modiglianesi a pagare il mantenimento futuro della sua opera. E queste benedette cifre NON sono state fatte nemmeno nel consiglio comunale del 20 giugno, eppure del tempo ne hanno avuto per farci i conti.

Durante il consiglio comunale il Sindaco ha anche ribadito che riguardo al referendum lui sta seguendo alla lettera il regolamento (peccato che sia già in ritardo con i tempi burocratici previsti dallo stesso) e non può fare altrimenti, il regolamento lo ha ereditato dal mandato Continelli così com’è. Peccato che hanno avuto praticamente 5 anni di tempo per fare i dovuti aggiustamenti se avessero voluto. Ma ecco svelato il mistero…..

Finalmente il Sindaco ha espresso il suo pensiero in fatto di referendum dicendo che, quando metteranno mano al Regolamento sarà in forma restrittiva riguardo ai referendum, poiché è inconcepibile permettere di indire referendum su punti programmatici con cui la giunta ha vinto le elezioni con cui sono stati legittimati a governare.

Peccato che in questi programmi elettorali non si mettano le cifre delle opere faraoniche che si promettono, altrimenti i modiglianesi spenderebbero qualche minuto in più per spulciarselo TUTTO, riga per riga e deciderebbero più consapevolmente a chi dare il voto.
A completamento della sua dichiarazione ha aggiunto che oltre che seguire il regolamento così com’è, non era nemmeno a conoscenza della data in cui si sarebbero pronunciati i Garanti.
Secondo voi può essere vero visto che il Comitato Referendario ha spedito una lettera espressamente indirizzata al Sindaco e anche protocollata, dove veniva informato di tale data e gli si chiedeva cortesemente di attendere il pronunciamento dei Garanti ? La lettera è quella pubblicata sul blog !

Graziella Tavaniello ha detto...

Aggiungo ancora che, sempre in Consiglio Comunale il Vicesindaco ha rinfacciato alle minoranze, oltre che il teatro inserito nel programma elettorale, anche la piscina coperta.
Citando anche la chiusura della piscina coperta di S. Sofia a dimostrazione della non sostenibilità.
Ma allora mi domando e vi domando :
ok, se non è sostenibile una piscina coperta che a Modigliana sarebbe costata un quinto del Teatro, come farà ad essere sostenibile un Teatro da 250 posti ??
Facciamo un ipotesi di calcolo, la piscina coperta calcoli fatti alla mano sarebbe costata annualmente di mantenimento e gestione 20 mila euro, vogliamo moltiplicare per 5 ?
Arriviamo alla "modica" cifra di 100 mila euro annui che è la cifra che citò in una delle riunioni per il teatro, un signore che lavora nel settore, quindi ben informato anzi, disse che una struttura di quelle dimensioni poteva arrivare anche a 130 mila euro annui di costi di mantenimento.

Quindi prepariamoci che quando il Sindaco ci avrà propinato un Teatro nuovo, probabilmente ci propineranno anche una tassa di scopo per mantenerlo.

Anonimo ha detto...

Scusandomi della mia "presunzione o "vanità....Caro Cheli, non conosco il problema ma, per quello che mi suggerisce l'esperienza e il buon senso, dico che qualsiasi scelta amministrativa può essere rinviata se le circostanze e la volontà prevalente della popolazione non la condivide. Sul fatto che, in quanto socialisti, io e te, siamo di sinistra non ci sono dubbi. Noi sappiamo bene, da sempre, da che parte stare. Per altri, che pure si dichiarano di centro sinistra, non saprei, sinceramente, dal punto di vista politico, cosa sono e dove collocarli. Ma questa è la nuova politica che avanza!
Cordiali saluti.
Alessandro Guidi

smb1975 ha detto...

Tg, si parla della riunione del PD verticistico e del PD che amministra. Certo che sentire Bersani ironizzare su Berlusconi che sta cercando nome per il partito, proprio lui ironizza che ne ha cambiati di nomi.....mah.
Complimenti invece a Renzi, dal basso sta facendo la sua strada e si mette in gioco sapendo di scontrarsi col suo palazzo. Complimenti per l'attacco diretti ai suoi vecchi poltronai, ha avuto veramente le palle. E complimenti per lo spirito democratico: uno dei presenti si candidera' e se perdera' pazienza ma compatti. Spirito giusto lotta per portare avanti linee diverse ma poi vinca la maggioranza. Il ragazzo sta crescendo bene.
Chissa' invece chi da Modigliana e' andato a Roma e chi a Firenze, ma soprattutto chiunque si sia mosso avra' prima consultato la sua base o il suo cerchio stretto (non magico quello di danni e schifezze ne ha gia' fatte troppe).

Anonimo ha detto...

Su Facebook, sul mio profilo,Cheli Adriano troverete le foto del nuovo marciapiede del corso Garibaldi…. ALLA FACCIA DELL’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E DEL CODICE DELLA STRADA…… E NOI PAGHIAMO

Anonimo ha detto...

Chiedo gentilmente se la Prof. Continelli o il Dott. Bertelè o qualcuno della giunta ci può dire quanto costa sto popò di “marciapiede”…. non bastava una segnalettica verniciata?… e i soldi spesi anche in questo caso non potevano essere investiti nella casa protetta?

smb1975 ha detto...

Anche questa volta il referendum non e' passato, ne saranno contenti il sindaco e la sua combriccola. Ho appena avuto la notizia, appena arrivera' la comunicazione scritta vedremo anche le motivazioni.
I garanti nominati da Samori hanno deliberato e ne esce la migliore risposta per sua maesta' re di ascolto.
Noi abbiamo usato gli strumenti democratici previsti, ora con altrettanti strumenti democratici la giunta potra' farcene pagare il conto con nuove tasse o tagli ai servizi o contributi quando dovranno fare i conti con il costo della gestione.

Anonimo ha detto...

Ieri sera al bar fra diversi amici sono sorte alcune perplessità sulla regolarità del marciapiede che attraversa piazza Matteotti…
Ci chiedevamo:

Se il codice della strada ci impedisce di attraversare un marciapiede o ci impedisce di oltrepassare una riga continua “bianca” , Gli automobilisti come devono fare per entrare ed uscire dalla Piazza Matteotti?
Per essere un Marciapiede che attraversa piazza Matteotti , invece delle righe continue bianche non ci dovevano essere le righe “zebrate” ?
Chiedo scusa ma chiederei ai capi gruppo di minoranza se potessero chiedere spiegazioni al Capo dei Vigili Urbani e darcene spiegazioni per metterci …..A TACERE, noi polemici da Bar..

Graziella Tavaniello ha detto...

Peccato il referendum non è passato.
Almeno possiamo dire di averci provato democraticamente a far esprimere TUTTI.
Pazienza........ora vien da dire : " Affondi Sansone con tutti i filistei " oppure : ognuno raccoglierà ciò che ha seminato .

luigi bertelè ha detto...

ho inviato una email all'Ufficio Vigili per avere un parere, ma per ora non ho avuto risposta, saluti gigi bertelè

Anonimo ha detto...

Abbiamo bisogno di capire alcune cose così nel frattempo abbiamo richiesto alcuni documenti al dirigente comunale…..

Buon giorno,
a nome del comitato promotore del referendum sono a richiederle:

- copia protocollata della richiesta da parte del Comitato dei Garanti al Comune relativamente alla documentazione relativa al procedimento;

- copia protocollata della documentazione fornita dal Comune al Comitato dei Garanti;

- copia protocollata della richiesta da parte del Comitato dei Garanti al Sindaco relativamente domanda di proroga del termine a disposizione del Comitato dei Garanti;

- copia protocollata della concessione di proroga dei termini da parte del Sindaco al Comitato dei Garanti;

- copia protocollata della comunicazione al Comitato Promotore del Referendum relativamente alla richiesta di proroga dei termini da parte del Comitato dei Garanti al Sindaco e seguente concessione;

Resto a disposizione per chiarimenti in merito alle richieste inoltrate e colgo l’occasione per porgere distinti saluti.

Sala Mario

a nome del comitato promotore referendum

smb1975 ha detto...

Non sapevo esserci una colonia di spagnoli cosi numerosa a Modigliana, son partiti botyi e fuochi da esultanza europea......

smb1975 ha detto...

CHI MENTE?

IL SINDACO SAMORI O LA GIORNALISTA CHIARA SAMORI?

Su sette sere e' riportata un'intervista sul costruendo teatro. Lasciamo perdere le interviste ai cittadini perche' se non hanno pari livello di informazione sull'argomento gia' si parte zoppi, poi comunque per dare un'idea rappresentativa bisognerebbe stratificare il campione di intervistati. Quindi limitandoci alla dichiarazione vera (o mal capita dalla giornalista.....al sindaco Samori sembra accadere spesso di essere frainteso) rilasciata al giornale .
Bene: il sindaco si rammarica della bocciatura della richiesta referendaria andando oltre, era sicuro dell'esito che sarebbe stato favorevole.
Ora se proprio gli dispiace che i cittadini che rappresenta (e come sindaco rappresenta tutti)non possono esprimere il loro parere, beh puo' ancora indire una consultazione formale come gli avevano proposto le minoranze. Non avrebbe i costi di un teferendum, inoltre modalita', tempistica e logistica sarebbero nelle sue mani (quindi come piace a lui giocare da posizione di forza). Allora signor sindaco faccia un gesto democratico (se le riesce) e proceda con l'indire una consultazione popolare che le dara' ragione, oppure almeno una volta tanto da quando e' sindaco faccia pubblicare una rettifica a settesere visto che per l'ennesima volta e' stato frainteso.

p.s.
Consentitemi questa riflessione:possibile che un ex professore da quando fa il sindaco ogni volta che parla con la stampa venga frainteso?

Anonimo ha detto...

Dal regolamento comunale:
…. L’ufficio del Sindaco trasmette al comitato dei garanti le proposte di referendum consiliare entro dieci giorni dal loro ricevimento o avviso, …..il Comitato dei Garanti è tenuto ad esprimersi entro i trenta giorni successivi salvo una deroga di quindici giorni deliberata dall’ufficio del sindaco per ragioni ben motivate…

Notare che:
Noi promotori del Referendum Abbiamo presentato le firme di richiesta il 23 aprile, e il comitato si è espresso il 25 giugno, Tutto regolare? Pare proprio di no…. 10+30+15=55 giorni mentre per aver il giudizio del Comitato dei Garanti (dal 23 aprile al 25 giugno) sono trascorsi 64 giorni.

64 giorni per aver il deliberato dei Garanti - 55 giorni previsti dal regolamento = 9 giorni di “straforo” dal regolamento comunale.

25 giugno ( giorno di deliberazione dei garanti) – 9 giorni di “straforo” dal regolamento comunale = 16 giugno giorno massimo per la deliberazione del parere dei Garanti.

Conclusioni:
“I garanti dovevano deliberare prima che il consiglio comunale (20 giugno) prendesse una decisione” nonostante che, noi, del comitato avevamo mandato al sig. Sindaco una lettera di richiesta di sospensiva del Consiglio Comunale.

Nonostante tutto….. Da Sette Sere dice il Sindaco:
“SONO DISPIACIUTO DELLA DECISIONE PRESA DAI GARANTI –confessa il primo cittadino Claudio Samorì - perché SONO CONVINTO DELLA BONTA’ DEL PROGETTO E DI CONSEGUENZA DEL’ESITO FAVOREVOLE CHE AVREBBE AVUTO UN EVENTUALE REFERENDUM”

ANSA Modigliana ha detto...

E' già partita la raccolta firme per il referendum (abrogazione art. 2 - legge 1261 del 1965) per tagliare gli stipendi d'oro dei parlamentari.
Ogni cittadino può firmare presso l'Ufficio Elettorale del Comune di Residenza entro il 26 luglio 2012 e bisognerà raccogliere almeno 500.000 firme.
Diamo una mano a noi stessi, spargiamo la voce e andiamo a firmare.

Anche a Modigliana c'è.

Anonimo ha detto...

“Abbiate il coraggio di sottoporvi al giudizio di chi paga i vostri conti”

ATTO I: MODIGLIANA VA A RAMENGO
ATTO II: IL SINDACO………….FA IL TEATRO!!!!!!

Dopo anni di presenza “ formale “ negli atti comunali del progetto della Sala Polivalente/Teatro in 3 mesi si chiude in tutta fretta l’ iter. Negozi, artigiani, botteghe, hanno chiuso e stanno chiudendo, le nostre aziende in cassa integrazione e improvvisamente tutta questa fretta per costruire il Teatro. Perché ?

Due riunioni pubbliche per discutere del Teatro/Sala Polivalente : tante domande e altrettanti dubbi rimasti. Uno su tutti; ma quanto ci costerà, domani, mantenerlo ?

Le minoranze consigliari (maggioranza degli elettori) a inizio anno hanno richiesto una consultazione popolare sull’ argomento per evitare i costi e le lungaggini del referendum, Lei, Sig. Sindaco, pur dichiarandosi favorevole all’ istituto democratico del referendum e alle consultazioni popolari, ha respinto tale proposta unitamente alla sua maggioranza consiliare. Perché ?

Abbiamo chiesto un rinvio del Consiglio Comunale in cui si doveva approvare l’ atto che impegna il Comune con il privato almeno fino a quando il Comitato dei Garanti non si fosse espresso; i tempi c’ erano: perché non si è rinviato di qualche giorno ?

L’ Amministrazione ha accennato ad una possibilità di costruire la Sala Polivalente/Teatro in un’ area di proprietà, in questo caso la soluzione pubblica era così peggiore all’ alternativa privata ?

Se è vero (articolo di Sette Sere 7 luglio 2012 ) che Lei Sig. Sindaco è “ dispiaciuto della decisione presa dai garanti perché convinto della bontà del progetto e di conseguenza dell’ esito favorevole che avrebbe avuto un eventuale referendum”, è ancora in tempo per ravvedersi e proporre insieme con la sua maggioranza, una consultazione immediata e snella ma ampia e seria.

Abbiate il coraggio di sottoporvi al giudizio di chi paga i vostri conti, i vostri concittadini, altrimenti potete anche andarvene a casa.

Comitato promotore referendum sala polivalente-teatro Modigliana
Adriano Cheli
Mario Sala
Graziella Tavaniello

Giancarlo Piani ha detto...

No, non se ne andranno a casa.

Sono troppo pieni di sé, si considerano gli “unti” delle Elezioni 2009 e sul “loro” Regno ritengono che non potrà mai tramontare il Sole.

Cosa fare allora ?
Il primo impulso, in puro stile bolscevico, è la Rivoluzione del mese che volete (meglio Ottobre) e la presa del Palazzo di Corso Garibaldi.
Lasciamo perdere……………..poi mi arriva a casa la Digos e mi mettono dentro come Anarchico-Insurrezionalista quando non sono né Anarchico (son Rosso) né tantomeno Insurrezionalista (sono solo pacificamente schifato).

Allora, in alternativa ?
Tenerli “battuti” per ogni loro “schizofrenica” azione e SOPPORTARLI fino alla naturale scadenza del loro mandato amministrativo.

E alla scadenza ?
Già con solo i “Castroni Amministrativi” al momento già deliberati e che è cosa buona e giusta rimembrare alle spesso e purtroppo dimentichevoli menti dei Modiglianesi:
- Country Hospital
- Teatro / Sala Polivalente
- Casa Protetta EX COMUNALE “Madonna del Cantone”
e magari anche per ulteriori “Perle Amministrative” propinateci da qui alla fine…………
…………….io penso, rivolgendomi in particolare a due dei migliori, ligi e fedelissimi “scudieri del Re”, alias il Dott. “Delfino” e Nostra Signora della “Scemenza 25” che:

nel 2014…………..una grande e sonora PERNACCHIA vi seppellirà.

Giancarlo Piani
PS: e il Lider Minimo? Penso che, purtroppo, non si ritirerà a vita privata ma si riciclerà come Capocomico e Menestrello sperando che Lui abbia almeno la buona idea di proporsi come Gestore del Teatro “a gratis” sollevando in tal modo il resto dei Modiglianesi da fastidiosi aumenti delle gabelle comunali.

Anonimo ha detto...

Mi è Arrivata per posta elettronica la risposta ad un mio quisito postato alcuni giorni fa … Ringrazio la Prof. Continelli, non sono per nulla soddisfatto della risposta, ….. non trovo la risposta di come un automobilista in base al codice della strada possa entrare ed uscire da piazza Mateotti “attraversamento righe bianche continue”, …. Secondo me anche un marciapiede fa parte di un arredo urbano o viceversa….(il bello però è che dal semafero fino alla piazza è marciapiede,poi s’interrompe per l’attraversamento della piazza e poi ritorna marciapiede?) Scusatemi ma io….ho paura di diventare “tonto”.

Riporto lettera della Prof. Continelli con Risposta.

Cari Vigili, sul blog mi pongono questa domanda, avete una risposta che possa dare, col buon senso io passerei in auto senza travolgere i pedoni, ed a piedi starei attento alle auto…oppure..”Se il codice della strada ci impedisce di attraversare un marciapiede o ci impedisce di oltrepassare una riga continua “bianca” , Gli automobilisti come devono fare per entrare ed uscire dalla Piazza Matteotti?
Per essere un Marciapiede che attraversa piazza Matteotti , invece delle righe continue bianche non ci dovevano essere le righe “zebrate” ?
Chiedo scusa ma chiederei ai capi gruppo di minoranza se potessero chiedere spiegazioni al Capo dei Vigili Urbani e darcene spiegazioni per metterci …..A TACERE, noi polemici da Bar.. ” saluti luigi bertelè
RISPOSTA

In riferimento al suo quesito, posso solo risponderLe quanto segue:

1. dal 2009, anno di ultimazione dei lavori di riqualificazione della Piazza Matteotti, gli operatori della Polizia Municipale non hanno mai contestato ai proprietari dei veicoli in sosta nell’area da Lei descritta la violazione dell’art.158 comma 1 let.h) per fermata o sosta sul marciapiede.

Infatti, in relazione a quanto disposto dal Codice della Strada, il manufatto (righe longitudinali bianche) posto all’ingresso della piazza, non è mai stato considerato un marciapiede, ma soltanto un arredo urbano;

2. Art.3 comma 1 punto 33) del Codice della Strada – DEFINIZIONE DI MARCIAPIEDE: parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni;

3. Art.3 comma 1 punto 36) del Codice della Strada – DEFINIZIONE DI PASSAGGIO PEDONALE: (cfr. anche Marciapiede) parte della strada separata dalla carreggiata, mediante una striscia bianca continua o una apposita protezione parallela ad essa e destinata al transito dei pedoni. Esso espleta la funzione di un marciapiede stradale, in mancanza di esso;

4. Art.122 comma 9 let.a) del Regolamento di Esecuzione al C.d.S. prevede l’installazione del segnale PERCORSO PEDONALE (fig.II 88) in un percorso riservato ai soli pedoni quando non risulta evidente la destinazione al transito pedonale.

Per eventuali ulteriori chiarimenti la pregherei di contattare direttamente il Capo Area LL.PP. Geom. Magalotti Flavio, quale responsabile della progettazione e realizzazione delle opere effettuate in Via Garibaldi e in P.zza Matteotti.

Cordiali saluti.

Ass.

Anonimo ha detto...

Avete notato che oggi è stato disegnato l'omino fra le righe continue? Poi è stata verniciata una riga discontinua lungo la piazza Mateotti?..... Ma.. L'attrversamento di piazza Mateotti non dovrebbe essere tutto "ZEBRATO"?

smb1975 ha detto...

Oggi dovrebbe piovere e me ne prendo tutta la colpa. Perche'? Perche' per la prima volta ho apprezzato i contenuti e la grinta usata da Casini sulla questione dei matrimoni gay. A volta puo' succedere.......

smb1975 ha detto...

Si avvicina agosto ed e' ormai evidente che ci attende un mese molto caldo da un punto di vista economico e dei mercati con conseguenze immediate sulla politica economica del paese.
Lo spread e' tornato al punto di partenza perche' come chiunque con un briciolo di intelligenza e non accecato da posizioni politiche preconcette gia' lo scorso anno si sapeva che l'attacco speculativo e' versi l'euro e Grecia Italia (quindi all'epoca berlusconi e ora monti) Spagna e ancora Italia sono solo strumenti. Ora nessuno invoca le dimissioni di monti, se guardiamo alla Spagna dove la soluzione e' stata politica il risultato e' simile invece si attendeva un recupero forte.
In questo quadro la risposta tecnica italiana ha distrutto anche l'ultima medicina rimasta cioe' commissariare la politica con pseudo tecnici. Un fallimento completo. Ad oggi una figura di merda su tutti i fronti: il decreto salca italia non ha salvato nulla, le liberalizzazioni non hanno liberalizzato, il mercato del lavoro non e' stato riformato, i tagli alla spesa sono stati ridicoli se pensiamo ai tagli che le aziende fanno per stare sul mercato. La politica non si sta preparando per governare il paese il prossimo anno perche' la verita' e' che nessuno vuole vincere ma vogliono pareggiare perche' nessuno vuole assumersi la responsabilita' di prendere decisioni che saranno impopolari.

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